Beppu Takegawara Onsen

L’Onsen Takegawara è il simbolo di Beppu. La sua facciata antica, la sua atmosfera vintage e rilassata che si mescola all’odore intenso dell’acqua termale, lo rendono una piacevole scoperta per i visitatori della famosa località termale di Beppu. Le sorgenti termali sono la principale attrattiva della città è possibile approfittare delle varie spa e onsen per concedersi rilassanti bagni caldi per rigenerarsi e riscaldarsi nelle fredde giornate invernali.

L’Onsen Takegawara è uno dei centri termali più popolari di Beppu Station e occupa una posizione comoda nel centro della città, a pochi minuti a piedi dalla stazione dei treni. Oltre alla qualità dei servizi e ai prezzi economici, questo onsen offre il privilegio di farsi un bagno caldo in un luogo ricco di storia.

L’edificio originale fu costruito nel 1879 ed era caratterizzato da un tetto in bambù da cui la struttura prende il nome. Nel 1938 l’onsen è stato ristrutturato, sostituendo il bambù con le tegole, ma conserva ancora il fascino di un tempo.

Visitare l’onsen Takegawara

La lobby luminosa dell’onsen accoglie i visitatori in un ambiente rilassante, dove sedersi e soffermarsi a bere una bevanda mentre si osservano i dettagli vintage.

Nonostante resti un onsen molto famoso, il prezzo di ingresso è sorprendentemente basso: si paga solamente 100 yen per accedere ai bagni termali classici. Ma in questo onsen avrete anche l’opportunità di concedervi un “bagno di sabbia” ovvero provare l’esperienza di una sabbiatura, un rimedio ottimale per artrosi e reumatismi e in generale per vari dolori articolari. Questa è una delle esperienze che vi consiglio di provare, anche se non è incluso nel prezzo di accesso, ma si paga poco più di 1.000 yen. Ci sono altri centri che offrono le sabbiature, ma l’onsen Takegawara è l’unico che permette di farle al coperto, un dettaglio non di poco conto in inverno. La sabbia utilizzata viene prima bagnata con l’acqua termale presa dalla vasca che si trova proprio accanto alla distesa di sabbia: questo serve non solo a riscaldare la sabbia ma anche ad arricchirla con i minerali preziosi contenuti nell’acqua termale. Questo processo viene ripetuto ad ogni sabbiatura per riportare la sabbia ad una temperatura più elevata.

Durante la sabbiatura si indossa solo uno yukata fornito dal centro una volta pagato per il “bath sand”. Potrebbe capitarvi di dover attendere un po’ a seconda dell’affluenza, ma nel frattempo potete godervi un bagno caldo nelle vasche termali.

Quando arriva il vostro turno non vi resta altro che dirigervi sulla sabbia calda e stendervi. Viene posizionato un legnetto o un mattoncino nel punto in cui dovete poggiare la testa per tenerla sollevata e fuori dalla sabbia. Una volta che vi sarete sistemati lo staff vi ricoprirà interamente con la sabbia lasciando fuori solo la testa; la sabbia è calda quindi dopo un po’ inizierete a sudare, un come se faceste una sauna, e ad avvertire il peso della sabbia aumentato ancor di più dal fatto che viene bagnata. La sabbiatura dura appena 15 minuti e al termine potete farvi una doccia per lavare via la sabbia e poi proseguire con ulteriori bagni.

L’acqua delle vasche termali vi risulterà probabilmente troppo calda in quanto solitamente nei bagni giapponesi si aggira intorno ai 45°C.

Orari

L’onsen è accessibile dalle 8 fino alle 22 e questo consente a chi di giorno è in giro per la città o alle prese con escursioni, di concedersi qualche ora di relax alla sera. Resta chiuso il terzo mercoledì di ogni mese.

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Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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