The Rocks

Sono lontani i tempi in cui le stradine acciottolate di The Rocks erano ritenute le più malfamate e pericolose di Sydney, frequentato soprattutto da ex detenuti, marinai ubriaconi, gang e gente poco raccomandabile: oggi The Rocks è diventato il fiore all’occhiello di Sydney, un luogo ricco di storia e cultura che permette di scoprire l’intricato e affascinante passato della città.

The Rocks, che si estende nell’area compresa tra George Street e l’accesso al Sydney Harbour Bridge, è la culla di Sydney, il luogo da cui è nata la città. Qui infatti si stabilirono i primi insediamenti dei coloni europei e passeggiando per il quartiere si possono ancora ammirare vecchi palazzi in pietra, oggi ben restaurati, e dimore antichissime. Un patrimonio storico che rischiava di andare perduto: all’inizio del 1900 l’epidemia di peste indusse le autorità a demolire alcune case infestate dai topi e negli anni ’20 molti edifici furono abbattuti per fare spazio all’Harbour Bridge.

Negli anni ’70 l’opposizione dei cittadini ha permesso di salvare i pochi edifici rimasti, che le autorità volevano sostituire con palazzine moderne. Così oggi le costruzioni storiche dell’area sono diventate la fortuna di The Rocks: sono state ristrutturate e convertite in musei, locali, pub, negozi e attrazioni che rendono questo quartiere la meta preferita dai turisti.

The Rocks si trova a pochi minuti da Sydney Harbour e da Circular Quay ed è perfetto per una passeggiata pomeridiana da concludere poi con la vista del tramonto sul porto dall’Harbour Bridge.

Cosa fare e cosa vedere a The Rocks

Passeggiare tra edifici storici, osservatori e musei

Al n. 110 di George Street si trova il Cadman’s Cottage, la casa più antica di Sydney, costruita nel 1816; sulla stessa via, al n. 106 trovate la Sailors Home, un’ex locanda dall’elegante stile vittoriano costruita nel 1864 per ospitare i marinai. Restò in funzione come hotel fino al 1980, mentre oggi ospita il The Rocks Visitors Centre.  Nelle vicinanze si trova anche il Susannah Place Museum, una palazzina che comprende quattro appartamenti abitati da immigrati irlandesi, costruita attorno alla metà del 1800; da allora hanno vissuto qui circa 100 famiglie e oggi è possibile esplorare questi ambienti con un tour guidato per ammirare tanti oggetti di uso quotidiano, abiti, giocattoli, lettere e documenti che raccontano lo stile di vita del passato.

Da George Street potete fare una deviazione su in Argyle Street, passando poi sotto l’Argyle Cut, una galleria scavata dai detenuti per creare un passaggio tra Sydney Harbour/The Rocks e Millers Point/Darling Harbour. Millers Point è un tranquillo isolato residenziale dove potrete ammirare altre residenze di epoca coloniale; tra gli edifici più interessanti c’è anche la Garrison Church, tra le più antiche chiese del Paese. A breve distanza si trova un’altra attrazione molto popolare del quartiere, il Sydney Observatory che sorge in cima all’Observatory Hill una collina da cui avrete una splendida vista sul porto. L’osservatorio comprende varie attrazioni interattive e mostre dedicate all’astronomia. Accanto al Sydney Observatory trovate la galleria d’arte SH Evin Gallery, che espone le opere di artisti australiani.

Un’altra galleria d’arte interessante è il Museum of Contemporary Art, che si trova su George Street in un palazzo art déco affacciato su Circular Quay. Il Rocks Discovery Museum, invece, racconta la storia del quartiere attraverso una vasta collezione di reperti e documenti di vario genere all’interno di un magazzino del 1850 ristrutturato.

Fare shopping

The Rocks è una meta molto apprezzata dagli appassionati di shopping: oltre ai vari negozietti e boutique di abbigliamento, accessori e souvenir, dove troverete di tutto, dai brand di lusso agli stilisti emergenti e gli artigiani locali, questo quartiere è rinomato per i suoi mercati. Il Foodie Market si tiene tutti i venerdì sera, mentre nel weekend l’appuntamento è con il The Rocks Markets, una vera e propria istituzione.

Prendere parte ad un tour di fantasmi

Con il suo passato “oscuro”, The Rocks ha alle spalle alcune storie spaventose di delitti, crimini e misteri che potete conoscere unendovi a uno dei tanti tour dei fantasmi organizzati nel quartiere, durante i quali si passeggia tra gli stretti vicoli di The Rocks accompagnati dalla luce di una lanterna.

Visitare parchi “segreti”

Un luogo particolare e quasi sconosciuto ai turisti è il Park Foundation, che molti scoprono per caso o per passaparola. Vi si accede attraverso una scalinata, chiamata Gloucester Walk che trovate lungo  Argyle Street; una volta scesi in fondo troverete questo parco realizzato tra le fondamenta di 8 case costruite attorno al 1870 e che furono demolite negli anni ’40 del 1900. Dopo gli scavi archeologici degli anni ’90 oggi si possono ammirare le pareti divisorie e le antiche fondamenta delle case che sono state ricostruite dallo scultore australiano Peter D. Cole, realizzando così un vero e proprio museo a cielo aperto.

Passeggiare sul Waterfront

L’area che costeggia la costa, il waterfront, è fiancheggiata da un susseguirsi di vecchi magazzini in pietra arenaria utilizzati per i commerci marittimi. Oggi offrono uno scenario suggestivo, che vi riporta indietro nel tempo e molti di questi edifici ospitano dei ristoranti con spazi all’aperto e arredi a tema marittimo.

Sorseggiare una birra nei pub storici

The Rocks è anche uno dei quartieri più animati alla sera. Qui si trovano alcuni dei più antichi pub di Sydney, tra cui il The Hero of Waterloo, un pub/ristorante in stile irlandese aperto dal 1843, che  vanta una storia affascinante ed è l’ideale per una cena o una serata a base di birra e musica dal vivo. All’incirca negli stessi anni in cui è nato il The Hero of Waterloo è stato inaugurato anche il Lord Nelson Brewery Hotel, aperto ancora oggi: è rinomato per la sua lina di vini e birre ed è l’hotel più antico della città. Sul sito ufficiale di The Rocks trovate anche un tour guidato (in inglese) da prenotare che vi permetterà di fare tappa nei pub e locali storici del quartiere, durante il quale ascolterete aneddoti e curiosità sulle vite dei marinai e soldati che un tempo frequentavano questi luoghi.

Oltre ai pub, The Rocks conta più di 50 tra cafè, ristoranti e hotel, perciò non è difficile trovare un posto dove pranzare, cenare o gustarsi una semplice merenda e alcuni locali offrono splendide viste sul porto e sull’Harbour Bridge.

Eventi

The Rocks è un quartiere sempre vivace ed è la cornice di tantissimi eventi che si susseguono durante tutto l’anno: a partire dal Vivid Sydney, durante il quale il quartiere diventa ancora più suggestivo, fino ai vari festival dedicati al cioccolato, alla degustazione di vini e tanto altro ancora.  Immergetevi nelle atmosfere storiche dell’Australian Day (il 26 gennaio) oppure raggiungete i punti più alti del quartiere per ammirare i fuochi d’artificio illuminare il cielo sopra il porto di Sydney a Capodanno

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).