Cosa vedere in Nuova Caledonia
Nel cuore del Pacifico, la Nuova Caledonia appare come una meta lontana ed esotica, con paesaggi naturali incontaminati e una laguna inscritta al patrimonio mondiale dell’UNESCO.
Pur essendo una meta perfetta per rilassarsi e oziare al mare, la Nuova Caledonia offre tantissime attrattive culturali e storiche e attività a contatto con la natura che danno spunti per divertirsi e non annoiarsi: scalate il faro di Amedee per godervi viste spettacolari, passeggiate a cavallo nella Grande Terre, nuotate accanto a pesci colorati e coralli e infine immergetevi nelle atmosfere cosmopolite di Noumea. Se siete curiosi di scoprire questa meta, eccovi una lista delle principali cose da vedere in Nuova Caledonia.
Noumea
A ridosso della città si estende una vegetazione rigogliosa, mentre di fronte alla costa i piccoli isolotti di Maitre e Canard offrono angoli di tranquillità raggiungibili in pochi minuti di navigazione. In centro, Place des Cocotiers è il luogo di ritrovo per gli abitanti della città con le sue atmosfere parigine date dagli edifici e dai tavolini dei cafè all’aperto dove sorseggiare un drink all’ombra delle palme. Da qui con una breve passeggiata si possono raggiungere i principali musei e i luoghi storici della città, tra cui il Museo Marittimo della Nuova Caledonia, la Cattedrale di Noumea e il Centro Culturale Tjibaou, dove scoprire la storia e tante curiosità sulla popolazione kanak.
Isola dei Pini
Parco Provinciale del Fiume Blu

Per gli amanti dei paesaggi naturali allo stato pure, questa riserva della biodiversità è perfetta. Si trova nel sud dell’isola Grande Terre, a circa un’ora in auto da Noumea, ed è un luogo ricchissimo di vita animale e vegetale, con tanti sentieri e percorsi da fare in bici o a piedi in mezzo alla natura e la possibilità di noleggiare un kayak.
Faro di Amedee
La Foa
Per gli appassionati di storia La Foa è un luogo ricco di testimonianze del passato che si riassumono principalmente nel Forte Teremba, un’ex prigione attorno alla quale si è sviluppata la cittadina. Oltre all’aspetto storico, i turisti possono dedicarsi ad una miriade di attività all’aperto, ad esempio fare belle passeggiate a cavallo, in bici o a piedi attraverso le campagne che avvolgono la cittadina, dominate da coltivazioni, alberi di acacia e pini.
Maré
Una delle tre “Isole della Lealtà”, Marè è ideale per gli amanti di snorkeling e immersioni: vanta la seconda barriera corallina più grande al mondo, ma la particolarità è che l’isola stessa è un atollo corallino. Marè è inoltre uno di quei luoghi dove si vive totalmente un avvicinamento alla natura e ai ritmi di vita rilassati: non ci sono mezzi di trasporto né cartelli stradali.
Lifou
Soprannominata “l’isola dai mille volti”, Lifou è una delle tre isole della Lealtà ed è apprezzata per le sue tante sfaccettature e meraviglie: immergetevi in acque ricche di coralli, visitate grotte e scogliere, entrate in case dal “profumo di vaniglia” e poi dormite in una delle sistemazioni tradizionali presso le tribù.
Ouvea
Ouvea è un’altra isola che merita una visita per le tante attrattive che offre. Le sue spiagge sono popolate da colonie di tartarughe, tra le foreste si nascondono piscine naturali ricche di pesci, mentre le campagne sono punteggiate da fattorie che producono olio di cocco e sapone a base di piante dell’isola.

Autore
Marco Togni
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa. Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).