Statua di Buddha, nascosta dietro ad un albero con foglie arancioni, in autnno.

Tempio Tennoji

Collocato nel cuore storico di Tokyo, nel quartiere Yanaka, il Tempio Tennoji è uno dei tanti templi che costellano questa zona suggestiva. Fondato nel 1274 come sede della scuola buddista Tendai, è il tempio più antico del quartiere e conserva un fascino particolare, dato anche dalla sua posizione vicino ad un cimitero, che in origine faceva parte del tempio stesso e oggi è divenuto una delle attrazioni principali dell’area. Incantevoli giardini e viali di alberi di ciliegio conferiscono al complesso sacro un’atmosfera di pace e tranquillità, all’ombra dei grattacieli di Tokyo che da qui sembrano lontani anni luce.

Poco conosciuto dai turisti, è un luogo che mi sento di consigliarvi, visitandolo assieme al quartiere di Yanaka.

Un po’ di storia

Il Tempio Tennoji venne costruito con lo scopo di custodire una statua del Buddha scolpita dal famoso monaco Nichiren. Il passato di questo luogo è stato un po’ travagliato: chiuso per volere dello shogun, riaprì sul finire del 1600 come filiale del grande Tempio Kaneiji, nel vicino quartiere di Ueno. Oggi dell’enorme complesso Kaneiji resta molto poco, mentre il Tempio Tennoji continua a sopravvivere come una delle sedi principali del Buddismo Tendai onorando la figura divina di Bishamonten, dio della fortuna e protettore dei guerrieri e dei coraggiosi. Gran parte degli edifici sono delle ricostruzioni, in quanto il complesso è stato pesantemente danneggiato dalla guerra civile, ma qualche frammento del passato resta.

Cosa vedere al Tempio Tennoji

A racchiudere il complesso di Tennoji ci sono oggi piccole mura dal tocco moderno, che nascondono un luogo bello nella sua semplicità, il cui punto centrale è una grande ed antica statua del Buddha posizionata nei giardini accanto alla sala principale.

Non è l’unica immagine che vedrete: a farle compagnia c’è una statua della divinità della compassione Kannon.

Una delle curiosità più sorprendenti del tempio è che mentre gran parte degli edifici andarono distrutti durante la guerra civile del 1868, il Buddha e la Pagoda del tempio furono le uniche due strutture rimaste intatte e gli abitanti credono sia un miracolo e che forse c’entri qualcosa il Buddha stesso che per questo motivo è divenuto simbolo di sopravvivenza e di salvezza. Qualcuno scommette che sia opera di uno dei Sette Dei della Fortuna di Yanaka, Bishamonten, ospitato anch’esso nel tempio: è una pratica comune tra i fedeli visitare la divinità in occasione del Capodanno per invocare la fortuna in vari settori nell’anno nuovo. Curiosamente il Tempio Tennoji è l’unico tra i templi che ospitano uno dei Sette Dei della Fortuna di Yanaka a trovarsi nel quartiere di Yanaka.

La Pagoda a cinque piani che appartiene al complesso sacro oggi si trova nella zona del cimitero di Yanaka, ma di questo edificio storico alto 35 metri restano, purtroppo, solo le fondamenta: il resto bruciò nel 1975 a causa di un incendio appiccato da una coppia di amanti suicidi.

Il tempio è avvolto da bellissimi giardini che regalano emozioni in ogni stagione dell’anno e anticipato da una strada ricca di ciliegi che in primavera attirano tanti visitatori.

Come arrivare

Potete raggiungere il Tempio Tennoji con una bella passeggiata di circa 20-25 minuti da Parco Ueno oppure a pochi minuti dalla stazione ferroviaria Nippori, servita dalla linea JR Yamamote, o dalla stazione della metro Sendagi, raggiungibile con la linea Chiyoda.

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Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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