
Cosa vedere ad Harajuku
I consigli migliori.
Harajuku è un favoloso quartiere, celebre soprattutto per la presenza di cosplayer nei giorni festivi.
E’ consigliabile venire qua di venerdì, sabato o domenica, i giorni in cui c’è molta gente e tutto è frizzante e giovanile.
I consigli migliori.
I posti migliori.
Shopping di ogni tipo.
Non stupitevi di vedere code chilometriche per entrare nei ristoranti più “in” del momento. Trovate moltissimi posti per mangiare qualcosa; se volete un semplice spuntino dolce non perdetevi le favolose crepes che vendono a Takeshita Dori!
Ce ne sono veramente moltissimi, vi basta fare un giro anche a caso e troverete sicuramente qualcosa che vi possa piacere.
Dormire ad Harajuku non è male, in fondo è una bella zona, a pochi passi da Shibuya, con molte cose da fare la sera, ben collegata col resto della città. Il problema è che qua non ci sono molti hotel, per cui eventualmente se volete dormire qua vicino vi conviene dormire a Shinjuku o a Shibuya. Date un’occhiata comunque alla mia guida su dove dormire a Tokyo.
Ad Harajuku c’è una stazione della JR in cui arriva la Yamanote Line e a meno di 100 metri c’è la fermata Meiji-Jingu-mae della Tokyo Metro.
Harajuku è molto vicino a Shibuya, per cui se dovete spostarvi tra questi due quartieri vi potrebbe convenire andare a piedi in 15-20 minuti invece di prendere il treno.
Puoi trovare questo luogo nella mia mappa del Giappone su Google Maps:
Harajuku - lì vicino trovate:
Farmacia.
Vestiti economici ma di alta qualità.
Fantastico soprattutto la domenica.
Ristoranti con cucina internazionale.
La strada di Harajuku dedicata allo shopping giovanile.
Fantastica catena di ristoranti di ramen.
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 20 anni fa. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).