Dove dormire a Montpellier

Con gran parte della popolazione under 35, Montpellier è una città dallo spirito giovane e creativo, caratteristiche che si riflettono sul paesaggio urbano. Il centro storico si trova ad ovest di Place de la Comédie, cuore pulsante della città, e racchiude il maggior numero di attrazioni e hotel, ma esistono altre bellissime zone da considerare per un viaggio nella cittadina francese: il quartiere di Antigone, ad esempio, rappresenta l’anima moderna della città, mentre l’area dell’Università è economica e ricca di servizi. Per chi invece vuole un’esperienza a contatto con la gente del posto, esistono alcuni quartieri residenziali tranquilli e dominati da splendide aree verdi.

Se avete già deciso di trascorrere le prossime vacanze a Montpellier, eccovi una selezione delle zone migliori in cui dormire.

Centro storico

Chiamato localmente “Ecusson”, il centro storico rappresenta il primo nucleo da cui si è sviluppata la città ed è un intricato dedalo di vicoletti su cui si affacciano edifici storici e chiese. Gli ampi viali che oggi tracciano il contorno del centro prendono il posto dell’antico fossato che un tempo circondavano le mura della città.  La maggior parte del centro è pedonale e questo permette di girare tranquillamente a piedi, visitando le attrazioni che si trovano a pochi passi e ammirando bellissimi scorci antichi senza preoccuparsi del traffico. Le sistemazioni della zona sono tra le più costose della città, considerata la posizione privilegiata, ma potreste avere la fortuna di alloggiare in hotel e B&B storici. Non mancano negozi, ristorantini e locali serali, concentrati soprattutto su Rue Foch e Rue de la Loge, i due principali viali commerciali di Montpellier. Attorno ci sono musei e monumenti, tra cui il museo d’arte Musée Fabre e l’Arco di Trionfo.

Quariere Antigone

A sud-est di Place de la Comédie, tra il centro storico e il fiume Lez, si estende il quartiere Antigone, un bellissimo esempio di rinnovamento urbano progettato dall’architetto catalano Ricardo Bofill alla fine degli anni ’70.  Nato dalle ceneri di un’antica cittadella, Antigone rappresenta oggi il volto moderno di Montpellier, con edifici in stile neoclassico che ospitano hotel, uffici e appartamenti.  Potrebbe essere un’ottima scelta per alloggiare a pochi minuti a piedi dal centro, in un contesto elegante e moderno, con diverse aree verdi, ampi viali di boutique e piazze traboccanti di bar e ristorantini. Tram e autobus collegano in maniera rapida ed efficiente Antigone ad altre zone della città.

Les Beaux-Arts

Situato a nord-est del centro storico, il quartiere Les Beaux-Arts  sembra un villaggio separato da Montpellier: la sua atmosfera bohemienne e borghese lo rende un luogo piacevole da visitare ma anche un’ottima zona dove dormire. Residenze del 1800 e moderni condomini sorgono uno accanto all’altro, ospitando B&B, appartamenti e boutique hotel.  La popolazione della zona è composta principalmente da studenti, artisti e giovani professionisti che si ritrovano nelle piccole caffetterie e nei ristorantini di quartiere dopo aver fatto incetta di prelibatezze nel mercato di Place des Beaux-Arts. Generalmente è un quartiere tranquillo, ma si anima in occasione dei tanti eventi e festival che si svolgono qui durante tutto l’anno. È particolarmente consigliato a chi cerca un contesto poco turistico, ma al tempo stesso vicino al centro. 

Gambetta

Se avete un budget limitato ma volete rimanere in prossimità del centro storico, allora Gambetta è il quartiere migliore per voi. Situato a sud-ovest del centro, qui affitti e sistemazioni hanno prezzi più bassi, così come i ristoranti e i negozi. È un quartiere che non offre tante attrazioni, eccetto viali di negozi come Cours Gambetta e vari mercati dove si trova un po’ di tutto, dal cibo all’abbigliamento.  Dai vari negozietti di spezie e i ristorantini etnici emerge il tratto multiculturale del quartiere, dove si mescolano influenze francesi e nord africane. Zona giovane e hipster, è perfetta per chi cerca una vita notturna vivace, con tanti locali con musica dal vivo e teatri.  

Boutonnet

Boutonnet è il distretto studentesco della città, sede del campus universitario e di vari istituti scolastici. Offre numerosi alloggi a basso costo. Tutto il quartiere si rivolge alla vasta popolazione di giovani, quindi ristoranti, negozietti e caffetterie offrono prezzi economici rispetto a zone più centrali. Il quartiere si trova a nord del centro storico, a cui è ben collegato con i mezzi pubblici, quindi potete spostarvi facilmente e in breve tempo.  È un quartiere dinamico, sia di giorno che alla sera, ma non offre tante attrattive, anche se in pochi minuti potete raggiungere il vicino quartiere di  Beaux-Arts e luoghi apprezzati dalle famiglie e dagli amanti della natura come lo Zoo de Lunaret, il Bois de Montmaur e Parc Agropolis.

Arceaux

Il quartiere Arceaux è uno dei più antichi di Montpellier e prende il nome dagli archi del suo imponente acquedotto, l’attrazione principale del quartiere, sotto il quale si svolge un mercato settimanale, famoso per i prodotti alimentari biologici.  È una zona tranquilla e residenziale, non distante dal centro, dove si respira un’atmosfera tipica di un villaggio ed è apprezzata dalle giovani famiglie e dai professionisti. Ci sono numerosi ristoranti tradizionali, boutique indipendenti e negozi di prodotti naturali e vegani. In particolare lungo Rue Marioge si concentrano ristoranti di cucina vietnamita e africana, tapas bar, enoteche e pub all’inglese.

Port Marianne

Port Marianne è un quartiere moderno e in rapido sviluppo. Fino a 50 anni nemmeno esisteva, mentre oggi ospita bellissimi edifici di appartamenti e uffici che si affacciano sulle acque del fiume Lez, a est del centro. Essendo un po’ decentrato, conserva un’atmosfera tranquilla, ma alloggiando qui non sarete comunque troppo lontani dal cuore di Montpellier: gli ottimi collegamenti in tram permettono di arrivare in centro o alla stazione principale in pochi minuti. È ideale per chi cerca un contesto poco turistico ma anche per chi viaggia in macchina, considerato che si trova nei pressi dell’uscita dell’autostrada. Ci sono poche alternative per quanto riguarda gli alloggi, ma si tratta di hotel, B&B e appartamenti di ottima qualità e prezzi competitivi. Aree verdi e centri commerciali punteggiano l’area.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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