Cattedrale di St. Mary

Le altissime guglie della St. Mary’s Cathedral sono visibili anche in lontananza, assieme al suo profilo gotico piuttosto elaborato. Sorge nel centro della città e sin dalla sua inaugurazione è stata il principale luogo di culto cristiano in Australia. La sua posizione nel cuore del CBD la rende facilmente visitabile anche dai turisti che rimangono meravigliati dai ricchi decori della cattedrale, con le sue magnifiche vetrate, le statue e la lunga navata centrale.  Si può prendere parte ad una visita guidata all’interno della chiesa ogni domenica alle ore 12, ma in qualunque giorno potete entrare e dare un’occhiata a questo bellissimo edificio durante gli orari di apertura.

Visitare la St. Mary’s Cathedral

Arrivati di fronte alla cattedrale, prendetevi del tempo per ammirarne la bellezza dall’esterno:  costruita in pietra arenaria vanta un colore tendente al dorato, con la facciata principale dominata da due imponenti torre campanarie gemelle, ricchi ornamenti come guglie e gargoyles, e un bellissimo rosone al centro.  Le tre porte di ingresso, che permettono di accedere alle tre navate della chiesa, sono precedute da un’ampia scalinata. Un lato della chiesa si affaccia su Hyde Park, una delle più ampie e note aree verdi di Sydney. All’interno fermatevi ad ammirare la maestosa navata centrale, fiancheggiata da colonne e archi in pietra che la separano dalle due navate laterali. Su ambo i lati avrete modo di ammirare le pregiate vetrate dipinte, in cui sono raffigurate alcune scene della vita di  Cristo, della Vergine e dei santi; anche la parete che s’innalza dietro l’altare è caratterizzata da un’ampia vetrata colorata, che inonda di luce la zona dell’altare e la navata centrale.

Dalla navata a ovest della chiesa si accede alla cripta, dove giacciono i corpi dell’Arcivescovo di Sydney John Therry, fondatore della cattedrale e di altri sacerdoti; la cripta è apprezzata in particolare per il bellissimo mosaico che decora il pavimento.

Tra gli altri tesori della cattedrale ci sono gli altari e la fonte battesimale in marmo, 14 dipinti a olio acquistati dal Cardinale Moran nel 1885 durante una visita in Europa, una riproduzione della Pietà di Michelangelo e i tre organi a canne utilizzati nei concerti.

Alcuni cenni storici

Le origini della St. Mary’s Cathedral risalgono al 1821, quando i preti cattolici John Therry e Philip Conolly approdano a Sydney e decisero di fondare una piccola chiesa dedicata a Santa Maria. Qualche anno dopo, nel 1835,  Sydney accoglie il primo vescovo della diocesi, John Bede Polding, e la chiesa di Santa Maria diventa cattedrale. La cattedrale che potete ammirare oggi non è però l’originale: nel 1865 un incendio distrusse la chiesa, che venne ricostruita in varie fasi fino al completamento finale dei lavori attorno al 1930.   La cattedrale è stata visitata da numerosi Papi nel corso della storia, tra cui anche Giovanni Paolo II nel 1986 e nel 1995, e Benedetto XVI nel 2008.

Informazioni generali

La chiesa è aperta tutti i giorni dalle 6:45-7:00 circa e resta aperta fino all’ultima messa. Si trova su College Street, vicino ad Hyde Park, e potete arrivarci comodamente a piedi dal centro oppure in treno o autobus, fermando alla stazione St. James o Martin Place.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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