Pass regionali in Giappone
Per viaggiare in tutto il Giappone risparmiando probabilmente avete già sentito parlare del Japan Rail Pass. Ma quello che tanti ignorano è che esistono anche i pass regionali, più economici e spesso molto più convenienti se non avete in programma di attraversare l’intero Paese. Negli ultimi anni ne ho provati diversi durante i miei viaggi in giro per il Giappone, e oggi voglio spiegarvi quali sono i migliori, quando usarli, come si acquistano e, soprattutto, quando NON convengono. Perché sì, a volte è meglio fare i biglietti singoli.
Indice
- Cosa sono i pass regionali
- Quando conviene usare un pass regionale
- I pass regionali più usati (e più convenienti)
- Dove comprare i pass regionali
- Come si usano i pass regionali
- Come capire se conviene davvero
- Errori comuni da evitare
- Includono anche autobus o traghetti
- Attenzione ai giorni di validità
- Differenze tra pass regionali e il Japan Rail Pass
- Pass non-JR
- Si può condividere un pass?
- Pass per bambini: come funziona
- Conclusione
Cosa sono i pass regionali
Alcuni coprono anche linee non JR, includendo treni locali, bus o persino traghetti. Di solito offrono la possibilità di salire e scendere liberamente dai treni all’interno dell’area coperta, senza bisogno di prenotare in anticipo (tranne alcune eccezioni).
Quando conviene usare un pass regionale
Vi consiglio di considerare un pass regionale se restate in una zona ristretta del Giappone per 3-7 giorni. Ad esempio, se fate base a Kyoto e volete esplorare Osaka, Nara, Himeji e magari Kobe, il Kansai Area Pass vi fa risparmiare un sacco rispetto ai biglietti singoli.
Un’altra situazione tipica: se andate a Hokkaido in estate per vedere i fiori di lavanda a Furano e volete girare in treno per 4-5 giorni, il pass Hokkaido è perfetto. In questi casi, il risparmio è reale, ma dipende sempre da quanto vi muovete.
I pass regionali più usati (e più convenienti)
- Kansai-Hiroshima Area Pass
Se volete partire da Osaka o Kyoto e spingervi fino a Hiroshima e Miyajima, questo pass è l’ideale. Valido 5 giorni consecutivi. Include gli shinkansen tra Shin-Osaka e Hiroshima, e anche il traghetto JR per Miyajima. È molto conveniente se volete visitare il Giappone occidentale senza arrivare fino a Kyushu. - Kansai Area Pass
Ideale per chi si muove tra Kyoto, Osaka, Nara, Kobe e Himeji. Valido da 1 a 4 giorni. Costa poco e copre anche treni rapidi (ma non gli shinkansen). - Kansai Wide Area Pass
Simile al precedente, ma più esteso. Include anche Okayama, Kinosaki Onsen, le zone di Kurashiki e il Monte Koya. *Qui potete anche prendere alcuni shinkansen*. - Hokuriku Arch Pass
Ottimo se volete collegare Tokyo e Kyoto passando per Kanazawa. Include anche i treni veloci sulla linea Hokuriku. - JR East Pass (Tohoku o Nagano-Niigata)
Pensato per chi vuole esplorare il nord-est o la zona montana vicino Tokyo. Valido 5 giorni non consecutivi entro 14 giorni. - JR Kyushu Pass
Disponibile in versione Nord Kyushu o Full Kyushu. Se fate un tour tra Fukuoka, Nagasaki, Beppu e Kagoshima, *è un affare vero*. - JR Hokkaido Pass
Per chi viaggia in estate o in inverno tra Sapporo, Hakodate e Furano. Le distanze sono grandi e il pass aiuta a ridurre i costi.
Dove comprare i pass regionali

- sono più economici online rispetto all’acquisto sul posto
- vi risparmiate code e perdite di tempo
- potete scegliere la data di inizio in modo flessibile
Attenzione: alcuni pass non sono più acquistabili direttamente in stazione, oppure costano di più se comprati in loco. Per cui è sempre bene verificare tutto online prima del viaggio, anche perché le regole possono cambiare da un momento all’altro.
Come si usano i pass regionali
Una volta ritirato il pass (con passaporto alla mano), potete iniziare a usarlo dalla data che avete indicato. Alcuni richiedono di prenotare i posti a sedere, soprattutto sui treni Limited Express o Shinkansen. Per farlo basta andare in una biglietteria “Midori no Madoguchi” oppure usare le macchinette automatiche, che spesso hanno l’interfaccia anche in inglese.
Altri pass, invece, funzionano come un biglietto libero: potete salire e scendere dai treni senza prenotazione. In ogni caso, il pass va mostrato al personale JR agli sportelli laterali (non nei tornelli automatici).
Come capire se conviene davvero
Non fate l’errore di comprare un pass solo perché “lo consiglia un blog”. Vi consiglio di calcolare i costi reali dei vostri spostamenti prima di acquistarlo. Potete usare siti come Google Maps (modalità trasporto pubblico) per vedere i prezzi dei biglietti singoli. Poi confrontateli con il costo del pass.
Fate attenzione a due cose:
- Se vi spostate poco, quasi mai conviene
- Se fate molte tratte brevi, spesso ci sono pass giornalieri locali più adatti
Errori comuni da evitare
Vi dico gli errori più frequenti che fanno i viaggiatori in Giappone:
- Comprare un pass troppo ampio: alcuni prendono il Kansai Wide per visitare solo Kyoto e Osaka. Non serve.
- Dimenticare di attivarlo in tempo: alcuni pensano che basti comprarlo online, ma se non lo attivate in stazione non potete usarlo.
- Usarlo per spostamenti troppo brevi: fare una o due tratte brevi al giorno è spesso più economico con i biglietti singoli.
- Dimenticare di prenotare i posti: su alcuni treni serve farlo anche se avete il pass.
Vi consiglio di programmare prima l’itinerario, anche solo a grandi linee, così capite davvero se vale la pena prendere un pass.
Includono anche autobus o traghetti

Questa è una cosa che tanti ignorano. Alcuni pass regionali includono autobus locali, linee private o addirittura traghetti. Ad esempio:
- Il JR Hiroshima Yamaguchi Area Pass include il traghetto JR per Miyajima
- Il JR Kyushu Pass copre anche alcune linee di autobus limitate
- Il JR East Pass può includere la linea Narita Express dall’aeroporto, cosa utile appena atterrati
Controllate sempre la mappa ufficiale del pass prima di acquistarlo: è l’unico modo per sapere esattamente cosa include.
Attenzione ai giorni di validità
Molti pass sono validi per giorni consecutivi (es. 3, 5 o 7 giorni di fila). Altri, invece, sono flessibili, come il JR East Pass che vi permette 5 giorni non consecutivi in un periodo di 14 giorni.
Questo fa la differenza se, ad esempio, volete fare base a Tokyo per una settimana ma non viaggiate ogni giorno. In quel caso, con un pass flessibile potete usarlo solo nei giorni in cui fate escursioni lunghe, risparmiando davvero tanto.
Controllate sempre le condizioni: alcuni pass non permettono il rimborso dopo l’attivazione, quindi scegliete con cura la data di inizio.
Differenze tra pass regionali e il Japan Rail Pass
Molti mi chiedono: “Ma conviene di più il pass regionale o il Japan Rail Pass nazionale?” La risposta è semplice: dipende da quanto vi muovete.
Il Japan Rail Pass ha senso solo se:
- fate tratte lunghe in poco tempo (es. Tokyo → Kyoto → Hiroshima → Tokyo in 7 giorni)
- volete la massima flessibilità e zero pensieri
- usate tanti shinkansen in una settimana
Ma se state tutti i giorni nella stessa regione, il pass regionale è quasi sempre meglio. Costa meno, è più mirato, e non pagate per zone che non toccate.
Pass non-JR
Non tutti i pass regionali sono gestiti dalla JR. Alcuni sono indipendenti e legati a linee private. Ad esempio:
- Il Koya World Heritage Ticket copre il viaggio a Monte Koya con Nankai Electric Railway
- Il Tokyo Subway Ticket è gestito da Tokyo Metro e Toei, e vi permette di usare tutte le linee metro della capitale per 1, 2 o 3 giorni. In genere non lo consiglio dato che nel 90% dei casi prenderete anche linee JR a Tokyo, sulle quali questo pass non è valido.
- L’Hakone Free Pass include treni, funivie, battelli e bus turistici nella zona di Hakone, ed è venduto da Odakyu.
- Il Nikko Pass è gestito da Tobu Railway e permette di viaggiare da Tokyo (Asakusa) fino a Nikko con uso illimitato di treni locali e bus nella zona. Esistono due versioni, da 2 o 4 giorni.
Ce ne sono anche molti altri. Questi pass sono ottimi se volete esplorare una zona specifica intensamente in pochi giorni. E a volte includono anche sconti su onsen, musei o funivie.
Si può condividere un pass?
No, ogni pass regionale è personale e nominale. Anche se non ha il nome stampato sopra, vi verrà chiesto di mostrarlo insieme al passaporto.
Non potete quindi usarlo a turno tra più persone o condividerlo nei giorni alterni.
Vi consiglio anche di tenere sempre il pass e il passaporto a portata di mano, perché in caso di controlli potrebbe esservi chiesto di mostrarli entrambi.
Pass per bambini: come funziona
Se viaggiate con bambini, sappiate che molti pass regionali offrono tariffe scontate fino al 50%. In genere:
- i bimbi sotto i 6 anni non pagano (se non occupano un posto a sedere riservato)
- dai 6 ai 11 anni si applica la tariffa child, con forte sconto
- dai 12 anni in su si paga come un adulto
Al momento dell’acquisto online potete indicare il numero di bambini e vi verranno emessi pass separati. Vi consiglio di prenotare i posti a sedere per tutti, soprattutto nei periodi di punta.
Conclusione
Conviene prendere un pass ma solo se avete già in mente dove andrete. I pass regionali possono farvi risparmiare tantissimo, ma solo se usati nel modo giusto. Se improvvisate, rischiate di spenderci più del necessario.
Vi consiglio di disegnare il vostro itinerario anche solo a grandi linee, segnando le città che volete visitare, e poi fare due conti. Bastano pochi minuti su Google Maps per scoprire se vi conviene un pass o i singoli biglietti.

Autore
Marco Togni
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 20 anni fa. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).