Caffè Reggio – New York

Il Caffè Reggio è uno di quei luoghi in cui andare e godersi un brunch o una colazione senza avere fretta, perché qui il tempo sembra non scorrere mai: è il più antico bar del West Village e lo si percepisce dall’atmosfera e dagli splendidi arredi d’epoca che non sono mai stati rinnovati negli ultimi anni, con piccoli tavolini in marmo e sedie eleganti e persino un’antichissima panca di legno appartenuta alla famiglia dei Medici. Alle pareti dominano bellissime opere d’arte risalenti al Rinascimento Italiano, tra cui spiccano quadri di artisti della scuola di Caravaggio, mentre in sottofondo risuonano le note della musica classica: sedersi al Caffè Reggio è come ritornare indietro in un epoca in cui ci si sedeva al bar per sorseggiare un caffè in tutta tranquillità, conversando con gli amici, ammirando le opere d’arte, leggendo un libro o ascoltando le canzoni di Verdi o Mozart. Ancora oggi è impossibile non guardarsi intorno: l’attenzione è catturata da ogni singolo dettaglio, ma in particolare dalla gigantesca macchina del caffè che domina la sala. Datata 1902, questa macchina per l’espresso ultracentenaria è un pezzo d’antiquariato molto prezioso e il maestoso profilo racchiude la storia di questo locale, dove, nel 1927 fu servito il primo cappuccino degli Stati Uniti. Il cappuccino fu introdotto in America dall’italiano Domenico Parisi, fondatore di Caffè Reggio, che ha voluto rendere omaggio alla città natale Reggio Calabria attraverso il nome del locale. La novità apportata dal cappuccino contribuì ad accrescere la fama di Caffè Reggio, che divenne presto il bar più popolare del Greenwich Village. Oggi questo locale storico affacciato sulla giovane McDougal Street sembra stonare un po’ con ciò che lo circonda: accanto ci sono i negozi che vendono falafel e pizza a 1 dollaro, i club che hanno fatto la storia della Beat Generation e i moderni ristoranti vegetariani, eppure è proprio questo a rendere Caffè Reggio uno dei luoghi più ricchi di fascino della Grande Mela. È come se tutto intorno si evolvesse per rimanere al passo con i tempi, mentre la modernità non sembra riguardare il Caffè Reggio: qui si viene ancora per sedersi e rilassarsi, bere un cappuccino e magari leggere qualche guida sulla città, come fossimo ancora negli anni ’30

Mangiare al Caffè Reggio

Premesso che vale la pena fare una sosta al Caffè Reggio anche solo l’ atmosfera e la storia del locale non potete uscire dal caffè senza aver almeno provato il “the original” cappuccino. Il caffè è buono e dal gusto forte come siamo abituati a berlo in Italia, e potete accompagnarlo con una serie di dolcetti tipicamente italiani, come le sfogliatelle e i cannoli, oppure la cheesecake e altre torte al cioccolato, alle carote. Per la colazione, oltre ai croissant, ci sono anche tante proposte sfiziose, come i pancake, le omelette e la specialità della casa: la Crepe Reggio. Farcita con spinaci, ricotta e altri formaggi è un’alternativa sana e gustosa per iniziare la giornata con il pieno di energia! Vasta è anche la selezione di panini e primi piatti per un pranzo o una cena veloce e dai sapori italiani. I prezzi sono in linea con la media di New York: un cappuccino costa 3,75 dollari, la crepe reggio 8 dollari, mentre dolci e dessert variano da 4,25 a 5,75 dollari.

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Informazioni e mappa

Nome: Caffè Reggio

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Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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