Kusatsu Onsen

Arroccata a 1.200 metri di altezza, tra le meravigliose montagne della Prefettura di Gunma, la cittadina termale Kusatsu Onsen è una piccola gemma nascosta ancora poco conosciuta dal turismo internazionale. La sua posizione isolata, lontana dalle maggiori linee ferroviarie, ha contribuito a farla scoprire solo dai pochi viaggiatori che desiderano conoscere uno dei volti più autentici del Giappone e immergersi nelle atmosfere di una vera cittadina onsen tradizionale. Nel paese, però, Kutatsu Onsen è una meta molto popolare, una delle più famose e storiche, le cui sorgenti naturali altamente acide e dal potere curativo sono diventate leggendarie. Ma Kutatsu Onsen non è solo sinonimo di terme: la sua collocazione tra le montagne la rende una meta perfetta per fare passeggiate ed escursioni nella natura nella bella stagione e sport sulla neve in inverno. Non fatevi mancare il tempo però per un tuffo nei sapori gastronomici locali e nelle antiche tradizioni.

Acque speciali

Si dice che un bagno nelle acque termali di Kutatsu Onsen sia in grado di curare tantissime malattie e disturbi e non solo: sin dal 1800 il medico tedesco Erwin von Baelz, al servizio della corte imperiale, ha riconosciuto l’efficacia anti-età di queste sorgenti e ha dato un gran contributo a rendere famosa questa cittadina, tanto che oggi Kutatsu Onsen gli rende omaggio con un piccolo museo dedicato, il Baelz Memorial Hall.

Di certo le sorgenti termali di Kusatsu Onsen sono molto acide e ricche di tantissimi componenti e minerali, tra cui zolfo, ferro, cloruro di sodio e allume di potassio e queste caratteristiche le rendono fortemente antibatteriche, in grado di contrastare fatica e dolori muscolari, artrite, diabete, alta pressione sanguigna, e tante altre problematiche. Alla fonte l’acqua ha una temperatura tra i 60°-67°C che viene naturalmente raffreddata per renderla adatta al bagno con sistemi tradizionali nel famoso Yubatake nel centro della città, divenuto una popolare attrattiva turistica.

Cosa fare e cosa vedere

Rilassarsi negli onsen

Kutatsu Onsen ha sicura la fortuna di disporre di un abbondante flusso di acqua termale, con oltre 32mila litri al minuto che sgorgano dalla sorgente sul Monte Shirane, un vulcano ancora attivo. Parte dell’acqua termale calda affiora nella sorgente Yubatake nel centro della città.

Questa abbondanza permette di rifornire numerosi stabilimenti termali e ryokan che consentono l’accesso alle loro vasche ai visitatori esterni, con il pagamento di una piccola quota di ingresso che può variare da 500 a 1.500 yen. In quanto alla qualità della sorgente termale, Kutatsu, è possiamo dirlo, imbattibile, e a differenza di altre aree l’acqua non viene mai diluita o “aggiustata” e questo è di certo un punto a favore in quanto consente di beneficiare appieno delle sue proprietà.

Potete testare anche voi le proprietà benefiche di queste acque nei ryokan o negli stabilimenti della zona. Il Sainokawara Rotemburo è l’onsen più popolare e comprende una serie di grandi vasche all’aperto all’interno del Parco Sainokawara, ma ci sono anche gli stabilimenti Otakinoyu con le sue particolari vasche in legno e il più storico e tradizionale Gozanoyu.

In città troverete inoltre alcune ashiyu, ovvero delle piccole vasche termali per i piedi che possono essere utilizzate gratuitamente e sono perfette per riposare le gambe al termine di una passeggiata.

Trekking e sci sul Monte Shirane

Il Monte Shirane è composto da una serie di cime vulcaniche che abbracciano la città offrendo tanti spunti per divertirsi ed esplorare la natura dell’area in ogni stagione.

Se in inverno è possibile in sciare, nella bella stagione una delle attività predilette dai turisti è il trekking:  numerosi percorsi partono dal centro della città e consentono di arrivare quasi vicino alla cima, ammirando bellissimi paesaggi, ancora più belli quando rivestiti dai colori autunnali, e laghi vulcanici dalle acque di un color azzurro molto intenso.

In inverno il Kusatsu Kokusai Ski Resort, sui pendii del monte Shirane, attira tanti appassionati di sci e snowboard che possono usufruire delle varie piste disponibili, adatte ad ogni livello. In estate la stazione sciistica resta aperta e gli sport sulla neve sono sostituiti da altre attività come il minigolf e il go-kart.

Lo “Yumomi”

Grandi spatole in legno, poco prima dello "yumomi", cerimonia per raffreddare l'acqua termale.
Grandi spatole in legno, poco prima dello "yumomi", cerimonia per raffreddare l'acqua termale.
Lo Yumomi è un sistema usato a Kutatsu da tanti secoli che consente di raffreddare le acque delle sorgenti termali senza però mescolarle con altre acque fredde come avviene di solito, una pratica che attenuerebbe le proprietà benefiche della sorgente.

Questo sistema viene effettuato agitando le acque con una sorta di remo in legno da un gruppo di persone del posto che durante questa attività passano il tempo intonando canzoni popolari e accennando alcuni passi di danza. Chi lo desidera può assistere a questa pratica tradizionale all’interno dell’edificio Netsunoyu, accanto alla sorgente Yubatake nel centro città.

Shopping e delizie gastronomiche

Tra un bagno e l’altro, non perdete l’occasione di esplorare il centro della città, rappresentato dalla via Sai-no-Kawara.  Qui respirerete le atmosfere del Giappone di un tempo, passeggiando tra ryokan e dimore tradizionali in legno, botteghe di souvenir e di snack e dolci locali da assaggiare.

Parco Sainokawara

Il parco Sainokawara non è solo la sede del Sainokawara Rotemburo, ma offre tanti percorsi escursionistici per esplorare scenari naturali meravigliosi, dove tra la vegetazione si fanno spazio piccole sorgenti naturali in cui si vede l’acqua ribollire in superficie e una cascata, anch’essa di acqua calda termale. Il parco si estende su un’ampia valle non lontano dal centro città.

Come arrivare

La stazione più vicina a Kusatsu Onsen è quella di Naganohara-Kusatsuguchi, dalla quale partono diverse linee di autobus JR che in 30 minuti circa conducono a Kusatsu Onsen; il viaggio in autobus può essere coperto dai seguenti pass: Japan Rail Pass, JR East Nagano Niigata Area Pass e JR East Tohoku Area Pass.

Se partite da Tokyo, ci sono vari modi per raggiungere la stazione Naganohara-Kusatsuguchi: il più comodo e conveniente è un treno diretto express dalla stazione Ueno che impiega circa 2 ore e mezza. Ci sono però solo tre corse al giorno quindi dovrete organizzarvi un po’ per i tempi.

In alternativa ci sono varie linee local, che però vi sconsiglio in quanto richiedono 4 ore di viaggio ed un cambio a Takasaki. Più veloce, ma anche più costoso, è il treno shinkansen diretto a Takasaki, da dove si può cambiare per un treno locale fino a Naganohara-Kusatsuguchi.

Un’ultima alternativa è l’autobus diretto della compagnia JR che parte dal terminal dei bus di Shinjuku e arriva a Kusatsu in 4 ore circa.

Come muoversi

Kusatsu Onsen è una cittadina compatta e di piccole dimensioni, quindi una volta arrivati potrete comodamente spostarvi a piedi tra gli onsen e le attrattive principali. Per raggiungere alcuni luoghi di interesse fuori città, come il Monte Shirane, sono disponibili degli autobus locali.

È disponibile inoltre un servizio turistico chiamato Kusatsu Loop Bus, che fa il giro della città passando nei pressi delle maggiori attrazioni; ogni corsa costa solo 100 yen e potrebbe essere un’ottima idea per ammirare la città standosene comodamente seduti.

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Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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