Costo affitti a New York

È considerata una delle città più care al mondo e in molti rinunciano al sogno di viverci per via dei costi elevati, in particolare per quanto riguarda gli affitti.

Anche gli stessi newyorchesi si lamentano del costo dell’affitto degli appartamenti e non è difficile da credere dato che due terzi del loro stipendio annuale viene speso proprio nell’affitto. Sono molteplici i motivi per cui gli affitti sono così cari: nonostante sia una metropoli molti estesa New York non ha case a sufficienza per tutti coloro che ci vivono (e vorrebbero viverci) e di conseguenza questo fa lievitare i prezzi; a questo si aggiunge il fatto che le tasse sulle proprietà sono tra le più alte in America e che spesso gli appartamenti sono gestiti da società che controllano i prezzi e le quali poi applicano una commissione, che solitamente corrisponde ad un mese di affitto.

Se affittare un appartamento per un breve periodo di vacanza o studio è piuttosto facile, per chi invece prevede di stabilirsi a lungo termine la procedura in alcuni casi può sembrare piuttosto difficile, perché si deve provare che il proprio reddito annuale sia superiore di 40-45 volte l’affitto mensile e vengono fatti controlli sulla  busta paga per verificare che un inquilino sia effettivamente in grado di pagare l’affitto. Inoltre nella maggioranza dei casi bisogna lasciare un deposito che di solito corrisponde a due mensilità.

Ma esistono anche metodi più semplici e con meno burocrazia, quindi non fatevi spaventare. Dovete infatti sapere che, a differenza di quanto accade in Italia, gli americani, e i newyorchesi in particolare, cercano di ridurre il costo dell’affitto subaffittando a loro volta una camera, un divano o persino uno spazio per campeggiare nel giardino per un lungo periodo o anche se solo vanno in vacanza per due settimane e può anche capitare di ricevere l’alloggio gratis grazie a programmi come l’house sitting. Quindi è comunque facile trovare una sistemazione anche solo temporanea più o meno costosa a seconda delle proprie esigenze e del proprio budget. Eccovi alcuni suggerimenti su come trovare casa e in quale zona è meglio abitare.

Airbnb, Wimdu & Co.

Questo genere di siti sono molto utili per chi soggiorna per un breve soggiorno, ma anche per chi vuole cercare una stanza in loco per un lungo periodo e nel frattempo preferisce stare in appartamento per risparmiare. Il vantaggio di questi siti è che sicuramente offrono una maggiore sicurezza perché è possibile leggere le recensioni dei precedenti inquilini e vedere le foto dell’appartamento. I prezzi variano a seconda della zona e della durata dell’affitto perché solitamente sui soggiorni mensili o comunque di lunga durata è previsto uno sconto. Diciamo che in linea generale si parte da 30/40 dollari a notte per una camera per una persona con un affitto mensile, ma poi il prezzo lievita a seconda della posizione più o meno centrale e della durata del soggiorno. Ma anche per brevi periodi che siano una settimana o due, un appartamento permette comunque di risparmiare rispetto ad un hotel, soprattutto per chi viaggia in coppia o in gruppo, e al tempo stesso dà la sensazione di vivere davvero come un newyorchese.

Craiglist

È il sito più utilizzato da chi cerca una stanza a New York poiché è qui che i newyorchesi postano gli annunci di subaffitto di stanze, ma per chi vuole affidarsi a Craiglist è importante trovarsi già in loco e andare personalmente a vedere l’appartamento perché purtroppo siti come questo non offrono alcun tipo di garanzia e il pericolo di cadere vittime di una truffa è dietro l’angolo: non sono previste infatti né recensioni né alcun genere di verifica. Ma d’altra parte Craiglist offre una serie di vantaggi importanti, a partire dal prezzo: qui è possibile trovare stanze in condivisione a partire da 500/600 dollari al mese senza  l’obbligo di dover fornire documentazioni o garanzie da parte dell’inquilino.

Essendo poi il sito in assoluto più utilizzato vengono aggiunti nuovi annunci praticamente ogni giorno quindi se state cercando un appartamento direttamente da New York vi consiglio di consultare quotidianamente Craiglist.

Extended Stay Hotel

Non sono altro che dei residence situati in vari quartieri di New York, ma principalmente a Manhattan e Brooklyn, che mettono a disposizione dei mini-appartamenti e monolocali per soggiorni sia brevi che lunghi. Ovviamente il prezzo è maggiore perché vengono offerti gli stessi servizi di un hotel: palestra, lavanderia, riordino giornaliero della stanza, ecc. In media si parte da 1.800 dollari al mese, ma poi ci sono soluzioni di lusso molto più costose in hotel delle catene internazionali più prestigiose, mentre altre, come la catena NewYork Inns, propongono monolocali a partire da 1.400 dollari al mese, a cui va poi aggiunto un deposito cauzionale pari ad una mensilità.

Residence per donne e studenti

Per chi va a New York per studiare, lavorare o fare un tirocinio, una delle soluzioni più economiche sono i residence o gli studentati, alcuni dei quali si trovano nei pressi delle università mentre altri sono dislocati in vari quartieri, ma per la maggior parte a Manhattan.

Molte di queste soluzioni prevedono un affitto settimanale che parte da 250/300 dollari, con sconti per chi soggiorna per uno o più mesi. Spesso è proprio la scuola o l’azienda a fornirvi i dettagli di questi alloggi e in alcuni casi a prenotarli per voi. In estate capita anche che i dormitori delle università restino vuoti per le vacanze e vengano riaffittati anche a turisti o a chi non necessariamente deve seguire un corso; potete informarvi sul sito delle università di New York sotto la voce Housing.

Un’altra soluzione di cui si parla poco sono i cosiddetti Residence for Women, gestiti da suore o comunità religiose e nati per le donne che studiano e lavorano a New York. Gli affitti partono da 700/800 dollari al mese, ma è necessario presentare una richiesta, meglio se con molto anticipo, e fornire i dati della scuola o dell’azienda. Tenete presente però che nella maggioranza dei casi queste strutture prevedono un coprifuoco (solitamente a mezzanotte) e quindi dovete rientrare entro un certo orario.

In quale zona alloggiare?

In una metropoli così vasta come New York scegliere il quartiere in cui alloggiare non è semplice e bisogna tener conto di diversi fattori. Prima di tutto il budget: se nel Queens, a Staten Island o a Brooklyn si riesce a trovare una stanza a prezzi tra gli 800 e i 1.000 dollari al mese, a Manhattan è difficile trovare un alloggio a meno di 1.500 dollari al mese. E ovviamente mi riferisco ad una stanza in un appartamento condiviso, perché per un intero appartamento i prezzi sono di gran lunga maggiori. Brooklyn è oggi il sobborgo più “alla moda” di New York quindi gli affitti sono più cari anche se negli ultimi anni il Queens ha registrato una crescita molto maggiore di prezzi, soprattutto nelle zone pi eleganti come Long Island.

Per quanto riguarda la distanza da Manhattan, sia da Brooklyn che dal Queens si raggiunge Manhattan in circa 20/30 minuti di metropolitana, ma assicuratevi di trovare un appartamento vicino alla stazione. Diverso è il discorso per Staten Island: qui ci si sposta prevalentemente in autobus fino al porto per poi prendere il traghetto gratuito (la traversata dura circa 25/30 minuti) verso Manhattan, quindi se avete pochi giorni o solo una settimana per stare a New York ve lo sconsiglio per una questione di praticità. Un altro fattore da considerare è la sicurezza: in generale i quartieri da Central Park verso il sud di Manhattan, Brooklyn e anche il Queens (alcune zone) sono  piuttosto sicuri e si può girare tranquillamente anche di notte, mentre le zone a nord, in particolare il Bronx o alcune zone di Harlem non le consiglio a chi vuole restare fuori la notte fino a tardi, alle famiglie o alle donne che viaggiano da sole, perché anche se è vero che negli ultimi anni questi quartieri hanno subito un netto miglioramento potrebbero dare l’impressione di essere zone malfamate e quindi far sentire poco sicuri, rendendo il soggiorno meno piacevole.

Un’altra zona da non escludere a priori è lo Stato del New Jersey. New Jersey City viene chiamata “Garden City” per l’enorme quantità di parchi e spazi verdi; l’atmosfera qui è molto tranquilla e a misura di famiglia, con ampi viali residenziali e casette con giardini e il prezzo degli affitti è meno caro: si trovano anche stanze a 600/700 dollari al mese. Inoltre dalle zone che si affacciano sull’Hudson (la più famosa è Hoboken) si godono splendide viste su Manhattan, che si raggiunge in circa 20/30 minuti di metro, ma fate attenzione a scegliere un appartamento vicino alla stazione della metro PATH, perché altrimenti sarete costretti a spostarvi in autobus fino alla stazione e con il traffico i tempi di percorrenza potrebbero aumentare.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).