Cosa vedere a Malaga
Fondata nell’ottavo secolo a.C., Malaga è uno dei più antichi porti marittimi del Mediterraneo e le sue attrazioni ne riflettono il ricco passato. Rovine romane, un castello moresco e una splendida basilica barocca sono alcuni dei luoghi di Malaga che permettono di ricostruire la storia avvincente della città, ma ad accogliere i turisti c’è anche lo splendido scenario della Costa del Sol, con passeggiate sul mare e una vegetazione tropicale che fiorisce in tutta la città. Malaga è piena di cose divertenti da fare e vi invito a scoprire i migliori luoghi da visitare con questo elenco delle principali attrazioni di Malaga.
Indice
- Alcazaba
- Città Vecchia e Cattedrale (Catedral de la Encarnación)
- Città Vecchia
- La Concepcion Jardin Botanico-Historico
- Castillo de Gibralfaro
- Museo Casa Natale di Picasso
- Mercado de Atarazanas
- Calle Marques de Larios
- Porto di Malaga e Palmeral de las Sorpresas
- Paseo del Parque
- Playa de la Malagueta
- Pasaje Chinitas
- Museo d'Arte e Costumi Popolari (Museo de Artes y Costumbres Populares)
Alcazaba
Città Vecchia e Cattedrale (Catedral de la Encarnación)
Città Vecchia
Dopo aver visitato la cattedrale, potete esplorare la Città Vecchia, un groviglio di strette stradine medievali e piazze tranquille. Molte strade suggestive sono fiancheggiate da pittoresche boutique, caffetterie e suggestivi ristoranti di tapas. Nel cuore del centro storico, la Plaza de la Constitución è il principale ritrovo dei cittadini.
La Concepcion Jardin Botanico-Historico
Potrete trascorrere ore ad esplorare i giardini, scegliendo i percorsi tematici che più vi interessano.
Castillo de Gibralfaro
Situato sulla cima del monte Gibralfaro, sopra l’Alcazaba, il Castillo de Gibralfaro è un’altra fortezza medievale moresca. Abd-al-Rahman III, il califfo di Cordova, costruì il castello nel X secolo sul sito di un faro fenicio: il nome deriva proprio dalla parola arabo-greca “gebel-faro” che significa “roccia del faro”. L’immagine di questo edificio appare sulla bandiera di Malaga e sulla bandiera della provincia e anche se ora è per lo più in rovina, il sito è apprezzato per i suoi panorami mozzafiato e il valore storico. All’interno delle mura si trovano resti di edifici e cortili tipici dell’architettura islamica.
Museo Casa Natale di Picasso
Mercado de Atarazanas
Calle Marques de Larios
Non lontano dal mercato coperto troverete un’altra zona ottima per lo shopping e per uno spuntino: è la Calle Marques de Larios, una strada fiancheggiata da numerosi negozi di abbigliamento, boutique di gioielli, negozi di scarpe, pasticcerie e caffetterie.
Porto di Malaga e Palmeral de las Sorpresas
Paseo del Parque
Playa de la Malagueta
Pasaje Chinitas
Uno degli angoli storici più belli di Malaga è il Pasaje Chinitas, una sorta di galleria pedonale nel centro storico che in origine era di proprietà privata. È una stretta via cruciforme che va da Plaza de la Constitutción a via Fresca, a ovest-est, e da via Santa María alla via centrale di Calle Nicasio. Nell’incrocio tra entrambi gli assi si trova una piccola piazza con bar e tavolini all’aperto. Il suo nome deriva da un attore drammatico di nome Chinitas, che lavorava in un caffè-teatro situato nel passaggio.
Museo d’Arte e Costumi Popolari (Museo de Artes y Costumbres Populares)
Questo affascinante museo si trova nel centro storico di Malaga, ospitato in un tipico edificio andaluso del 1600. L’architettura dell’edificio rivela elementi moreschi come pareti imbiancate a calce, piastrelle islamiche, un patio centrale e piacevoli giardini. Offre un interessante spaccato della cultura locale, dando un assaggio del ricco patrimonio artistico e delle tradizioni di Malaga attraverso una serie di mostre che spaziano da antiche attrezzature da cucina e attrezzi da pesca a ceramiche artigianali e costumi folcloristici.

Autore
Marco Togni
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 20 anni fa. Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).