Brooklyn Heights Promenade

Fare una passeggiata lungo la Brooklyn Heights Promenade è sempre un ottimo modo di iniziare o di concludere la giornata. Al mattino si vede il sole sorgere in lontananza su Manhattan e scintillare sulle acque dell’East River, il cui scorrere accompagna i mattinieri impegnati a fare jogging o yoga, gli impiegati che vanno al lavoro e i turisti dall’aria sognante intenti a scattare foto al panorama. Se al mattino la vista infonde una certa carica ed energia, verso le ore del tramonto l’atmosfera si fa più romantica e rilassata allora si vedono coppie camminare mano nella mano, persone che portano a spasso il cane, anziani seduti sulle panchine e mamme che passeggiano con i bambini. Lungo i 557 metri della Brooklyn Heights Promenade scorre la vita quotidiana newyorchese, ripresa da tantissimi film tra cui  “Io e Annie” e “Stregata dalla Luna”, avvolta in un turbinio di alberi e aiuole fiorite cariche di profumi e animata dal vivace brusio delle persone che chiacchierano e dei bambini che si divertono nelle numerose aree giochi presenti lungo la passeggiata. Di tanto in tanto capita di assistere a proposte di matrimonio, celebrazioni per anniversari o di vedere neosposini che vengono qui a scattare le foto.

Lo sfondo rimane sempre lo stesso, ma come un camaleonte cambia colore durante la giornata e ogni volta toglie il fiato: da qui si vede la Statua della Libertà, lo skyline di Manhattan e il grandioso Ponte di Brooklyn. Se da un lato si vede la metropoli moderna, in costante evoluzione, voltandosi verso Brooklyn lo sguardo si posa sul passato: a fiancheggiare la Brooklyn Promenade ci sono antiche residenze e le tipiche case in mattoncini che compongono uno dei quartieri più affascinanti e storici di New York.

La passeggiata

Passeggiando lungo la promenade vi imbatterete nei vari moli da cui partono i traghetti e i water taxi verso Manhattan. Il Pier 1 è particolarmente bello e moderno, con la connessione wifi, collinette artificiali e alberi sempreverdi; qui il percorso si snoda proprio accanto al fiume e ci sono panchine e sedie colorate dove sedersi ad ammirare la magnifica vista che spazia dalla Statua della Libertà, Governors Island e Manhattan. Fate una sosta qui e scattate delle foto di questo panorama mozzafiato. Oggi il percorso è stato migliorato rispetto a quello originale, con l’aggiunta ad esempio di ponti e passaggi sopraelevati che hanno così annullato la fatica che si faceva nel salire alcune ripide collinette che componevano la promenade. In ogni caso vi consiglio di indossare scarpe comode e lasciare a casa i tacchi quando vi accingete a percorrere la Brooklyn Heights Promenade. Probabilmente in alcuni tratti sentirete un po’ di rumore delle auto che passano sotto il percorso, ma questo non toglie nulla alla magia di questo luogo. Per le famiglie il parco è il luogo perfetto per trascorrere qualche ora di divertimento e magari fare un picnic all’aperto; le aree giochi per i bambini, così come tutte le zone del parco, sono molto sicure e ben curate.

Nel parco l’atmosfera è sempre vivace, soprattutto nella bella stagione; qui vengono organizzati tornei di scacchi, basket e pallavolo, e si tengono corsi di fitness, yoga e kayak. Se volete conoscere meglio la storia della promenade e del parco, tutte le settimane vengono organizzati tour guidati gratuiti, sia di giorno che alla sera, con partenza dal Pier 1: consultate il sito ufficiale del parco per conoscere gli orari.

Sono tanti anche gli eventi che si svolgono in questa cornice meravigliosa: concerti, cinema all’aperto, celebrazioni e letture sono solo alcune delle proposte di intrattenimento.
Al ritorno potete anche prendere un traghetto o un water taxi per fare una breve gita rilassante lungo la costa e ammirare così, oltre a Manhattan, lo skyline di Brooklyn.

Percorrendo la promenade da sud a nord arriverete direttamente a Dumbo, nel cuore di Brooklyn, e da qui avrete una vista eccezionale del Ponte di Brooklyn; potete anche prendere in considerazione l’idea di ritornare a Manhattan attraverso il ponte, se ve la sentite di camminare. Se volete fare una sosta per pranzare, fermatevi da Grimaldi, la pizzeria più famosa di New York, o gustatevi un gelato alla Brooklyn Ice Cream Factory, situati entrambi nelle vicinanze.

Come arrivare

Potete raggiungere Brooklyn Heights in breve tempo da Lower Manhattan; in metropolitana  prendete la linea R fino alla stazione di Court Street o le linee 2/3 fino alla fermata di Clark Street. Per un tragitto più panoramico potete optare per uno dei traghetti che fanno la spola tra Manhattan e Brooklyn.

Galleria Foto


Informazioni e mappa

Nome: Brooklyn Heights Promenade

Nelle vicinanze:

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Pizza margherita da Grimaldi's Pizza.A 627 metri
brooklyn-ice-crea-factory-11A 630 metri
almondine-2A 795 metri
Grande panino tipo "ciabatta" da Paris Baguette Bakery.A 888 metri
L'ingresso di Shadi's.A 906 metri

La storia di Brooklyn Heights

Il nome Brooklyn deriva dal termine olandese “Breuckelen”: è così che gli olandesi soprannominarono il loro primo insediamento nel 1645. Negli anni successivi le sponde che costeggiavano l’East River, nell’attuale quartiere di Brooklyn Heights, attirarono molti mercanti di Manhattan, i quali decisero di costruire qui le loro dimore. Ma questo luogo fu anche protagonista di vicende storiche importanti per la storia di New York: fu a Brooklyn Heights che il giovane esercito coloniale di George Washington fu sconfitto durante la Battaglia di Brooklyn e si ritirò rientrando a Manhattan e lasciando così Brooklyn nelle mani dei britannici.  Fu sempre da qui che Robert Fulton salpò a bordo del primo traghetto a vapore della storia di New York per un viaggio inaugurale: quello fu il primo collegamento tra Brooklyn e Manhattan e diede la spinta alla grande espansione di Brooklyn che nel 1833 divenne una città autonoma e la terza più popolosa degli Stati Uniti.

La costruzione della Brooklyn Heights Promenade

La Brooklyn Heights Promenade nasce quasi casualmente e la sua realizzazione è strettamente legata al progetto di costruire un’autostrada per collegare il quartiere di Brooklyn al Queens. Siamo negli anni che precedono la Seconda Guerra Mondiale e Robert Moses propone di costruire l’autostrada facendola passare all’interno del quartiere di Brooklyn, che sarebbe stato così diviso in due, comportando anche la demolizione di un tribunale che era stato costruito da poco.

Le reazioni della Brooklyn Heights Association, rappresentante della comunità del quartiere, non tardano a farsi sentire e data la forte opposizione si decide di modificare il progetto, realizzando l’autostrada nell’estremità ovest del quartiere, lungo le sponde del fiume. La Promenade è frutto del compromesso tra Moses e gli abitanti di Brooklyn perché nasce proprio sopra l’autostrada, “coprendola” nell’intento di limitare il rumore (e la vista) del traffico, permettendo così al quartiere di conservare la propria tranquillità.

La parte meridionale della passeggiata è stata inaugurata nel 1950, mentre quella restante circa un anno dopo; per fare spazio alla promenade sono stati demoliti alcuni magazzini e questo ha permesso di avere una vista libera da qualsiasi ostacolo visivo. Già da subito la Brooklyn Heights Promenade ha conquistato il cuore dei newyorchesi e dei turisti, diventando un luogo di ritrovo molto popolare. La decisione di incorniciare la passeggiata con il Brooklyn Bridge Park, realizzato negli anni ’80, ha dato nuova vita alla promenade che oggi è una delle tappe preferite dai turisti.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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