Dove dormire a Parigi

La capitale più romantica ed elegante d’Europa è una città molto estesa e vanta diverse sfaccettature: monumenti, cattedrali gotiche e musei lasciano spazio qua e là ad ampi viali ricchi di negozi d’alta moda e romantiche passeggiate lungo la Senna, dove perdersi tra bancarelle di libri usati, oggetti vintage e opere d’arte. Il paesaggio e le atmosfere variano di quartiere in quartiere, passando dai vicoli storici e tranquilli di St Germain all’energia vivace e giovane del Quartiere Latino, fino agli scorci romantici di Montmartre.

Qualunque sia il tipo di vacanza sognata, questa guida sui migliori quartieri di Parigi vi aiuterà a individuare la zona più adatta al vostro soggiorno.

Arrondissement 1

Tutta questa zona, famosa per la presenza del Museo del Louvre, è il cuore pulsante di Parigi e una delle aree più antiche, dove si concentrano attrazioni, monumenti, ampi viali dello shopping, musei e incantevoli giardini. Storia e modernità si intrecciano, con negozi e locali alla moda, ristorantini e brasserie che fanno capolino sui viali più antichi della città. Nonostante sia oggi un quartiere prettamente turistico conserva comunque il fascino di un tempo ed è la zona più indicata per chi desidera alloggiare a pochi passi dalle maggiori attrazioni turistiche e musei.

Gran parte della zona è dominata dal verde dei Jardin des Tuileries, uno dei parchi più famosi e belli di Parigi. L’Arrondissement 1 comprende a sua volta varie zone, tra cui Les Halles, il punto in cui è nata la città di Parigi, che ospita il Pont Neuf (Ponte Nuovo), il ponte più antico e  noto della città.

Va da sé che le sistemazioni della zona sono abbastanza costose, ma avrete il vantaggio di poter raggiungere le varie attrazioni comodamente a piedi.

Champs-Elysées

Se amate il lusso e lo shopping, questa è la zona migliore in cui alloggiare a Parigi. È il quartiere più esclusivo della capitale, con ampi viali alberati su cui si susseguono boutique di marchi d’alta moda, gioiellerie, pasticcerie raffinate e palazzi sontuosi. Non mancano attrazioni e luoghi storici, come l’Arco di Trionfo e Place de la Concorde, la quale confina con i Jardin des Tuileries.  Come potrete immaginare i costi degli hotel sono decisamente più alti in quanto la zona conta per lo più strutture di lusso. In ogni caso avrete la comodità di essere vicino alle attrazioni principali di Parigi e con l’ottimo servizio dei mezzi pubblici potrete facilmente spostarvi verso altri quartieri.

Marais

Marais è un quartiere storico, dove antichi palazzi che evocano un passato aristocratico si affacciano su stretti viali pittoreschi, accanto a boutique di marchi prestigiosi, piccole librerie indipendenti, negozietti di abbigliamento vintage, caffetterie frequentate dai giovani e ristoranti dall’atmosfera vivace. Qui troverete angoli ricchi di fascino, piazze dai tratti romantici e una mescolanza di culture e comunità, tra cui quella gay che si ritrova nei locali e nei bar della zona. Non mancano gallerie d’arte e musei, tra cui il Museo di Picasso. Ancora oggi il quartiere conserva intatto il suo fascino d’altri tempi, che riesce a coniugare le romantiche atmosfere parigine alle tradizioni della cultura ebraica che emerge nei supermercati, rosticcerie e chioschi di specialità ebraiche. Marais è una zona tranquilla ed elegante, seppur centrale, ed è particolarmente consigliata alle coppie e alle famiglie.

Quartiere Latino

Vicino alla Cattedrale di Notre Dame si trova uno dei quartieri più giovani e vivaci di Parigi, il Quartiere Latino, una zona frequentata da universitari e insegnanti della Sorbona, che ha sede proprio qui, dagli intellettuali e anche da tantissimi turisti, che si ritrovano nelle brasserie, nei locali di musica jazz, nei bar e ristorantini del quartiere. Pur con la sua atmosfera frizzante e trendy, il Quartiere Latino conserva alcuni tratti medievali di un tempo. È una zona molto turistica, consigliata a chi ama circondarsi dalla folla, divertirsi alla sera e assaporare le cucine di vari Paesi, data la presenza di tanti ristoranti internazionali, che affiancano pasticcerie, rosticcerie etniche e forni.  Negli ultimi anni il Quartiere Latino è diventato sempre più elegante e questo ha portato ad un aumento dei prezzi delle sistemazioni.

Montmartre

Oggi Montmartre è il quartiere più romantico di Parigi, scelta preferita dalle coppie per i suoi scorci suggestivi, le bellissime viste dall’alto e quelle atmosfere tipiche di un villaggio, pur essendo vicino al centro di Parigi.  È un quartiere che da sempre ha ispirato grandi artisti come Renoir, Picasso, Van Gogh e Degas che hanno contribuito a renderlo il luogo di ritrovo preferito da pittori, scrittori e intellettuali e  a conferirgli quell’aria bohémien che tanto lo contraddistingue ancora oggi nonostante sia un quartiere molto turistico. È la scelta giusta se volete soggiornare in un luogo fuori dal tempo, carico di energia culturale e creativa, circondati da piccoli bistrot sempre affollati, negozietti vintage e caffetterie accoglienti. Qui trovate piccoli B&B e hotel eleganti, oltre a strutture che offrono camere con viste spettacolari.

Saint-Germain-des-Prés

Anche Saint-Germain era un tempo caratterizzato da una forte atmosfera bohémien: qui artisti, scrittori,  e musicisti si ritrovavano nei bar e nei ristoranti della zona e passeggiavano lungo le rive del fiume Senna in cerca di ispirazione. L’eredità culturale si ritrova ancora nei piccoli negozietti di artigiani e artisti locali, nelle gallerie d’arte, nelle librerie e nei musei della zona, ma oggi il quartiere è un po’ cambiato: le catene di negozi d’abbigliamento e le boutique di lusso dominano la zona, anche se tra le piccole viuzze restano ancora i caffè degli artisti dove fermarsi a sorseggiare un drink e rivivere le atmosfere di un tempo. I ritmi rilassati rendono il quartiere ideale per le coppie e le famiglie. Nei dintorni trovate i Giardini di Lussemburgo, Notre Dame, il Louvre e il Museo d’Orsay.

Canal Saint-Martin

Reso famoso dalla pellicola “Il favoloso mondo di Amelie”, Canal Saint-Martin è un piccolo quartiere residenziale che si estende lungo le rive del canale Saint-Martin, nella parte nord-orientale della città. Un tempo era un quartiere operaio e poco elegante, ma nel tempo ha subito una trasformazione, diventando una zona romantica, trendy e vivace, popolata da tanti giovani parigini che si ritrovano per passeggiare, andare in bicicletta sulle promenade lungo il fiume, fermarsi nelle piccole caffetterie e bar della zona per un aperitivo o un caffè. Particolarmente consigliato alle coppie e a chi cerca un rifugio romantico e tranquillo non troppo lontano dal centro.

Belleville

Il quartiere multietnico di Belleville, ad est del centro, è diventato il quartiere più hipster e cool della città, dove potete vedere il volto più autentico di Parigi. Molto frequentato da giovani e artisti, sprigiona una forte energia creativa ed è ricco di ristorantini, caffetterie, mercatini delle pulci, gallerie d’arte e parchi. Pur con la sua atmosfera vivace resta comunque una zona prettamente residenziale e tranquilla, dove troverete tante sistemazioni a basso costo.

Pigalle

Pigalle, situato ai piedi della collina di Montmartre, è un quartiere dai due volti: di giorno è una zona in cui dedicarsi allo shopping e alla buona cucina, con negozi che propongono le ultime tendenze in fatto di moda e ristorantini, forni, pasticcerie e supermercati dove assaggiare le prelibate specialità gastronomiche di Parigi; di notte diventa invece il regno della movida più piccante di Parigi, grazie ad un’elevata concentrazione di locali, discoteche e cabaret, dove vanno in scena spettacoli sexy. Pigalle è infatti il quartiere a luci rosse della città e qui ha sede il famoso Moulin Rouge. Se siete giovani e amate divertirvi alla sera, questa zona è particolarmente adatta a voi e trovate numerosi ostelli e strutture low cost. Tenete presente però che di notte è un quartiere particolarmente vivace e quindi abbastanza rumoroso.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).