Times Square

È la piazza più famosa al mondo, benché non sia una vera piazza, bensì un incrocio tra la Seventh Avenue e Broadway, ma per tutti è l’emblema della “città che non dorme mai”: l’oscurità e il silenzio sembrano non voler mai calare su questo luogo, che ad ogni ora “abbaglia” folle di visitatori con le sue luci al neon e i colori sgargianti.

C’è chi la ama e chi invece la considera troppo caotica e pacchiana rispetto al passato, quando era interamente occupata da teatri; oggi Times Square è occupata principalmente da uffici, studi televisivi, hotel di lusso, negozi e bar, mentre dei teatri restano le insegne super luminose alle quali si sono aggiunti enormi cartelloni pubblicitari che occupano gran parte delle facciate degli edifici. È comunque innegabile che questo luogo sia l’attrazione principale: nessun turista lascia New York senza aver visto Times Square, perché se forse hanno ragione i newyorchesi quando dicono che “Times Square non è New York” è altrettanto vero che solo mettendo i piedi in questa piazza si ha la gioiosa certezza di trovarsi davvero a New York.

Cosa vedere

Ma anche quando non c’è nessun evento Times Square si presenta sempre affollata e trafficata. Su questa piazza si affacciano negozi di ogni genere, alcuni dei quali sono molto famosi: le famiglie possono visitare il Disney Store e il regno delle caramelle M&Ms, gli appassionati di moda trovano il gigantesco Forever 21 e  il Levi’s Store, mentre le ragazze in cerca di prodotti di bellezza e make up non possono perdersi gli store di MAC e Sephora.

Oltre ai tanti negozi, Times Square ha molto da offrire anche per quanto riguarda bar e ristoranti. Sicuramente sono più cari rispetto ai locali situati in zone meno turistiche, ma è il prezzo da pagare per mangiare con una splendida vista sul cuore di Manhattan. Alcuni nomi poi sono piuttosto famosi, basti pensare all’onnipresente Starbucks o all’Hard Rock Cafe, ma ci sono anche realtà più americane come il Junior’s, un american diner, o il Bubba Gump, che propone piatti a base di pesce; chi vuole restare fedele ai sapori della cucina italiana può cenare da Carmine’s, mentre chi desidera una vista ancora più eccezionale può prenotare al ristorante rotante The View. Per le famiglie o chiunque voglia trascorrere una serata divertente e alternativa consiglio il celebre Bowlmor Lanes, che vanta quasi 50 piste da bowling, oltre ad una zona ristorante-bar.

Times Square è anche la piazza della stravaganza e dell’eccentricità, perciò non sorprendetevi se  incontrate figure bizzarre come un cowboy mezzo nudo e i personaggi della Disney o se vi ritrovate di fronte ad un cartellone luminoso alto ben 7 piani! Si tratta del cartellone pubblicitario sull’edificio del NASDAQ e l’affitto di questo spazio pubblicitario viene pagato ben 2 milioni di dollari all’anno; su di esso scorrono anche i fatti di cronaca più importanti della nazione.

Times Square vanta anche attrazioni come ABC’s Times Square Studios, dove viene trasmesso in diretta il programma Good Morning America, ma una delle attrattive principali sono senza dubbio i musical di Broadway. Times Square si trova proprio al centro di quello che viene definito il Theater District e chi è appassionato del genere può scegliere tra una miriade di spettacoli, che  cambiano durante l’anno, anche se alcuni classici, tra cui Il Re Leone, Il Fantasma dell’Opera,  Spiderman, ecc. restano sempre in scena. Se volete assistere ad un musical, fate un salto alla biglietteria TKTS di Times Square, dove potreste trovare biglietti scontati nel giorno stesso dello spettacolo. Se volete invece incontrare “di persona” le vostre star preferite visitate il museo delle cere  Madame Tussauds, situato proprio a Times Square.

Trovandosi al centro di Manhattan, Times Square è il punto di partenza ideale per esplorare la zona Midtown. A nord si trova la distesa verde di Central Park, un ottimo rifugio in cui ritrovare un po’ di  tranquillità lontano dal caos della piazza; un’altra oasi di pace si trova ad est ed è Bryant Park, che ospita anche la NY Public Library. A pochi passi da qui ci sono anche la Fifth Avenue, Grand Central Terminal e il Chrysler Building. Se invece passeggiate verso sud vi imbatterete nell’Empire State Building e nel grande centro commerciale Macy’s.

Times Square è anche la cornice principale di tutti gli eventi. Oltre al capodanno, non c’è evento o paratache non prevedi anche un piccolo passaggio nella piazza; ad esempio la Parata del Ringraziamento di Macy’s passa da qui e a San Valentino le coppie si ritrovano nella piazza per celebrare l’amore: del resto è proprio qui che il 14 agosto del 1945 fu scattata la famosa foto di Alfred Eisenstaedt che ritrae un marines mentre bacia un’infermiera, divenuta un simbolo di pace e amore.

Cosa vedere


Ristoranti

Cheesecake con fragole da Junior's Cheesecake.

Negozi

Pupazzi del negozio M&M's a New York.

Consigli

Times Square dà il meglio di sé alla sera, quando i negozi e i locali restano aperti fino a notte inoltrata e le luci si fanno ancora più intense per contrastare il buio. A differenza di altri quartieri che di sera si fanno un po’ pericolosi, Times Square è perennemente sorvegliata dagli agenti delle forze dell’ordine e le misure di sicurezza sono state rafforzate in seguito agli attacchi dell’11 settembre, perciò è una zona piuttosto sicura.

Come arrivare

Potete raggiungere Times Square in metro scendendo alla stazione 42nd Street-Times Square.

Galleria Foto


Informazioni e mappa

Nome: Times Square

Nelle vicinanze:

Esterno del negozio Grand Slam a New York.A 42 metri
Le scale a Duffy Square.A 62 metri
Sculture Disney all'ingresso del Disney Store a New York.A 66 metri
Le vetrine di MAC a New York.A 76 metri
La Chiesa di Santa Maria a New York.A 137 metri
Cheesecake con fragole da Junior's Cheesecake.A 144 metri

Storia

Guardando oggi Times Square fa strano pensare che ritornando indietro di quasi 200 anni qui c’era solo una grande distesa verde di campi e coltivazioni che circondavano la residenza del generale John Morin Scott. Fu solo a metà del 1800 che questi terreni vennero venduti a hotel e società immobiliari che cominciarono a realizzare le prime costruzioni.
Il nome Times Square nasce agli inizi del Novecento, quando la sede del giornale New York Times viene trasferita in un grattacielo lungo la 42nd Street. L’area divenne sempre più moderna e poco dopo si decise di costruire una stazione della metro, che prese anch’essa il nome di Times Square.   Anche se qualche anno dopo il New York Times trasferì nuovamente la sua sede, questo piazza era ormai per tutti l’affascinante Times Square e il grattacielo che ospitava il giornale, il Times Building, oggi conosciuto come One Times Square è rimasto un punto di riferimento importante:  ogni anno dal 1907 allo scoccare della mezzanotte del 31 dicembre una grande sfera luminosa viene fatta scendere sul tetto dell’edificio per dare il benvenuto al nuovo anno.

Il capodanno è uno degli eventi più importanti che hanno luogo a Times Square dove migliaia di persone, tra turisti e newyorchesi, sfidano il freddo e la lunga attesa per assistere ad uno spettacolo unico, che dal pomeriggio prosegue fino alla mezzanotte con luci, effetti speciali e concerti.

Ma nonostante i vari intrattenimenti tutti attendono con grande fermento il momento clou della serata, quella cerimonia che dura solo 60 secondi ma che ormai è diventata una tradizione irrinunciabile, che solo la Seconda Guerra Mondiale è riuscita a interrompere per qualche anno. Anche se nel corso del tempo sono state fatte delle modifiche alla sfera (la prima era in acciaio oggi invece è ricoperta di LED e cristalli) la magia di questo evento è rimasta immutata.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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