4 giorni a Mosca

Mosca è una delle capitali più affascinanti del mondo. Con il suo mix di architettura russa classica e costruzioni sovietiche, luoghi dello shopping e spettacoli, questa città ha qualcosa da offrire a tutti.

Anche se non basterebbe una settimana per poter vedere tutte le attrattive di Mosca, con questo itinerario  di 4 giorni riuscirete a trarre il massimo dal soggiorno e a visitare le attrazioni principali della città.

Giorno 1: passeggiata nel centro storico

Piazza Teatralnaya

Cominciate la vostra visita da piazza Teatralnaya o Theater Square, una piazza nel centro di Mosca che prende il nome dai tre teatri che vi si trovano, il Maly Theater, il Russian Youth Theatre e l’auditorium più famoso della Russia: il Teatro Bolshoi.

Se siete interessati alla musica e al balletto classico potreste cogliere l’occasione per assistere ad uno spettacolo al Teatro Bolshoi, dove vanno in scena alcune delle migliori compagnie del mondo.

Approfittate della visita per esplorare la piazza e ammirarne i vari dettagli: proprio di fronte al Teatro Bolshoi si trova l’ultimo monumento rimasto a Mosca di Karl Marx e accanto ad esso sorge  l’Hotel Metropol, che fino agli anni ’30 fu una residenza dei sovietici per poi essere riconvertito nella sua originale funzione alberghiera. Oggi è considerato uno dei migliori esempi di Art Nouveau che potete trovare a Mosca.

Porta della Resurrezione e Cappella iberica

Alla fine di piazza Teatralnaya Square raggiungete la Porta della Resurrezione con la vicina Cappella iberica: questa è l’entrata principale alla Piazza Rossa.

Originariamente costruite nel 1535, sia la porta che la cappella furono completamente distrutte nel 1931 dai sovietici per fare spazio ai veicoli militari che attraversavano la Piazza Rossa durante le parate militari. Fortunatamente, furono ricostruiti a metà degli anni ’90, conservando fedelmente il loro aspetto originale.

Piazza Rossa

Vista panoramica della Piazza Rossa con il Cremlino di Mosca e la Cattedrale di San Basilio in estate.
Vista panoramica della Piazza Rossa con il Cremlino di Mosca e la Cattedrale di San Basilio in estate.
Dopo aver attraversato gli archi della Porta della Resurrezione, arrivate al luogo considerato il simbolo principale della Russia: Piazza Rossa, sulla quale si affaccia la Cattedrale di San Basilio.  Originariamente Piazza Rossa era una comune piazza del mercato in cui si radunavano i mercanti e gli occupanti del Cremlino, ma nel periodo dell’Unione Sovietica la Piazza Rossa divenne il luogo delle parate militari.

Museo Statale di Storia

Appena entrate nella piazza, troverete alla vostra destra il Museo Statale di Storia, al cui interno espone una collezione che illustra la storia della Russia dall’età della pietra fino ai nostri giorni. L’edificio in stile barocco, costruito nel diciottesimo secolo, era inizialmente un negozio di medicinali e divenne poi la sede dell’Università di Mosca. Se siete interessati, potete accedervi per una visita.

GUM

Sul lato nord-est della Piazza Rossa troverete il famoso grande centro commerciale GUM, costruito alla fine del diciannovesimo secolo.

Questo edificio su tre livelli ospita centinaia di negozi e ristoranti, ma anche se non volete comprare nulla approfittatene per visitare gli interni semplicemente spettacolari che si ispirano ad una stazione ferroviaria.

Cattedrale di San Basilio

All’estremità meridionale della Piazza Rossa si erge l’imponente Cattedrale di San Basilio, uno dei simboli più noti della Russia. L’esterno da già un assaggio della bellezza della chiesa: la fusione di colori e cupole è semplicemente incredibile.

La Cattedrale di San Basilio fu commissionata dallo zar Ivan il Terribile a metà del 1500 ed è composta da 9 diverse cappelle, tutte rappresentanti una data o un evento importante nella storia russa. Ogni torre è coronata da una cupola, ciascuna della quale è progettata in uno stile diverso. Prendetevi il tempo necessario per ammirare questo gioiello architettonico.

Ulitsa Varvarka

Dopo aver lasciato Piazza Rossa, incamminatevi lungo Ulitsa Varvarka, la strada più antica di Mosca. Qui troverete alcuni dei migliori esempi di chiese medievali in città.

La strada prende il nome dalla Chiesa di Santa Barbara, un edificio neoclassico situato all’inizio della strada quando si lascia la Piazza Rossa. Santa Barbara era la patrona dei mercanti di Mosca e furono proprio i mercanti che vivevano nell’area a commissionare questa chiesa.

Proprio accanto c’è la storica English Court, che un tempo era l’ambasciata inglese nata durante il tempo degli zar per via dei buoni legami commerciali tra Russia e Inghilterra. Molti mercanti inglesi vivevano in questo edificio.

Scendendo la rampa a destra di Ulitsa Varvarka, quasi a nascondersi dalla moderna Mosca, si trova il Monastero di Znamensky, facilmente riconoscibile per il suo campanile rosso e bianco.

Accanto ad esso troverete la Chiesa di San Giorgio, risalente al diciassettesimo secolo e sormontata da quattro cupole verdi che circondano una cupola dorata centrale.

Svoltando a sinistra alla fine di Ulitsa Varvaka, continuate attraverso gli splendidi giardini di Piazza Staraya fino a raggiungere la Cappella Plevna, un memoriale eretto in onore dei granatieri russi che combatterono nella guerra russo-turca alla fine del 1800.

Piazza Lubjanka

Dirigetevi verso Piazza Lubjanka dove troverete l’ex quartier generale del KGB. Oggi questo edificio neobarocco ospita l’ufficio del Servizio di Sicurezza federale.

Proprio di fronte all’edificio è possibile ammirare un memoriale per tutti coloro che furono assassinati dal regime comunista. La sua posizione non è una coincidenza; fu posto di fronte al quartier generale di una delle organizzazioni governative più brutali durante il periodo sovietico.

Cattedrale di Cristo Salvatore

Da Piazza Lubjanka prendete la metropolitana e dirigetevi verso la Cattedrale di Cristo Salvatore, la più grande chiesa ortodossa al mondo. Fu costruita alla fine del 1800 per commemorare la vittoria dei russi su Napoleone. Nel 1931, la cattedrale fu completamente distrutta da Stalin per far posto al Palazzo dei Soviet, una colossale sala per congressi e un centro amministrativo ma dopo lo scioglimento dell’Unione Sovietica, la cattedrale fu ricostruita come replica esatta dell’originale.

Ponte Patriarshiy

Dal ponte Patriarshiy, situato proprio accanto alla cattedrale sul fiume Moskva, si hanno meravigliose viste sul Cremlino sul lato nord e sulla colossale statua di Pietro il Grande verso sud. Questo monumento alto quasi 100 metri è stato progettato per commemorare i 300 anni della Marina russa, fondata dallo Zar Pietro il Grande. In posizione opposta a Pietro il Grande, sempre  nei dintorni della Cattedrale di Cristo Salvatore, c’è il Monumento allo Zar Alessandro II.

Parco della Vittoria e Collina Poklonnaya

Dopo aver esplorato tutti i luoghi principali nel cuore di Mosca, dirigetevi al Parco della Vittoria per  scoprire un lato diverso di Mosca, dove non vanno troppi turisti. Costruito nel luogo in cui Napoleone attendeva invano di ricevere le chiavi del Cremlino, questo immenso complesso è dedicato alla vittoria russa su Napoleone. Dagli anni ’80 la collina comprende anche il Museo della Grande Guerra Patriottica (la Seconda Guerra Mondiale). Il piazzale è semplicemente sorprendente, decorato con bellissime fontane e statue.

In cima alla collina si trova un enorme obelisco sormontato da Nike, la dea greca della vittoria, e con alla base una statua raffigurante San Giorgio, il santo patrono di Mosca, che uccide il drago.

Il parco è davvero infinito e qui potete facilmente trascorrere il resto della giornata, soprattutto in caso di bel tempo.

Giorno 2: musei e giardini

Mausoleo di Lenin

Se siete appassionati di storia, ritornate in Piazza Rossa al mattino presto per visitare il Mausoleo di Lenin, dove è esposto il corpo imbalsamato del primo capo del governo dell’Unione Sovietica, Vladimir Lenin. C’è sempre molta fila, soprattutto in alta stagione, quindi è meglio arrivare anche prima dell’apertura.

Giardini di Alessandro

Dopo aver visitato il Mausoleo di Lenin, dirigetevi verso i Giardini di Alessandro, che si estendono lungo la parete occidentale del Cremlino. Nel 1600 il fiume Neglinnaya scorreva dove si trovano gli attuali giardini e potete ancora vedere i ponti usati per accedere al Cremlino in quell’epoca.

Dopo le guerre napoleoniche, lo zar Alessandro I ricostruì alcune parti della città che erano state distrutte dai francesi e il fiume fu ricoperto dando vita agli splendidi giardini di oggi.

Tour della metro di Mosca

Nel pomeriggio dedicatevi alla scoperta delle splendide stazioni della metropolitana di Mosca, divenute oggi una vera attrattiva della capitale russa.

Sono disponibili anche tour guidati che consentono di conoscere meglio la storia della metropolitana di Mosca ed esplorare alcune delle sue migliori stazioni, ciascuna decorata in maniera diversa.

Vorobyovy Gory

Nel pomeriggio potete recarvi a Vorobyovy Gory, uno dei punti più alti di Mosca e da dove si può godere di uno dei migliori panorami sulla città. Una volta raggiunta la cima, l’intera Mosca si aprirà davanti ai vostri occhi, offrendovi  sicuramente una delle migliori viste panoramiche in città. Proprio di fronte al punto panoramico, spicca l’imponente Università Statale di Mosca, una delle “sette sorelle di Stalin”: si tratta di un gruppo di sette grattacieli, tutti progettati in stile stalinista. Le dimensioni sono semplicemente incredibili e gli edifici sono visibili praticamente da ogni punto di Mosca.

Centro alla sera

Tornate in centro per godervi la Piazza Rossa e i suoi dintorni di notte, quando il paesaggio diventa ancora più magico con gli edifici illuminati e i viali svuotati dalla folla di turisti.

Giorno 3: Cremlino e Arbat Street

Cremlino

Cuore del potere politico russo, il Cremlino è sempre stato un luogo intrigante per tutti i turisti. Il complesso è diviso in due diverse sezioni: la Piazza della Cattedrale e la Camera dell’Armeria.

All’interno potrete ammirare una vasta collezione che include articoli d’oro e d’argento, armature e armi russe, gioielli di incoronazioni e abiti secolari, troni, corone e carrozze degli zar russi.

Il museo è tra i migliori di Mosca e decisamente il più famoso.

Oltre al museo, prendetevi del tempo per esplorare la Piazza della Cattedrale, che segna il punto in cui la città di Mosca ebbe origine.

Essendo un complesso molto grande, che include anche chiese e cimeli storici esposti all’esterno mettete in conto di trascorrerci almeno mezza giornata. 

Arbat Street

Trascorrete il resto del pomeriggio intorno a Arbat Street, una delle principali strade pedonali di Mosca. Si estende per circa un chilometro e su di essa si affacciano alcuni dei migliori negozi, caffetterie e ristoranti della città. È il posto giusto per fare acquisti e per fermarsi a cena.

Giorno 4

Convento di Novodevichy

Cominciate la vostra quarta e ultima giornata con una visita al Convento di Novodevichy, patrimonio dell’Unesco dal 2004.

Costruito tra il XVI e il XVII secolo in stile barocco, fu utilizzato come fortezza difensiva della città. Il convento ha sempre avuto legami molto stretti con il Cremlino e durante i suoi secoli di attività, alcuni dei suoi abitanti includono donne dell’aristocrazia e persino la famiglia dello zar.

Il complesso è costituito da 14 diversi edifici, cinti da mura con dodici torri e due porte d’ingresso; tra gli edifici ci sono anche la Cattedrale di Nostra Signora Smolensk e la Chiesa dell’Intercessione. 

Mercato Izmailovsky

Il Mercato Izmailovsky è il posto perfetto per concludere la vostra visita alla città di Mosca e acquistare gli ultimi souvenir. Qui potete trovare praticamente qualsiasi cosa: opere d’arte, oggetti d’antiquariato, articoli sovietici e qualsiasi souvenir che possiate immaginare, tra cui le famose bambole matrioska.

Alternative per l’ultimo giorno: gita fuori città

Sebbene Mosca abbia molto da offrire, ci sono luoghi appena fuori dalla capitale della Russia che permettono di scoprire altri aspetti della Russia, tra cui le piccole cittadine dell’Anello d’oro che offrono uno sguardo sulla vita rurale del paese.

Sergiyev Posad

Situata nell’area di Mosca, Sergiyev Posad è una delle città dell’Anello d’oro ed è considerata il cuore della Russia ortodossa. Qui potete visitare uno dei più grandi monasteri ortodossi del mondo, il Monastero della Trinità di San Sergio. La piccola città ha anche diversi musei che meritano una visita.

Yaroslavl

Probabilmente la città più famosa dell’Anello d’oro, Yaroslavl ha oltre 800 monumenti e gioielli architettonici. È difficile vederli tutti in una sola escursione di un giorno ma assicuratevi comunque di fare una passeggiata lungo il fiume più lungo d’Europa, il Volga, e visitare il Monastero della Trasfigurazione dell’XI secolo.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).