Radio City Music Hall

Sul suo palco si sono esibiti artisti del calibro di Frank Sinatra, Aretha Franklin, i Pink Floyd e Liza Minnelli ed entrando in questo tempio della musica e dello spettacolo si ha proprio la sensazione di ritrovarsi in un luogo straordinario, il teatro per eccellenza e quello che gli Americani definiscono “Showplace of the Nation”. Perché il Radio City Music Hall non è semplicemente un teatro di New York, ma è “il teatro”, che dagli anni ’30 ha divertito intere generazioni con concerti, programmi radiofonici e televisivi e spettacoli di ogni genere, alcuni dei quali sono diventati un appuntamento fisso imperdibile, come il “Radio City Christmas Spectacular”, il tradizionale spettacolo natalizio che viene portato in scena dal 1933.

Ma al di là degli spettacoli, l’attrazione principale è proprio il teatro stesso, che vanta un design unico al mondo: l’ampio auditorium, in grado di ospitare oltre 6.000 spettatori, è sormontato da numerosi archi luminosi che danno una sensazione di maestosità e al tempo stesso producono un’atmosfera intima e suggestiva ricreando, attraverso un gioco di luci, un effetto simile al tramonto.  A questo si aggiungono poi altri dettagli preziosi e raffinati, come le grandi scalinate, le poltrone rosse e gli splendidi lampadari, tutti elementi che richiamano alla mente gli ambienti sontuosi dei grandi teatri.

Gli spettacoli

Oggi il Radio City Music Hall è una delle attrazioni turistiche più famose di New York e sono disponibili delle visite guidate per esplorare tutti gli ambienti del teatro e conoscerne la storia. Ma il modo migliore per apprezzare questo luogo è proprio assistere ad uno degli spettacoli. Vedere gli artisti esibirsi sul grande palcoscenico, respirare l’emozione dello show e assistere all’apertura del sipario dorato sono momenti unici e difficili da dimenticare.

Potete approfittarne per assistere al concerto del vostro cantante preferito, ma se viaggiate nel periodo di Natale non potete assolutamente perdervi il Radio City Christmas Spectacular, uno spettacolo adatto a tutta la famiglia, dove vedrete le Rockettes esibirsi in danze e canti e raccontare tante storie natalizie sul palco riccamente addobbato per l’occasione; ovviamente non può mancare Santa Claus, che al termine dello show attende tutti i bambini all’uscita del teatro per fare una foto insieme. Le Rockettes si esibiscono anche in altri spettacoli durante tutto l’anno, perciò vi basta consultare il sito web del Radio City Music Hall per controllare le date e prenotare i vostri biglietti.

Visite guidate

Chi invece desidera anche incontrare personalmente le Rockettes e scoprire i segreti dei vari ambienti del teatro, tra cui i camerini, le sale prove, il palco, ecc. può prendere parte ad uno dei tour guidati che si svolgono giornalmente dalle 9:30 alle 17:00. Il prezzo del biglietto è di 26,95 dollari per gli adulti e 19,95 dollari per i bambini di età inferiore ai 12 anni.

La visita guidata dura circa 80 minuti e vi fornirà tutte le informazioni dettagliate sulla storia del teatro e sulle caratteristiche degli interni in Art Deco; visiterete l’auditorium, il Grand Foyer, le varie sale e l’elegante Roxy Suite, l’appartamento dove viveva Samuel Rothafel.

Come arrivare

Situato vicino a Times Square, il Radio City Music Hall è raggiungibile anche a piedi dalla celebre piazza. In metro potete scendere alla fermata 47th/50th Rockfeller Center e poi proseguire per un breve tratto a piedi.

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Informazioni e mappa

Nome: Radio City Music Hall

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La storia

Il Radio City Music Hall fa parte del complesso del Rockefeller Center e fu voluto proprio da  John D. Rockefeller Jr. che affidò il progetto agli architetti Edward Durell Stone e Donald Deskey.

Avrebbe dovuto chiamarsi International Music Hall, ma fu poi trasformato in Radio City Music Hall poiché i primi spettacoli ospitati al suo interno furono quelli della Radio Corporation of America. La gestione del teatro venne affidata a Samuel Roxy Rothafel, un impresario teatrale che  in precedenza aveva aperto e diretto il Roxy Theatre. Il debutto fu nel dicembre del 1932 con uno spettacolo di varietà di altissimo livello che vide la partecipazioni di grandi stelle del panorama americano, ma che non riscosse grande successo tra il pubblico. Fu così che il teatro venne trasformato in una sala cinematografica, dove le proiezioni del film erano accompagnate da una serie di brevi performance delle Rockettes. Ma questo nuovo utilizzo  nascondeva la vera natura del teatro e fece “calare il sipario” su un intero mondo, fatto di artisti, sale prove, laboratori di costumi e scenografie. Si proseguì su questa linea fino agli anni ’80 quando, dopo un periodo di difficoltà, il Radio City Music Hall venne chiuso per dei lavori di restauro e si pensò di trasformarlo in una serie di uffici. La svolta si ebbe con la decisione di affidarne la  gestione fu alla Madison Square Garden Company, che risollevò le sorti del teatro destinandolo a concerti, eventi e programmi di varietà live. E così il Radio City Music Hall arrivò ad ospitare le cerimonie più famose del mondo dello spettacolo e della musica, come i Grammy Awards, i Tony Awards e gli MTV Video Music Awards, oltre che i concerti delle icone del mondo pop e rock.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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