Come muoversi a Sydney

Sydney vanta un ottimo sistema di trasporti pubblici, che includono autobus, treni e traghetti, grazie ai quali i visitatori possono spostarsi facilmente in città e nei dintorni. E a differenza di altre città, a Sydney si è in un certo senso costretti ad utilizzare tutti i mezzi perché se è vero che il treno è il mezzo più veloce per muoversi, alcune zone turistiche, come Bondi Beach e Manly, possono essere raggiunte solo in autobus e traghetto. Ma a parte queste due eccezioni, che restano un po’ distanti dal centro, la maggior parte delle attrazioni sono concentrate nella zona CBD e accanto al porto, dove è comunque preferibile girare a piedi o in bicicletta. Per lo stesso motivo vi sconsiglio di noleggiare un’auto per girare la città: nelle ore di punta il centro è piuttosto trafficato, quindi a meno che non vogliate visitare i dintorni della città, vi suggerisco di spostarvi con i mezzi.

Se siete in procinto di partire per Sydney, eccovi una guida sui mezzi disponibili in città, a partire dall’arrivo in aeroporto.

Dall’aeroporto al centro

L’aeroporto Kingsford Smith International Airport si trova a soli 10 km circa dal centro città e da qui potete facilmente raggiungere la vostra sistemazione essenzialmente in quattro modi:

  • Airport Link. Il treno Airport Link è il mezzo più rapido per arrivare in città. Sono previste partenze frequenti ogni 10 minuti circa e il tempo di percorrenza è inferiore ai 15 minuti. Il costo del biglietto è di 17,90 dollari solo andata e potete valutare se acquistare il biglietto singolo o comprare la Opal Card, una tessera ricaricabile che potete poi usare su autobus, traghetti e treni. La corsa dell’Airport Link termina alla Central Station, da cui poi è possibile proseguire verso altre zone della città in treno o autobus.
  • Navetta. Molti hotel del centro organizzano per gli ospiti un servizio di pick up in aeroporto, perciò vi consiglio di informarvi con la vostra struttura. In alternativa ci sono tante compagnie private che organizzano transfer in minibus a partire da soli 15 dollari che potete prenotare online o direttamente in loco. Questo tipo di servizio impiega più tempo per raggiungere la città, soprattutto se atterrate nell’ora di punta, ma offre il vantaggio di lasciarvi direttamente di fronte al vostro hotel.
  • Autobus. All’esterno del terminal troverete anche diverse linee di autobus che collegano l’aeroporto alle varie zone della città. Più lento, ma anche più economico rispetto ad altre alternative, l’autobus è la soluzione migliore se ad esempio alloggiate nella zona di Bondi Beach perché la linea 400 vi porta direttamente alla stazione Bondi Junction.
  • Taxi. Il taxi è un mezzo comodo e rapido ed è un’alternativa ottima se ad esempio arrivate in piena notte o se avete molti bagagli. Una corsa dall’aeroporto al centro costa intorno ai 50 dollari.

Spostarsi in città

Treno

I treni rappresentano un mezzo rapido e comodo per esplorare la città: grazie alle numerose tratte urbane ed extra-urbane permettono di raggiungere le stazioni vicine alle principali attrazioni, come la Central, Circular Quay e Kings Cross, e al tempo stesso collegano località turistiche più distanti come le Blue Mountains e Newcastle. L’unico svantaggio è che la rete non copre tutte le aree turistiche della città: Manly, Bondi Beach e Darling Harbour non sono servite dai treni. Le prime corse iniziano alle 4:00 della mattina fino a mezzanotte e potete acquistare un biglietto singolo oppure usufruire della tessera Opal Card. I treni sono anche un mezzo economico e i prezzi dei biglietti variano non solo in base alla distanza, ma anche in base all’orario: nelle ore di punta (più o meno tra le 6 e le 9 e tra le 16 e le 18:30) un biglietto di sola andata per tragitti inferiori a 10 km costa 3,38 dollari per gli adulti, mentre nel resto della giornata il prezzo è di 2,36 dollari.

Tram

I tram offrono un servizio di trasporto comodo e rapido, seppur sia al momento limitato (la città è all’opera per ampliare la rete). La linea attualmente presente copre un percorso di 12 km tra la Central Station e Lilyfield, effettuando tappe in luoghi turistici come Chinatown, Darling Harbour, Star City Casino e Paddy’s Market. Il tragitto intero dura 25 minuti e i tram partono ogni 10-15 minuti circa dalle 6:00 alle 23-24. Un biglietto di sola andata costa tra i 2,10 e i 3,50 dollari a seconda della distanza.

Autobus

La rete di autobus è quella più estesa e offre un servizio economico, anche se a volte il traffico può rallentare il servizio. I due terminal principali nell’area CBD di Sydney sono Wynyard e Circular Quay, da cui partono o dove terminano tutte le corse, ma potete anche attendere l’autobus all’apposita fermata e fare un cenno all’autista: in Australia gli autobus non sono obbligati a fermarsi in tutte le tappe previste lungo il tragitto, a meno che non ci siano persone che devono salire o scendere. Tutti gli autobus diretti a nord, ad esempio a Manly o al Taronga Zoo partono dalla stazione di Wynyard, mentre le linee che servono le zone a ovest, est e sud, come le spiagge di Bondi e Bronte, partono da Circular Quay. Le due stazioni sono collegate da un bus navetta.

Il numero della linea e la destinazione la vedrete indicata nella parte anteriore, posteriore e sul lato del mezzo; se è presente anche una “L” o una “X” indica che si tratta di una linea con fermate limitate o express. Non su tutti gli autobus vengono annunciate le fermate: ad esempio sui Metrobus di colore rosso (riconoscibili da una lettera M), che coprono distanze più lunghe, è presente un display che indica la fermata successiva, ma non in tutti è così, quindi è bene munirsi di una mappa o consultare il sito ufficiale. È disponibile anche un servizio di trasporto notturno, chiamato NightRide.
Il prezzo dei biglietti varia in base alle zone: si parte da un minimo di 2,10 per un tragitto breve di 3 km, ma più aumenta la distanza più il servizio è economico: ad esempio per un viaggio di circa 40 km fuori città fino a Palm Beach (dopo Manly) si spende meno di 5 dollari.  Potete acquistare il biglietto a bordo con i contanti esatti oppure utilizzare la Opal Card, ma alcune linee che servono il centro della città accettano solo tessere o biglietti prepagati per non rallentare troppo il servizio.  

Bus turistico hop on hop off

I classici bus turistici a due piani rossi permettono di visitare le principali attrazioni turistiche, incluse le spiagge principali della città. Sono la soluzione ideale per chi ha poco tempo per visitare la città e in questo modo può avere una visione generale anche solo guardando le attrazioni dall’autobus; il tour completo dura circa 90 minuti, ma è possibile scendere per visitare i posti e poi riprendere il mezzo alla stessa fermata. Esistono due itinerari: il Sydney Explorer parte da Circular Quay e attraversa il centro della città e il porto, passando accanto ad attrazioni come la Sydney Opera House, i Royal Botanic Gardens, Kings Cross, Darling Harbour, The Rocks, ecc. Il Bondi Explorer, invece,  parte dalla Central Station e si dirige verso le spiagge di Sydney, passando accanto a Chinatown, Sydney Tower, Bondi Beach e Oxford Street nel quartiere di Paddington. Entrambi i servizi operano ogni giorno e i prezzi partono da 45 dollari per gli adulti.

Traghetto

I traghetti sono senza dubbio il mezzo più panoramico e piacevole per spostarsi. Tutti i traghetti partono da Circular Quay, collegando la città con la spiaggia di Manly, Parramatta, Watsons Bay e tanti altri luoghi. In particolare vi consiglio di prendere il battello diretto a Manly che fa un tragitto particolarmente suggestivo, con viste splendide sul ponte e sulla Opera House.  I biglietti potete acquistarli direttamente al molo di partenza o usare la Opal Card. I prezzi partono da circa 6 dollari, ma il traghetto per Manly è leggermente più costoso.  I traghetti operano dalle 6 del mattino fino a mezzanotte.

Water Taxi

Oltre ai traghetti ci sono anche i Water Taxi, che prestano servizio 24 ore su 24 e permettono di spostarsi velocemente tra i punti più interessanti del porto e le attrattive più distanti. I prezzi per un tragitto partono da circa 15 dollari a persona e variano in base alla distanza e al numero di persone a bordo.

Taxi

I taxi sono molto numerosi a Sydney e anche molto utilizzati, soprattutto nelle ore di punta o nelle notti del weekend se si fa tardi e non si vuole attendere i mezzi pubblici. Ci sono varie compagnie che servono il centro e i sobborghi periferici e tutte le vetture operano a tassametro. Potete fermarli per strada o trovarli accanto alle principali stazioni ferroviarie come Circular Quay e Central Station.  Non è il mezzo più economico per girare in città ma se volete viaggiare con maggiore comodità e arrivare direttamente a destinazione sono la soluzione ideale. Tenete presente che di notte è applicato un supplemento del 20% e se attraversate l’Harbour Bridge è previsto il pagamento di un pedaggio a carico del passeggero.
La mancia non è obbligatoria e nemmeno attesa, ma è consuetudine arrotondare i prezzi per eccesso.

In bicicletta

Se amate girare in bicicletta, Sydney offre tanti percorsi ciclabili che si snodano attraverso i parchi e giardini botanici, sul porto e accanto alle spiagge. Esistono anche degli itinerari turistici che permettono di esplorare la città, come la Bourke St Cycleway, che attraversa i quartieri orientali di Sydney come Woolloomooloo, Darlinghurst e Surry Hills, dove troverete viali alberati molto tranquilli, con caffè e ristorantini in cui fare una sosta. I ciclisti possono circolare su tutte le strade della città, ma ovviamente è bene fare attenzione ai veicoli su quelle più trafficate del centro; non è invece permesso andare in bicicletta sui marciapiedi e nelle isole pedonali. È obbligatorio indossare il casco.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).