Ragazza in kimono cammina alla foresta di bambù di Kyoto.

Cosa vedere a Kyoto

Kyoto è probabilmente la destinazione più popolare del Giappone dopo Tokyo. Ex capitale del paese, ne racchiude ancora oggi l’anima più tradizionale: passeggiando tra i vicoli dei quartieri storici potreste imbattervi nelle geisha con indosso il tradizionale kimono e scoprire piccoli giardini zen, storiche dimore in legno e sale da tè, per poi proseguire nella visita di santuari e templi che brillano sotto i raggi del sole con il loro colore dorato. Visitate mercati, botteghe e ristoranti per fare uno spuntino, comprare dei regali e tuffarvi nei profumi e nei sapori della regione. Se il centro moderno di Kyoto potrebbe non colpirvi particolarmente bastano spesso pochi passi per scoprire angoli rimasti fermi nel tempo e incredibili foreste di bambù.

Leggete anche l’articolo 3-4 giorni a Kyoto e i miei itinerari di viaggio consigliati per sapere come dividere le giornate.
Se siete curiosi di sapere cosa vedere a Kyoto, eccovi i luoghi da non perdere.

Tempio d'oro

Il tempio d'Oro a Kyoto, conosciuto anche come Kinkaku-ji.

Il Kinkakuji, ovvero il tempio d’oro di Kyoto è uno degli edifici più popolari e visitati di tutto il paese, meta ogni anno di un gran numero di visitatori. Il nome del tempio è legato al rivestimento in foglia d’oro del padiglione, che crea un particolare riflesso quando illuminato dalla luce del sole. Il padiglione sorge sulle rive di un lago e il suo profilo che si rispecchia sulle acque offre un’immagine particolarmente affascinante. Tra le particolarità del tempio c’è anche il suo bellissimo giardino, caratterizzato da un’attenzione speciale al rapporto tra edifici e spazio circostante, in un’armonia compositiva che è da sempre oggetto di ammirazione.

Il Tempio d’Oro di Kyoto è stato inserito tra i beni culturali sotto tutela nazionale e rientra nei siti patrimonio UNESCO.



Kiyomizudera

Il tempio Kiyomizu-dera di Kyoto al tramonto, in primavera.

Situato a metà strada tra il monte Otowa e la parte orientale della città di Kyoto, il Kiyomizudera è un tempio dal lungo passato: le sue origini risalgono all’8° secolo, prima ancora che Kyoto diventasse la capitale del Giappone, sebbene il complesso sia una ricostruzione del 1600. Il tempio Kiyomizudera è una delle mete da non perdere se si visita la città di Kyoto per la sua storia e per i tesori custoditi, grazie ai quali dal 1994 è stato dichiarato patrimonio dell’UNESCO. La sua posizione privilegiata sulla cima di una collina ricca di vegetazione, rende la visita ancora più piacevole grazie ai panorami mozzafiato che offre dall’alto e agli splendidi colori fiammeggianti che avvolgono il tempio in autunno.

È uno dei templi più famosi di tutto Giappone e il nome deriva dalla cascata che scorre all’interno del complesso: Kiyomizu significa infatti “acqua chiara” o “acqua pura”.



Fushimi Inari

I portali rossi del Fushimi Inari di Tokyo, in un momento in cui non c'è nessuno.

Nella zona sud di Kyoto, in posizione defilata rispetto alle altre attrattive della città, il Fushimi Inari è il più importante santuario shintoista ed uno dei luoghi sacri più celebri di Kyoto, non solo per la sua storia e il suo ruolo a livello religioso ma perché offre uno degli scenari più immortalati di Kyoto e del Giappone. L’ingresso al santuario è infatti preceduto da un singolare tunnel di centinaia di porte torii di color rosso acceso che dal santuario si inoltra nella foresta fino alla cima del monte Inari, alto 233 metri. Questa particolarità rende il luogo davvero magico e unico nel suo genere, perciò se vi trovate a Kyoto vale sicuramente la pena visitarlo. Fushimi Inari è anche il santuario più antico di Kyoto e venne costruito prima ancora che la capitale venisse spostata a Kyoto. Venera il kami Inari, la divinità del riso e della fertilità.


Foresta di bambù

Foresta di bambù di Arashiyama, senza persone.

Nella zona di Arashiyama, a pochi minuti a treno ad ovest di Kyoto, troverete una bellissima area avvolta dalla vegetazione che si presta benissimo a una breve escursione.

È una zona particolarmente piacevole da visitare in autunno o in primavera, stagioni in cui il paesaggio si arricchisce del rosso degli aceri e delle delicate tonalità dei ciliegi, ma fiore all’occhiello è un celebre bosco di bambù. Assieme al tunnel di torii del Fushimi Inari, è uno dei luoghi più fotografati della città, sebbene nessuno scatto possa esprimere perfettamente le sensazioni e le emozioni che si provano camminando attraverso questa fitta foresta, dove i raggi del sole a fatica penetrano tra i rami dei bambù. Il silenzio e i profumi della natura rendono la passeggiata un momento speciale da ricordare.


Gion

Una geisha si affretta ad andare al lavoro, ad Hanamikoji Dori a Kyoto.

Gion è uno storico quartiere di Kyoto, divenuto celebre per essere il “distretto delle geisha” che ancora oggi si possono vedere mentre camminano con il loro passo elegante tra i piccoli vicoli della zona, sebbene il loro numero si sia ridotto nel corso degli anni. Nel quartiere di Gion si possono davvero respirare le atmosfere di un tempo, con le sue stradine affiancate dalle tipiche case di legno alcune delle quali ospitano botteghe, ristoranti e “case da tè” dove sin dal passato le geisha intrattengono i loro ospiti con musiche, spettacoli e danze tradizionali. La zona di Gion è molto vivace sia di giorno che alla sera grazie alla presenza di tanti turisti e a numerose di intrattenimento, come bar, locali notturni e sale da gioco. Una parte molto suggestiva del quartiere, in particolare alla sera è quella che si estende lungo il canale Shirakawa, dove si possono osservare case tradizionali affacciate direttamente sull’acqua e accessibili attraverso dei piccoli ponti.



Nishiki Market

Persone camminano tra le bancarelle di cibi particolari, al Nishiki Market a KYoto.

Nel cuore di Kyoto, a pochi passi dalla stazione Shijo, il pittoresco Mercato di Nishiki è un luogo che vi conquisterà con le sue atmosfere d’altri tempi e il mix di colori, profumi e sapori gastronomici.

Tra le bancarelle e i negozietti del mercato potete trovare una grande varietà di cibi freschi, dolci e street food che rendono il mercato un’ottima sosta per pranzare e per acquistare deliziosi regali gastronomici. Il mercato non vende solo cibo, ma è possibile acquistare souvenir di vario genere.

Si tratta del mercato cittadino più grande e famoso, dove quindi troverete sempre un via vai piuttosto frenetico.


Altri luoghi

Quelle citate in precedenza sono le maggiori attrattive della città, perfetti da visitare in una giornata, ma naturalmente non sono le uniche: Kyoto è infatti ricca di luoghi che vale la pena scoprire se si ha più tempo a disposizione.

Templi e santuari

Un esempio è il Tempio Ryoanji, nella zona nord-occidentale della città, che sprigiona un fascino unico con la sua magnifica architettura e gli splendidi giardini, tra cui, l’attrazione principale è indubbiamente il giardino di rocce zen “karesansui”. Ancor più famoso è sicuramente il tempio Ginkakuji, il “tempio d’argento”, che si pone un po’ in contrapposizione con il Tempio D’oro, al quale si ispira. Si trova nella zona di Higashiyama e fu costruito come dimora di uno Shogun per poi diventare un tempio Zen.

Un altro luogo sacro importante è l’Heian Jingu, che oltre ad essere considerato uno dei migliori santuari shintoisti di Kyoto dal punto di vista architettonico, è una parte molto importante del patrimonio culturale giapponese. Questo luogo è visitato ogni anno da migliaia di turisti giapponesi in quanto è dedicato a due figure fondamentali della storia, due imperatori che hanno contribuito a cambiare il volto non solo di Kyoto, ma anche del Giappone.

Pontocho

Luci e lanterne all'esterno di ristoranti giapponesi tradizionali, nella strada Ponto-cho a Kyoto.

Se avete amato il quartiere di Gion sicuramente vi conquisterà anche Pontocho, un altro antico quartiere delle geishe, che si sviluppa attorno ad un dedalo di stradine strette e dimore tradizionali nei pressi del fiume Kamogawa. È una zona stupenda soprattutto alla sera, momento in cui gli storici edifici vengono illuminati con le tradizionali lanterne giapponesi ed è possibile cenare spaziando da spuntini economici venduti in strada ai piatti più prelibati della cucina giapponese.



Stazione di Kyoto

Interno della stazione di Kyoto, di notte.

In una città ricca di tradizione ed edifici storici, spiccano luoghi decisamente moderni come la stazione, un enorme complesso di 15 piani prevalentemente in acciaio e vetro.

È la stazione principale, servita da tutte le linee JR, compresi i treni shinkansen che arrivano da varie città del Giappone, quindi è sempre piuttosto vivace e affollata. Al suo interno ospita anche diversi centri commerciali dove fare shopping in attesa di un treno o rilassarsi nei punti di ristoro mangiando qualcosa.

È possibile salire gratuitamente all’ultimo piano per ammirare la vista dall’alto ed è anche possibile camminare nello Skyway, una passerella che passa sopra l’atrio principale della stazione.



Castello di Nijo

L'esterno del castello di Nijo e il vicino fossato.

Nel cuore di Kyoto sorge il meraviglioso Castello di Nijo, patrimonio UNESCO e baluardo della cultura giapponese che accompagna i visitatori in un viaggio nel passato.

Residenza dello Shogun Tokugawa, all’interno delle sue mura ospita diversi edifici dove poter visitare le stanze private e i magnifici giardini in cui concedersi una passeggiata piacevole nel verde.



Passeggiata del filosofo

Persone camminano a Kyoto, lungo la passeggiata del filosofo in primavera.

Nella parte nord del quartiere di Higashiyama si trova una passeggiata di circa 2 km che costeggia un piccolo ruscello ed è conosciuta come la “passeggiata del filosofo”, un nome legato alla storia di Nishida Kitaro, professore di filosofia vissuto a cavallo tra la fine del 1800 e la metà del 1900, che era solito percorrere questo tratto di strada ogni giorno per recarsi al lavoro all’Università di Kyoto. È una passeggiata molto frequentata soprattutto in primavera durante il periodo dei ciliegi in fiore, uno spettacolo unico.


Altre cose molto interessanti

Se avete tempo, queste sono cose che definirei “facoltative”, includetele nel vostro programma di viaggio solo se riuscite.

Ragazze in kimono sedute ammirano e fotografano il santuario Ryoanji.
Scale nel mezzo della foresta di bambù di Arashiyama a Kyoto.

Altre cose

Kyoto è la città dei mille templi, ma non si può vedere tutto, se però siete curiosi e volete vedere altro, qua ci sono alcune ulteriori cose.

La Kyoto Tower di notte.
Il tempio Daigo-ji e il pittoresco ponte rosso.
Il tempio Byodo In, che si specchia nello stagno antistante.
Il tempio Tofuku-ji.
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Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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