Domande frequenti su New York – FAQ

Sono tante le domande frequenti su New York che si pone chi si appresta a compiere il suo primo viaggio o è semplicemente interessato alla città; molte sono frutto di luoghi comuni o convinzioni che sono arrivati nelle nostre case guardando film e serie tv americani. Tra verità e miti da sfatare, eccovi una serie di risposte alle domande più frequenti su New York.

 

Viaggio

  1. È necessario il visto per andare a New York come turista? No. Chi viaggia per turismo può restare per un massimo di 90 giorni semplicemente con un passaporto valido e l’ESTA, una sorta di autorizzazione al viaggio da richiedere online.
  2. Quante ore dura il volo? Circa 9/10 ore, senza considerare eventuali scali.
  3. Il volo costa molto? No, ma dipende da quando fate il viaggio e con quanto anticipo prenotate il biglietto. In estate si arriva a pagare attorno ai 700/800 mentre in bassa stagione (tra gennaio e marzo) si trovano ottime offerte, risparmiando anche il 50%.
  4. Quant’è il fuso orario? Una volta atterrati a New York bisogna mandare indietro le lancette dell’orologio di 6 ore.
  5. I miei dispositivi elettronici funzioneranno anche a New York? Sì, non avrete alcun problema, vi basterà munirvi di un adattatore/convertitore per le prese americane.
  6. Devo obbligatoriamente acquistare un lucchetto TSA? No, non è obbligatorio, potete acquistare anche un normale lucchetto, ma se per caso gli agenti dovessero ispezionare la vostra valigia sono costretti, e autorizzati, a romperlo.
  7. Posso portare del cibo italiano in valigia. Sì, entro certo limiti, ma non è necessario. A New York troverete di tutto, dalla pasta ai biscotti italiani.
  8. Postepay e bancomat sono accettati? Tutte le carte del circuito visa funzionano a New York.
  9. In quale aeroporto è meglio atterrare? Tutti e tre gli aeroporti non sono molto distanti da New York, ma in generale quello che offre i collegamenti migliori (e dove atterrano la maggior parte delle compagnie internazionali) è il JFK.
  10. Qual è il mezzo migliore per raggiungere Manhattan dall’aeroporto? Dipende dal vostro livello di stanchezza, dall’orario d’arrivo e dal numero di bagagli. Taxi e transfer privati sono più costosi ma comodi, le navette vi portano comunque a destinazione con una tariffa inferiore, mentre la metro è ideale se volete risparmiare e se viaggiate leggeri.
  11. New York è una città cara? Come tutte le metropoli del mondo i prezzi sono alti, soprattutto per quanto riguarda gli affitti/pernottamenti in hotel o alcuni consumi come le sigarette, l’alcol e i ristoranti, ma essendo una grande città offre anche tante opportunità per risparmiare.
  12. New York è una città sicura? Nonostante molti siano ancora diffidenti verso questa città, New York è tra le città americane più sicure. Esistono alcune zone del Queens o del Bronx che sono ancora un po’ pericolose, ma basta evitarle. Ovviamente piccoli borseggi o furti capitano come in qualsiasi altro luogo del mondo, ma basta adottare qualche accorgimento e un po’ di buon senso.
  13. Devo obbligatoriamente fare l’assicurazione medica? Sì, sì e ancora sì. Non solo a New York, ma in qualunque altra città americana perché i costi della sanità sono davvero elevatissimi.
  14. Troverò il wifi a New York? Sì, il wifi a New York è presente praticamente ovunque, anche in molti parchi. Vi basterà andare in uno Starbucks, al McDonald, nelle biblioteche pubbliche o anche a Times Square e in alcune stazioni della metro. Alcuni bar e ristoranti hanno la rete privata, ma vi basterà chiedere la password.
  15. Costa molto chiamare l’Italia da New York? Sì, perciò vi consiglio di acquistare una delle tante offerte per l’estero del vostro operatore oppure chiamare gratuitamente con skype.
  16. L’inglese americano è più facile da capire rispetto a quello inglese? Anche se i newyorchesi usano molti slang e modi di dire che a volte potrebbero non essere comprensibili, in generale l’inglese americano risulta più facile da capire perché la parlata è molto più “aperta” rispetto a quella inglese. A New York in particolare ci sono anche tanti immigrati, in particolare sudamericani, molti dei quali non parlano perfettamente l’inglese, quindi non preoccupatevi. E spesso vi capiterà di sentire quasi di più parlare lo spagnolo che l’inglese.
  17. New York è una città pulita? Rispetto ai nostri standard di pulizia, no. Uno dei problemi principali di New York sono proprio i rifiuti. Non esistono i cassonetti come da noi perciò sul bordo del marciapiede vedrete sacchi di spazzatura ammassati in attesa che vengano a ritirarli e anche sulle metro o nei parchi si notano rifiuti gettati in terra, nonostante gli annunci e i cartelli posti un po’ ovunque.
  18. New York è una città adatta ai bambini? Sì, a New York ci sono tanti spazi verdi, aree giochi e attrazioni adatte ai bambini.
  19. È facile trovare le toilette a New York? Facilissimo: basta recarsi nei parchi, nei centri commerciali, nelle biblioteche, nei musei gratuiti, nei grandi hotel o in alternativa in ogni bar e ristorante.
  20. In quale zona è meglio alloggiare? Personalmente vi consiglio di scegliere i quartieri che vanno dall’Upper East Side fino a sud più o meno intorno a Little Italy perché in questo modo siete un po’ vicini a tutto. Se vi trattenete molto potete anche optare per Brooklyn, un sobborgo molto elegante e caratteristico, ma se avete pochi giorni vi consiglio di restare a Manhattan.
  21. Qual è il quartiere migliore di Manhattan? Non esiste un quartiere migliore, ma ciascuno ha le proprie particolarità: se siete in famiglia o comunque prediligete una zona tranquilla optate per l’Upper East Side, Soho o il Greenwich Village, se invece volete uscire la sera vi consiglio il quartiere di Chelsea/Meatpacking District o di Washington Square Park.
  22. Per una donna sola è pericoloso girare a New York? No, sia durante il giorno che alla sera non è pericoloso, a patto che evitiate alcune zone come il Bronx o alcune aree del Queens. Vi sconsiglio inoltre di prendere la metro da sole dall’una di notte fino alle 5 del mattino. Se dovete tornare in hotel in piena notte prendete un taxi.
  23. Ci sono tanti senzatetto a New York? Purtroppo sì, anche se meno rispetto ad altre città americane come San Francisco.
  24. New York è una città sempre caotica e trafficata? Be’ di certo New York è una città molto dinamica e carica di energia, ma spesso viene associata all’immagine che si ha di Times Square che è sempre affollata ad ogni ora del giorno (eccetto le prime ore dell’alba e la domenica mattina!). In realtà basta allontanarsi da Times Square per scoprire tanti quartieri e zone tranquillissime dove si può passeggiare tranquillamente e senza troppo traffico di auto intorno.

 

Cibo

  1. Come si mangia a New York? A New York si mangia benissimo.
  2. A New York si mangiano solo hamburger e patatine? Ci sono tanti ristoranti che servono hamburger, ma non pensate solamente alle catene di fast food come il McDonald perché si trovano tanti locali che preparano hamburger di ottima qualità e davvero gustosi. Ed oltre agli hamburger a New York è possibile spaziare tra i sapori di tutto il mondo: ci sono ottimi ristoranti messicani, thailandesi, cinesi, italiani, ecc.
  3. Qual è la principale specialità americana? Hamburger e patatine, appunto, ma anche hot dog.
  4. Costa molto mangiare a New York? Dipende. Se si va al supermercato o in qualunque deli si  trovano piatti, insalate o panini già pronti al prezzo di 5-7 dollari oppure se siete in appartamento e avete una cucina a disposizione potete fare la spesa e cucinare risparmiando così sul costo del ristorante. Per quanto riguarda i ristoranti invece è possibile fare un pasto con 15-20 dollari a testa e a pranzo ci sono tanti locali che offrono menù fissi a 8-10 dollari. Quello che poi fa lievitare il conto sono le tasse, la mancia e i drink.
  5. Quanto costa un caffè? Il caffè americano si trova anche a 1 dollaro nei deli, nelle grocery o negli stand per strada, mentre l’espresso in un bar o ristorante costa circa 2,50-3 dollari.
  6. Quanto costa un cappuccino? In uno starbucks o in un normale cafè il prezzo di un cappuccino small si aggira intorno ai 3,25-3,50 ma si arriva anche intorno ai 4,50 dollari per la misura più grande (regular).
  7. Com’è il caffè a New York? Per gli amanti del caffè italiano potrebbe essere difficile abituarsi al gusto del caffè americano, ma per fortuna a New York esistono tanti bar e ristoranti che servono un buon espresso.
  8. Qual è la tipica colazione americana? Non esiste solo una tipica colazione americana, ma ci sono diverse alternative: quelle più famose sono muffin, cupcake, cheesecake, pancake, uova alla benedict, piatto con uova, salsiccia e bacon. Ma nonostante tutte queste prelibatezze i newyorchesi restano innamorati della colazione a base di cereali e latte, tanto che l’azienda americana Kellogg’s ha aperto degli store dove poter mangiare latte e cereali!
  9. Quanto costa una colazione a New York? Una semplice colazione con bagel+cappuccino o muffin+cappuccino costa circa 5-7 dollari a testa. Se invece volete provare una tipica colazione americana con uova alla benedict, uova e pancetta o pancake il prezzo su può aggirare anche intorno ai 10-15 dollari a testa.
  10. Ristoranti e bar sono puliti? Quasi sempre gli italiani che arrivano a New York si lamentano della scarsa pulizia dei ristoranti. Questo accade anche perché le vetrate dei ristoranti non vengono pulite e magari alcuni locali un po’ meno moderni danno quella sensazione di trascuratezza e scarsa pulizia, ma senza dubbio in generale lo standard di pulizia è molto diverso rispetto a quello italiano o di altri paesi.
  11. Quanto devo lasciare di mancia al ristorante? Almeno il 18-20% del totale del conto, ma generalmente troverete nello scontrino i vari importi sotto la voce “service fee” o “suggested gratuity”.
  12. La mancia è sempre obbligatoria? In qualunque bar e ristorante in cui vi sedete e venite serviti la mancia è obbligatoria, mentre in tutti quei posti in cui ordinate e ritirate il cibo al bancone, come negli Starbucks, al McDonald, nei ristoranti di hot dog, ecc. troverete il vasetto della mancia posto vicino alla cassa e potete decidere se lasciare qualcosa oppure no. Di recente alcune catene di ristoranti stanno cominciando ad invertire la tendenza e non richiedono più la mancia obbligatoria.
  13. Come si lascia la mancia al ristorante? Se pagate in contanti vi basterà aggiungere la mancia al conto e dire semplicemente al cameriere di tenere il resto “Keep the change, please”, se invece pagate con la carta di credito vi viene addebitato l’importo del pasto e vi verrà consegnato un secondo scontrino in cui dovete indicare l’importo della mancia seguito dalla somma totale del conto e dalla vostra firma.
  14. Com’è il cibo italiano a New York? Rispetto ad altre città americane o di altri paesi, il cibo italiano che si mangia nei ristoranti di New York è molto buono, ma bisogna sapere dove andare. Molti ristoranti, infatti, in particolare nella zona di Little Italy, sono ormai gestiti da sudamericani e purtroppo hanno un po’ perso il tipico sapore italiano.
  15. Come sono le porzioni nei ristoranti e nei bar? Abbondanti, sempre. A New York tutto è “in grande” e ristoranti e bar non fanno eccezione. Un gelato con un solo gusto è paragonabile in dimensioni al classico gelato a 3 gusti italiano e una pizza definita “small” è come la pizza rotonda dei nostri ristoranti.
  16. Cosa si beve al ristorante? Se non siete mai stati a New York vi sembrerà strano il fatto che al ristorante non si usa ordinare l’acqua. L’acqua (del rubinetto) vi viene portata direttamente quando vi sedete al tavolo e poi verrà chiesto cosa volete da bere. Solitamente i newyorchesi ordinano una birra, un cocktail o una bibita da abbinare al pasto (insieme all’acqua!). Se poi volete dell’acqua frizzante in bottiglia potete ordinarla tranquillamente.
  17. Si può bere l’acqua del rubinetto? Sì ed è anche molto buona.
  18. Perché il prezzo indicato nei supermercati o nei bar è inferiore a quello che poi devo pagare? Su ogni articolo, che sia un alimento al supermercato o un caffè viene applicata poi la tassa dell’8,875%. Anche sul totale di una cena al ristorante viene aggiunta questa tassa.
  19. Che orari hanno i ristoranti? A differenza dell’Italia, dove solitamente i ristoranti aprono per pranzo per poi richiudere e riaprire per cena, a New York aprono intorno alle 11:00 per poi continuare ininterrottamente fino a tarda sera (22:00-23:00).
  20. Esistono delle tavole calde a New York? Nei supermercati più grandi troverete dei buffet con piatti caldi e freddi dove potete servirvi da soli e mangiare in spazi attrezzati o portare via da asporto.
  21. Se voglio mangiare in un locale famoso c’è sempre molta fila? Sì, nei ristoranti o bar più noti la fila è quasi un obbligo, specie nell’orario di punta o nei weekend, ma l’aspetto positivo è che solitamente non si attende più di 15-20 minuti perché il servizio è molto rapido. +

 

Shopping

  1. Dove posso comprare i souvenir a New York? Attorno a Times Square ci sono tanti negozi di souvenir così come nei vari musei e in altri quartieri, in particolare a Chinatown. Nelle zone centrali sono un po’ più costosi, ma di migliore qualità rispetto a Chinatown, mentre nei musei si trova qualcosa di un po’ più particolare.
  2. Dove posso trovare i prodotti di marche americane? In particolare lungo la Fifth Avenue, la Broadway e a Times Square si concentrano la maggior parte dei negozi principali americani dove troverete brand come Converse, Nike, Apple, H&M, ecc.
  3. Quando ci sono i saldi a New York? A New York la questione dei saldi è un po’ diversa rispetto all’Italia. Oltre ai periodi “ufficiali” in cui ci sono i saldi (ad esempio quelli invernali iniziano dopo Natale), esistono dei mini-saldi in occasione delle festività, ad esempio durante il Labor Day o il 4 Luglio. Poi in realtà in ogni negozio troverete sempre una zona con della merce scontatissima: in poche parole è sempre tempo di saldi a New York!
  4. Ci sono outlet a New York? I due più famosi sono il Woodbury Common Premium Outlet e il Jersey Garden Outlet, che sono un po’ lontani da Manhattan, ma è possibile trovare le più prestigiose marche internazionali a buoni prezzi anche nei department store come Macy’s, Lord&Taylor e Century21.
  5. È facile acquistare le medicine a New York? Quelle senza ricetta si trovano tranquillamente in tutte le Pharmacy, che a differenza delle nostre farmacie oltre alle medicine vendono cosmetici, cibo, prodotti per l’igiene e la pulizia della casa, bibite e accessori vari.

 

Divertimento

  1. Quanto costa bere una birra? Questo è uno dei tasti dolenti per gli amanti delle “bionde”. Il prezzo di una birra alla spina parte da 7 dollari, ma la cosa positiva è che tanti locali propongono offerte speciali durante gli happy hour, perciò si possono trovare birre anche a 2,50 dollari. In alternativa potete acquistarle al supermercato.
  2. Esiste l’aperitivo come da noi? No, qui a New York l’happy hour è solitamente dal lunedì al venerdì e parte dal pomeriggio (anche dalle 15!) fino alle 19-20 a seconda del locale e durante questo lasso di tempo ci sono sconti su birre e alcolici e si trovano birre anche a prezzi tra 2,50-5 dollari. Non esiste il buffet di cibo come da noi, ma a volte capita di trovare promozione particolari per stuzzichini come ali di pollo o tacos.
  3. Dove vanno i newyorchesi alla sera? Un po’ ovunque! A New York c’è davvero l’imbarazzo della scelta in quanto a divertimento notturno: ci sono pub, discoteche, cinema, concerti, eventi, rooftop bar, spettacoli e musical.
  4. Quanto costa entrare in un club alla sera? In una discoteca non troppo chic il prezzo di ingresso è solitamente intorno ai 20 dollari.
  5. Quanto costa andare al cinema? Il prezzo di un biglietto è tra i 10-20 dollari.
  6. Dove posso trovare i biglietti dei musical scontati? Ai botteghini Tkts, situati in vari punti della città, anche nella stessa Times Square. Tenete presente però che dovrete fare un po’ di fila.
  7. Cosa si fa a New York per il capodanno? C’è davvero l’imbarazzo della scelta: in molti si ritrovano a Times Square ad attendere la mezzanotte, mentre altri si divertono in uno dei tanti party o cenoni organizzati nella città. Un’ottima alternativa sono anche le crociere, che offrono una buona visuale per i fuochi d’artificio di mezzanotte.

 

Stagioni e clima

  1. Qual è il periodo migliore per visitare New York? In generale i periodi migliori sono la primavera e l’autunno quando il clima è mite, ma diciamo che la scelta dipende un po’ dal budget, dalle attività che volete fare, dai vostri gusti in quanto a clima, ovvero se mal sopportate il freddo o il caldo.
  2. Quando cade la bassa stagione? Da metà gennaio a fine marzo.
  3. Quando cade l’alta stagione? Ce ne sono diverse: in estate l’alta stagione parte da luglio fino a fine agosto, ma poi ci sono le festività natalizie, anch’esse considerate alta stagione. Primavera e autunno sono periodi molto buoni per il turismo e anche se i prezzi sono leggermente inferiori rispetto ad altre stagioni è difficile trovare promozioni o buone offerte.
  4. In estate è troppo caldo? In alcuni giorni durante l’estate l’umidità è davvero elevata, toccando anche picchi del 90%, ma in generale le temperature sono piacevoli e ogni luogo chiuso e mezzo di trasporto è climatizzato; potreste avvertire molto più caldo nelle stazioni della metro, dove c’è qualche grado in più rispetto all’esterno. Per il resto vi basterà evitare di passeggiare per la città nelle ore centrali della giornata e portare con voi tanta acqua! Ricordatevi poi che anche se in estate fa molto caldo è il periodo in cui si concentra il maggior numero di eventi gratuiti all’aperto!
  5. In inverno fa molto freddo? Il periodo più freddo è generalmente tra gennaio e marzo quando si registrano spesso abbondanti nevicate, ma per il resto dell’inverno è difficile fare una previsione poiché il clima cambia di anno in anno. Capita che in alcuni anni si registrino persino 20°C a dicembre!

 

Attrazioni, festività e musei

  1. È meglio fare un pass per visitare le attrazioni e i musei della città? Dipende essenzialmente da ciò che volete vedere e da quanto tempo avete a disposizione. Sicuramente i pass vi consentono di risparmiare denaro se avete intenzione di visitare molti musei ed attrazioni e al tempo stesso di saltare le file.
  2. È possibile visitare i musei gratis? Sì, la maggior parte dei musei prevede l’ingresso gratuito a offerta libera (anche 1 dollaro) in determinate giornate e orari; alcuni musei, invece, sono sempre gratuiti.
  3. Quando trovo meno fila alle attrazioni? Generalmente al mattino presto, proprio all’orario dell’apertura.
  4. Se voglio entrare gratis al museo con quanto anticipo devo arrivare? Direi almeno un’ora prima per musei famosi come il Moma o il Guggenheim. Una volta che scatta l’orario dell’ingresso gratuito le file sono comunque molto scorrevoli, quindi non spaventatevi dalla lunga coda.
  5. Quali sono le attrazioni imperdibili per chi va a New York per la prima volta? Senza dubbio ci sono la Statua della Libertà ed Ellis Island, il ponte di Brooklyn, un osservatorio a scelta tra Empire State Building e Top of the Rock, Wall Street, almeno uno tra i principali musei e almeno uno dei quartieri più caratteristici (Greenwich Village, Chinatown/Little Italy, ecc.).
  6. È migliore la vista dall’Empire State Building o dal Top of the Rock? Dal Top of the Rock, semplicemente perché avrete anche una visuale completa di Central Park e al tempo stesso anche sull’Empire State Building!
  7. Devo pagare per vedere la Statua della Libertà? Se vi interessa semplicemente vederla per scattare qualche foto senza fermarvi su Liberty Island potete prendere il traghetto gratuito per Staten Island.
  8. Quando viene acceso l’albero di Natale al Rockefeller Center? Non c’è una data fissa, solitamente la cerimonia è il mercoledì successivo al Giorno del Ringraziamento, ma potete vedere l’albero fino alla fine delle festività (il 7 gennaio).
  9. Dove posso sentire un coro gospel? Harlem è il quartiere più famoso per i cori gospel, ma ottime alternative sono la Brooklyn Tabernacle e la Times Square Church.
  10. Quando vengono addobbate le vetrine? Solitamente dopo il Giorno del Ringraziamento, quindi tra fine novembre e gli inizi di dicembre si comincia già a respirare il clima di Natale.

 

Trasporti

  1. È possibile visitare New York a piedi? Potete esplorare i vari quartieri della città a piedi, anzi questo è probabilmente il modo migliore per immergersi totalmente nell’atmosfera della città.
  2. È possibile visitare New York in bicicletta? New York è ricca di piste ciclabili ed in vari punti della città è possibile noleggiare le Citibike, ovvero le biciclette messe a disposizione dalla città, con abbonamenti di 1 o 3 giorni.
  3. Quanto costa prendere la metro a New York? Un viaggio solo andata costa 2,75 dollari con la metrocard (3 dollari se acquistate il biglietto per una sola corsa). L’abbonamento Metrocard Unlimited costa 32 dollari e vi garantisce corse illimitate per 7 giorni.
  4. Conviene davvero fare l’abbonamento Metrocard? Se soggiornate almeno 4-5 giorni è sempre conveniente acquistare la Metrocard Unlimited per 7 giorni se considerate che farete minimo 2 corse al giorno (quindi 5,50 dollari al giorno) o anche di più se per caso sbagliate linea e dovete ritornare indietro.
  5. Ci sono davvero i topi nella metro? Sì e se vi soffermate a guardare i binari mentre attendete la metro ne vedrete sicuramente qualcuno!
  6. Quanto costa prendere il taxi? Le tariffe dei taxi gialli e verdi partono da 2,50 dollari e poi il tassametro scatta ogni 1/5 di miglio (in Manhattan dovrebbe essere ogni 4 isolati) o ogni minuto nel caso in cui il veicolo fosse fermo nel traffico e si aggiungono 0,50 dollari. C’è poi un supplemento di 0,50 dollari nelle ore notturne (20:00-6:00) e di 1 dollaro nelle ore di punta (dalle 16:00 alle 20:00).
  7. È meglio usare l’autobus hop-on hop-off o la metro? Se avete solo uno o due giorni da trascorrere a New York e volete dare uno sguardo generale alla città, esplorando i quartieri o ammirando le attrazioni senza però fermarvi a visitarle, i bus turistici possono essere una buona soluzione, ma in tutti gli altri casi vi consiglio di usare la metro per velocizzare gli spostamenti e non rischiare di rimanere bloccati nel traffico.
  8. Posso noleggiare una macchina a New York? Sì, ma lo sconsiglio caldamente per via del traffico intenso e del costo elevato dei parcheggi.

 

Stile di vita

  1. È consentito fumare nei luoghi pubblici e nei bar/ristoranti a New York? No, gli unici posti in cui si può fumare a New York sono i marciapiedi, gli angoli delle strade o fuori dalla porta degli edifici; anche se cenate o prendete un caffè in un tavolino all’aperto di un bar o di un ristorante dovrete alzarvi e andare sul marciapiede per fumare.
  2. Posso prendere una birra al supermercato e berla in strada? No, per legge non è possibile bere alcolici né in strada né nei parchi, ma solo nei bar o in casa. Se venite colti sul fatto vi fanno una multa.
  3. I newyorchesi lavorano tanto? Be’ si ma non così tanto come si crede, perché in realtà si prendono il loro tempo per divertirsi. Ma una cosa è certa: hanno un senso innato per gli affari e qualunque cosa viene trasformata in un business: se vanno in vacanza una settimana non lasciano la casa vuota, ma la affittano.
  4. Si può lavorare senza avere un visto? In teoria no, ma in pratica sono molti i lavoratori che non hanno il permesso e lavorano comunque in ristoranti e bar.
  5. I newyorchesi sono socievoli? Non si può generalizzare specie in una città come New York dove ci sono molti immigrati di culture differenti, alcune più aperte e altre un po’ più chiuse, ma se vi fermate per strada per consultare la mappa vi capiterà che qualcuno si fermi a chiedervi se avete bisogno di aiuto e se vi fermate a chiedere un’informazione sicuramente finirete a fare una bella chiacchierata!
  6. I newyorchesi sono tutti sovrappeso? No, anzi i newyorchesi sono i più magri tra gli americani complice il fatto che camminano molto e che provengono da vari paesi e stili di vita diversi. Negli ultimi anni poi c’è molta più attenzione per quanto riguarda lo sport e una sana alimentazione.
  7. Perché i newyorchesi corrono? No, non sono sempre in ritardo come si pensa, ma i newyorchesi non amano perdere tempo. E questo aspetto lo ritroverete in tante cose: il caffè si beve per strada mentre si va al lavoro, al ristorante ci si va solo per mangiare, quindi appena finito il pasto il newyorchese tipico si alza, paga ed esce e per lo stesso motivo non stupitevi se prima ancora di finire la cena vi viene già portato il conto. New York è una città in continuo movimento, è la metropoli che non dorme mai e i suoi abitanti rispecchiano in pieno questa caratteristica.
  8. I newyorchesi vestono sempre eleganti? No. Nonostante sia la capitale dello shopping e la città della fashion week, i newyorchesi sono molto pratici e amano sbizzarrirsi anche nell’abbigliamento, ma sempre con un certo stile. Logico poi che chi lavora in uffici importanti o nella finanza va al lavoro in giacca e cravatta e indossando completi eleganti, ma nel tempo libero li vedrete in abiti comodi.
Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).