Cosa portare in Australia

Cosa mettere in valigia per un viaggio in Australia? A seconda che sia una semplice vacanza o un viaggio di lavoro e studio, la lista di cose essenziali e utili da portare nella Terra dei Canguri è molto ampia e variegata tanto che è facile dimenticarsi qualcosa, ma è altrettanto importante sapere cosa invece non è consentito importare in Australia per evitare di incorrere in problemi ed essere fermati alla dogana. Per aiutarvi a preparare la valigia, eccovi una guida completa su cosa portare e cosa invece è vietato in Australia.

Documenti indispensabili

Partiamo dalla lista degli indispensabili, ovvero i documenti di viaggio che vi potrebbero essere richiesti alla partenza o durante il soggiorno:

  • passaporto;
  • biglietti aerei;
  • prenotazione dell’ostello o dell’hotel o comunque un indirizzo australiano in cui alloggerete nei primi giorni, in quanto vi verrà richiesto al momento della compilazione del modulo “Carta del Passeggero” durante il viaggio aereo;
  • tessera sanitaria italiana ed eventualmente assicurazione medica se ne avete stipulata una (grazie ad un accordo internazionale tra Italia e Australia è possibile usufruire dell’assistenza pubblica Medicare durante la permanenza in Australia fino a 6 mesi, rinnovabile di altri 6 mesi);
  • copia della mail di conferma del visto. Sebbene il sistema di immigrazione australiano sia completamente informatico e i visti sono elettronici, è sempre preferibile portarsi una copia nel caso ci fossero problemi;
  • bancomat o carta di credito che utilizzerete per i pagamenti.

Altri documenti utili

A seconda dello scopo del vostro viaggio e delle attività in programma potreste avere la necessità di altri documenti, quali:

  • La patente italiana e patente internazionale se avete intenzione di noleggiare un’auto;
  • Eventuali copie di certificati conseguiti, come ad esempio IELTS, diplomi e laurea se siete iscritti a scuola o aspirate a cercare lavoro temporaneo/permanente in Australia.
  • Estratto conto bancario se vi fermate a lungo in Australia, ad esempio con un visto Working Holiday o con un visto studenti in quanto vi potrebbe essere richiesto di dimostrare di avere fondi sufficienti per sostenervi economicamente durante i primi periodi nel paese;
  • qualche copia (sia cartacea che elettronica) del Curriculum Vitae in inglese se siete alla ricerca di un lavoro, in questo modo potrete da subito cominciare a inviarlo via mail o distribuirlo di persona presso le varie aziende.

Accessori utili

Dopo i documenti, passiamo agli accessori utili che potrebbero servirvi durante la vostra vacanza o esperienza australiana:

  • guida turistica digitale o cartacea da consultare durante il viaggio che potrebbe esservi sempre utile se cercate mappe, consigli su cosa visitare, ecc.;
  • Laptop, notebook, e-book reader, tablet. Se siete in vacanza vi consiglio di portarvi un laptop o un tablet leggero in modo nel caso vi possa servire per leggere o navigare su internet durante il viaggio, scrivere o lavorare nei momenti liberi. A maggior ragione se il viaggio dura un lungo periodo è bene avere un laptop per poter modificare e inviare il CV, guardare film, ecc.
  • Chiavetta USB. Vi consiglio di portarvi sempre una chiavetta USB in cui salvare una copia dei principali documenti da portare in caso di smarrimento.
  • Powerbank per poter ricaricare cellulare e computer portatile in viaggio;
  • Adattatore di corrente. Lo potete acquistare anche una volta in Australia, ma è comodo averne uno a portata di mano senza dover ritrovarsi a girare per i negozi appena arrivati;
  • Ciabatta multipresa. Vi sarà molto utile per poter ricaricare contemporaneamente i vostri dispositivi utilizzando un solo adattatore di corrente;
  • macchina fotografica, perfetta per immortalare i paesaggi australiani. Vi consiglio di portare con voi anche una custodia impermeabile nel caso voleste fare snorkeling e foto subacquee;
  • Un secondo cellulare. Potrebbe risultarvi comodo se avete in programma di acquistare una SIM australiana per poter usufruire di internet e chiamate a prezzi più convenienti.

Farmaci

Sebbene le farmacie si trovino senza problemi vi consiglio di portare con voi classici rimedi per mal di testa, influenza, traumi muscolari (aspirina, tachipirina, voltaren, ecc.) in modo tale che se vi trovate per un’escursione fuori città o in un’area remota non avrete difficoltà a reperirli.

Se invece avete necessità di medicinali specifici, ricordatevi che esistono particolari regole doganali: alcuni farmaci e dispositivi richiedono un permesso rilasciato dall’agenzia “Therapeutic Goods Administration” da richiedere prima di entrare nel paese, come nel caso di steroidi o medicine che contengono particolari sostanze, altri invece rientrano nella lista “Traveller’s Exemption” e sono tutti quei farmaci per condizioni particolari che richiedono una prescrizione, ad esempio medicine per il diabete, la pressione, la pillola contraccettiva, antibiotici, ecc.

In questo caso dovete innanzitutto portare con voi la prescrizione scritta in inglese dal vostro medico e dichiarare il farmaco sul modulo che vi viene consegnato in aereo. È importante inoltre trasportare il medicinale nel bagaglio a mano, sia per una questione di sicurezza nel caso venisse smarrito il bagaglio in stiva, sia per poterlo mostrare all’occorrenza, e conservarlo nella sua confezione originale con tanto di foglio illustrativo. Infine un altro consiglio è quello di non esagerare, portando una quantità giusta in relazione al periodo di permanenza e comunque un dosaggio di non oltre 3 mesi.

Abbigliamento e accessori

Per quanto riguarda l’abbigliamento e gli accessori da portare per un viaggio in questo caso dipende molto dalla zona in cui vi recate e dalle attività che avete in programma, ma in generale vi consiglio di portare:

  • asciugamani, se ad esempio dormite in ostello o in campeggio;
  • tappi per le orecchie, se dormite in camera con altre persone in ostello o durante un viaggio in autobus o areo;
  • infradito, costume da mare, cappellino e protezione solare. L’Australia è famosa per le sue spiagge e indipendentemente dal periodo in cui viaggiate troverete sicuramente l’occasione di fare un tuffo;
  • abiti per il lavoro, se avete intenzione di cercare lavoro nel campo della ristorazione e dell’hospitality vi consiglio di portarvi una camicia bianca e un pantalone nero per essere pronti a lavorare;
  • maglia/giacca invernale. Sebbene si pensi che in Australia sia sempre caldo, in alcuni stati come il New South Wales, il Victoria, la Tasmania e Australian Capital Territory l’inverno, che corrisponde alla nostra estate, è abbastanza freddo e anche in estate alla sera le temperature scendono di diversi gradi quindi è sempre bene portarsi una maglia pesante in estate e una giacca invernale in inverno;
  • impermeabile, ombrello o giacca per la pioggia. La stagione delle piogge del Queensland e il meteo variabile di Melbourne sono alcuni dei buoni motivi per cui vale sempre la pena portare con sé qualcosa per proteggersi dagli acquazzoni improvvisi, sia in estate che in inverno.
  • scarpe comode o da trekking. In particolare se avete in programma tour nelle foreste o nell’outback australiano, è bene munirsi di scarpe comode per camminare o meglio ancora calzature da trekking;
  • repellente e crema per insetti. Le foreste tropicali australiane, la natura incontaminata e il clima umido creano le condizioni ideali per la vita di zanzare e insetti, perciò è sempre bene viaggiare con un repellente per insetti e una lozione da spalmare in caso di puntura.
  • abiti per le farm. Se partite con il visto Working Holiday Visa e volete lavorare nelle farm per poterlo rinnovare, vi consiglio di portarvi qualche indumento vecchio e di cui state pensando di disfarvi per poterli utilizzare in questa occasione e non rovinare così i vestiti più carini che avete.

Oggetti vietati e da dichiarare

Sul sito ufficiale della dogana australiana trovate l’elenco di tutti gli oggetti che sono vietati e tutti quei prodotti che vanno dichiarati al momento di ingresso nel paese. In particolare, l’Australia è un paese che tende a tutelare l’ambiente e la produzione agricola interna dall’introduzione di eventuali parassiti, insetti, organismi nocivi o malattie che potrebbero danneggiare l’ecosistema locale. La lista di prodotti vietati e da dichiarare è davvero ampia perciò vi consiglio comunque di fare riferimento al sito ufficiale, ma in generale non è consentito importare:

  • frutta e verdura;
  • prodotti a base di carne fresca o lavorata (quella in scatola invece è accettata in dosi limitate);
  • uova e prodotti a base di uova;
  • piante e fiori;
  • avanzi di snack e cibo servito in aereo;
  • noci e sementi;
  • terra, suolo o fango, perciò assicuratevi di avere scarpe e attrezzatura pulita;
  • armi di qualsiasi tipo e i classici oggetti taglienti come coltelli, lame da rasoio, forbici, ecc.
  • materiale relazionato al terrorismo.

Se non siete sicuri di poter importare qualcosa, è sempre bene dichiararlo per evitare di incorrere in una multa salata ed avere problemi alla dogana. Ad esempio tra i prodotti da dichiarare ci sono la pasta, il miele, i succhi di frutta, il latte per i bimbi, i beni acquistati al Duty Free, ecc.

Nel caso stiate importando articoli ritenuti pericolosi per l’ecosistema australiano, vi verranno poi presentate diverse opzioni, di cui quella più semplice e gratuita è la distruzione dell’articolo, altrimenti potete lasciarlo per farlo esaminare e renderlo sicuro o lasciarlo in deposito ma in questi casi dovrete pagare delle tasse.

Animali domestici

La dogana australiana vieta anche l’ingresso di animali vivi, ma ci sono diverse considerazioni da fare per quanto riguarda gli animali domestici come cani, gatti, conigli, ecc. In questo caso tenete presente che le regole australiane sono molto rigide, quindi se si tratta di una semplice vacanza vi consiglio di lasciare a casa il vostro amico a 4 zampe per evitargli la fatica del viaggio e non incorrere in difficoltà. Alcune razze di cane ritenute pericolose come il pitbull non sono ammesse in Australia, mentre per le altre è necessario richiedere un permesso dopo aver confermato l’idoneità dell’animale: in pratica si deve dimostrare la buona salute dell’animale e di aver fatto tutti i vaccini obbligatori in particolare quello per la rabbia. La procedura è abbastanza complessa perciò a meno che non vi stiate trasferendo in maniera definitiva vi consiglio di evitare di portare il vostro animale domestico.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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