Quanto costa un viaggio in Australia

L’Australia è una terra dai mille colori: dal rosso dell’Outback, il deserto che occupa il cuore del Paese, al verde brillante delle foreste tropicali fino all’azzurro cristallino del mare, che nasconde meraviglie come la Grande Barriera Corallina. Questo Paese affascinante merita di essere esplorato almeno una volta nella vita, ma per chi ha un budget ridotto viaggiare in Australia potrebbe essere difficile visto il costo elevato di voli, hotel e tour. Tuttavia esistono alcune piccole strategie che vi permetteranno di risparmiare e godervi al meglio la vostra vacanza.

Se volete avere un’idea di quanto costa un viaggio in Australia, eccovi una piccola guida con qualche dritta per risparmiare.

Il volo

Per quanto riguarda il volo considerate un importo compreso tra i 1.000 e i 1.400 Euro andata e ritorno. Ovviamente poi il prezzo varia in base alle compagnie, al periodo in cui viaggiate e al numero di scali. Il viaggio dura circa 22-24 ore ma poi dovete mettere in conto i vari tempi di attesa tra un volo e l’altro. L’alta stagione, che per l’Australia va da dicembre a febbraio nella parte meridionale e da giugno a settembre nelle regioni tropicali del nord, comporta una maggiorazione dei costi dei costi dei voli e degli hotel, quindi se volete risparmiare vi suggerisco di optare per i mesi che precedono o seguono l’alta stagione. Sul prezzo del volo incide come sempre anche il momento in cui lo acquistate: consultate i vari motori di ricerca con qualche mese di anticipo rispetto alla partenza per avere la possibilità di usufruire di sconti maggiori. A volte potrebbe valere la pena acquistare due o più tratte separate, magari facendo tappa in Asia, ma il tutto dipende anche dal numero di giorni a disposizione per le vacanze.

L’alloggio

Per quanto riguarda l’alloggio invece, in Australia c’è una selezione molto vasta di sistemazioni: in un hotel di alta categoria una camera doppia parte da 200 dollari, mentre in un B&B o in un hotel più modesto le tariffe sono comprese tra i 100 e i 200 dollari.

La soluzione più economica sono gli ostelli, in cui il prezzo varia dai 20 dollari ai 37 dollari a notte per un letto in una stanza condivisa, mentre se volete una camera privata allora si sale intorno ai 60-100 dollari. Alcuni ostelli in particolare nelle zone regionali o nelle località balneari mettono a disposizione anche dei posti in campeggio a tariffe che si aggirano intorno ai 10-15 dollari a notte: questa potrebbe essere la scelta ideale se avete in programma di affittare un van o una macchina per  un viaggio on the road.

I prezzi variano poi anche in base alla città: in linea generale gli ostelli del Queensland sono più economici rispetto a quelli di Sydney o Melbourne.
Se vi fermate una settimana in una determinata località e viaggiate in coppia o in gruppo potete anche prendere in considerazione l’idea di affittare un appartamento su siti come Airbnb: in una città come Sydney si trovano anche soluzioni convenienti a partire da 280 dollari a settimana per una camera doppia in appartamento e avrete così la comodità e la privacy di una casa con tutti i servizi, come la cucina e la lavanderia, pagando all’incirca lo stesso prezzo di un ostello. 

Mangiare

Per quanto riguarda il cibo c’è davvero di tutto e per tutte le tasche. Una normale colazione in uno Starbucks vi costa intorno ai 5 dollari a testa, un pasto al Mcdonald’s intorno agli 8 dollari, mentre per una pizza o un piatto di pasta la tariffa è di circa 10-15 dollari. I prezzi salgono se poi decidete di pranzare o cenare in un ristorante: si parte dai 40 dollari per un pranzo in un ristorante non di lusso e da un minimo di 80 dollari in un ristorante esclusivo.

Ma anche in questo caso le possibilità di risparmiare sono tante: se avete a disposizione una cucina potete fare spesa al supermercato e prepararvi i pasti limitando così le uscite al ristorante, ma anche se non avete una cucina potete comprare tutto l’essenziale per farvi dei panini o delle insalate fresche. Se poi amate il barbecue, l’Australia è il Paese giusto per voi: in ogni parco o spiaggia troverete a disposizione delle aree attrezzate per cuocere la carne alla griglia perciò non vi resta che comprare tutto il necessario al supermercato. Se volete un consiglio, provate la carne di canguro: è una specialità locale molto gustosa, povera di grassi ed economica! Probabilmente vi sorprenderà il costo dell’acqua: una bottiglia costa circa 4 dollari, praticamente al pari di bibite e altre bevande non alcoliche. Questo è dovuto al fatto che il Paese ha da sempre problemi legati alla siccità e quindi l’acqua è una risorsa molto preziosa; d’altra parte però bere l’acqua del rubinetto è sicuro nella maggior parte del Paese e troverete anche numerose fontane dove rifornirvi di acqua potabile per risparmiare.

Uscire la sera: alcol e locali

Un altro problema con cui l’Australia sta facendo i conti da ormai diversi anni è l’abuso di alcol molto diffuso soprattutto tra i giovani e questo si riflette inevitabilmente nel prezzo degli alcolici, che il governo aumenta costantemente per contrastare questo fenomeno. Perciò non stupitevi se una birra alla spina costa tra gli 8 e i 10 dollari! Potete risparmiare approfittando delle offerte fatte dai bar durante gli happy hour o dagli ostelli: riuscirete ad arrivare anche a 4-5 dollari. Spesso poi gli ostelli organizzano serate e feste in cui si paga la bevanda e si ha gratuitamente un trancio di pizza o altri spuntini, quindi potete approfittarne. Il drink preferito dai viaggiatori con budget limitato è il Goon, ovvero un vino rosso in scatola che costa una manciata di dollari, anche se il gusto lascia un po’ a desiderare poiché non si tratta di un vero e proprio vino fatto con uva.

Per quanto riguarda i locali e le discoteche, alcuni consentono l’ingresso gratuito e poi si paga normalmente la consumazione, mentre altri richiedono un costo d’ingresso di 10-20 dollari con solitamente compresa una consumazione.
Persino il cinema costa più che in altri Paesi: un biglietto parte dai 10-12 dollari. Se invece preferite vedervi uno spettacolo dell’Australian Ballet alla Sydney Opera House, un biglietto costa dai 40 agli oltre 200 dollari. 

Tour, visite ed escursioni

I prezzi di tour ed escursioni variano a seconda della durata e del tipo di attività in programma. Diciamo che in generale un tour di un giorno si aggira intorno ai 100 dollari, mentre con un tour di più giorni si arriva anche ai 300 dollari. Negli ostelli e nelle agenzie di Cairns una gita alla Barriera Corallina costa tra gli 80 e i 180 dollari a seconda del tipo di servizi compresi e delle attività: alcuni programmi includono solo lo snorkeling, altri anche le immersioni. Se volete visitare l’Outback australiano, un tour di 3 giorni ad Alice Springs/Ayers Rock parte da 350 dollari. Una semplice escursione alle Blue Mountain, nei dintorni di Sydney, costa invece attorno ai 90 dollari. Poi ci sono altre attività, come i corsi di surf e kayak che partono da 60 dollari e una crociera al tramonto lungo la baia di Sydney che costa invece 20 dollari circa. Vi consiglio anche di valutare un pacchetto di escursioni, solitamente in vendita presso uno dei punti informazioni degli ostelli: in questo modo riuscirete a risparmiare.

Se volete visitare qualche museo, sarete felici di scoprire che molti sono gratuiti, come il National Museum of Australia di Canberra e la National Gallery of Victoria di Melbourne, mentre altri costano tra i 10 e i 15 dollari ( per l’Australian Museum di Sydney l’ingresso è di 15 dollari per gli adulti).

Trasporti interni

Come trasporti locali c’è una vasta scelta. All’interno delle città potete spostarvi in metro, traghetto  o in autobus: il biglietto di una singola corsa costa 4 dollari, ma potete risparmiare comprando un pass. Se ad esempio visitate Melbourne tenete presente che esiste un tram gratuito che attraversa tutto il centro con varie fermate e che durante il tragitto vi racconta un po’ di aneddoti storici della città.  Per raggiungere invece la città dall’aeroporto c’è l’Airport Link a Sydney, il cui prezzo è di circa 17 dollari, mentre lo Skybus di Melbourne costa 19 dollari.

Per spostarvi da una località all’altra, invece, potete affidarvi ad un volo interno o prendere un pullman. Alcune compagnie low cost, come la Tiger e la Jetstar, offrono prezzi abbastanza vantaggiosi (da Sydney a Melbourne si parte da 50-100 dollari) e rispetto all’autobus permettono di risparmiare tempo negli spostamenti, anche se ovviamente in autobus avrete modo di godervi meglio il panorama. Ad esempio la Greyhound, la principale compagnia di autobus dell’Australia mette a disposizione un pass da 99 dollari che vi consente di scendere nelle varie zone turistiche lungo il tragitto tra Melbourne e Sydney.

Se invece volete esplorare i luoghi in totale libertà vi suggerisco di noleggiare un’auto: si parte da circa 30-35 dollari al giorno e se siete in gruppo è un bel risparmio; il prezzo della benzina è di circa 1,22-1,29 dollari al litro. Tenete presente che in Australia si guida a sinistra quindi all’inizio potrebbe volerci un po’ di tempo per adattarsi.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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