Quando andare in Brasile

Il Brasile è una destinazione che può essere visitata tutto l’anno, ma tutto dipende essenzialmente da come volete improntare la vostra vacanza e dalla regione che volete visitare. Le stagioni sono invertite, con l’estate che va da gennaio a marzo; questo è il periodo più caldo in gran parte del Paese, ma nello specifico le vaste dimensioni del Paese comportano delle differenze climatiche tra una regione e l’altra. Ad esempio se volete visitare la riserva naturale del Pantanal il periodo ottimale è tra aprile e ottobre, i mesi più secchi dell’anno, anche se, come nel caso dell’Amazzonia, la stagione delle piogge rende la vegetazione ancora più lussureggiante, donandole un verde intenso spettacolare.

Ogni stagione offre un contesto diverso non solo in fatto di clima, ma anche di affluenza turistica: in località come Rio de Janeiro il periodo da novembre a marzo corrisponde all’alta stagione, quindi i prezzi sono più alti e l’atmosfera più animata soprattutto in occasione di eventi come il Capodanno e il famoso Carnevale di Rio. Se volete visitare uno dei più affascinanti Paesi del Sudamerica, scoprite cosa aspettarsi in ogni stagione con questa guida completa sul clima delle varie regioni, con una breve panoramica degli eventi principali.

Il clima e le regioni del Brasile

Il clima del Brasile viene generalmente indicato come tropicale, con due stagioni distinte, una più piovosa, da novembre a marzo, durante l’estate australe, e una stagione secca, generalmente tra aprile e ottobre. Come anticipato esistono però delle differenze tra le varie regioni, come segue:

  • l’Amazzonia, caratterizzata da un clima umido, non ha una stagione secca ed è una delle aree più piovose al mondo, ma in particolare si sconsigliano i mesi tra novembre e maggio, quando si verificano piogge torrenziali. Nei mesi restanti piove comunque, ma un po’ meno. Le temperature invece rimangono più o meno stabili durante l’anno, senza una grande escursione termica, con minime che non scendono solitamente sotto i 22-23°C. In qualunque periodo decidiate di viaggiare, è importante essere preparati ad ogni evenienza, con scarpe e giacche impermeabili per proteggersi dalla pioggia.
  • Pantanal e Mato Grosso do Sul sono zone da visitare durante l’inverno australe, ovvero tra aprile e settembre, quando il clima è secco ed è anche più facile avvistare gli animali. In questo periodo si registra una forte escursione termica tra il giorno e la notte, quindi è bene mettere in valigia abiti leggermente più pesanti per far fronte all’abbassamento di temperatura. I mesi sconsigliati sono gennaio e febbraio quando si verificano inondazioni e il Pantanal diviene praticamente inaccessibile.
  • São Paulo e l’estremo sud del Paese. Il sud del paese ha un clima mite durante tutto l’anno, con estati calde, in particolare tra gennaio e marzo, quando le temperature sfiorano i 30°C e inverni caratterizzati da giornate soleggiate e piacevoli, e temperature che oscillano tra 13°-20°C durante il giorno, quindi è bene vestirsi a strati. Le precipitazioni maggiori si registrano da gennaio a marzo, che però è anche il periodo migliore per osservare le spettacolari cascate di Iguazù che proprio per via delle piogge raggiungono la portata massima.  Le zone più a sud sono quelle più fredde, dove in generale le temperature medie sono più basse rispetto al resto del Paese.
  • Nord-est del Paese (Bahia, Salvador, Recife, Brasilia, Maranhão). Il clima della regione nord-orientale del Paese è caratterizzato da un inverno praticamente inesistente, temperature elevate e piogge scarse nell’entroterra e molto più abbondanti lungo la costa. Nella città affacciate sul mare il caldo è mitigato dalla brezza. I mesi più piovosi nel nord est sono però giugno e luglio, ma si tratta generalmente di brevi temporali pomeridiani.
  • Rio de Janeiro e costa sud-orientale. La città di Rio e la parte sud-orientale del Paese presenta estati molto calde e piovose, con massime che superano i 30°C.  Le precipitazioni di questo periodo sono generalmente acquazzoni pomeridiani brevi e improvvisi: è sempre bene avere a portata di mano l’ombrello! L’inverno è invece secco e fresco, con temperature che oscillano tra 17°-25°C ed è ancora un ottimo periodo per sfoggiare il costume da bagno.

Da gennaio a marzo

Siamo nel vivo dell’estate brasiliana, quindi il clima è caldo  e umido in gran parte del Paese ed è uno dei periodi più gettonati per viaggiare, nonostante le piogge: gennaio e febbraio sono infatti anche i mesi più piovosi, soprattutto in Amazzonia e nella regione del Pantanal, entrambe da evitare per via delle inondazioni. Anche la cittadina di Belém, nella costa nord-orientale del Paese, non offre condizioni ottimali: le piogge qui continuano fino a maggio. Nel resto del Brasile il clima è ottimale per andare in spiaggia: se viaggiate in questo periodo non dimenticate il costume da bagno e la protezione solare, occhiali e cappellino! Non si fa in tempo a smontare gli addobbi di Natale che iniziano i festeggiamenti del Carnevale. Febbraio è il mese in cui anche i Brasiliani vanno in ferie quindi l’atmosfera nelle grandi città come Rio si fa molto caotica, i prezzi vanno alle stelle e i  posti negli hotel e sui voli si esauriscono in fretta. Se viaggiate in questo periodo meglio prenotare con molto anticipo.

Festività ed eventi principali

  • Carnivale (tra febbraio e marzo). È sicuramente la più grande festa del Brasile e in particolare la capitale Rio è presa d’assalto dai turisti desiderosi di prendere parte alle sfilate a ritmo di samba e ai vari eventi organizzati in città.
  • Semana Santa (marzo-aprile). Visitare il Brasile durante la Pasqua può essere molto interessante perché le città e i piccoli villaggi sono in festa con eventi e funzioni sacre, come processioni,  rappresentazioni teatrali, ma anche giochi e attività per i più piccoli. Le maggiori celebrazioni si tengono nelle cittadine storiche di Minas Gerais e Novo Jerusalem, nei pressi di Recife.

Aprile – Maggio

Questi due mesi sono ottimi per visitare un po’ tutto il Brasile. Ad aprile le piogge si fanno meno frequenti e le temperature diminuiscono; verso la fine del mese la regione del Pantanal è nuovamente accessibile, con la vegetazione che è al massimo del suo splendore e gli animali che finalmente escono dai loro rifugi. Anche se le temperature calano di qualche grado è ancora un ottimo periodo per rilassarsi in spiaggia. A Rio de Janeiro la folla di turisti diminuisce, così come i prezzi di hotel e voli, e ci si può godere un’atmosfera più tranquilla e visitare le varie attrazioni senza fare troppe file.

Giugno – Luglio

Siamo nel pieno dell’inverno, con temperature più piacevoli e una minore umidità in generale. Alla sera comincia a fare un po’ più fresco soprattutto al sud quindi è bene portare indumenti più caldi e una giacchetta per coprirsi. È il periodo migliore per visitare l’Amazzonia, Pantanal e la Costa Verde tra Rio de Janeiro e Sao Paulo. Nonostante l’aria sia più fresca è ancora un ottimo periodo per andare in spiaggia e la temperatura dell’acqua è ancora ottimale per fare una nuotata. La zona del nord-est è quella più calda in questo periodo, ma anche quella più piovosa, quindi se visitate Bahia o altre località nei mesi di giugno e luglio tenete a portata di mano una giacca impermeabile o un ombrello. Se giugno scorre abbastanza tranquillo dal punto di vista turistico, con pochi turisti in giro e prezzi bassi, a luglio l’atmosfera si fa più caotica: le scuole brasiliane chiudono per le vacanze invernali e alle famiglie locali si uniscono i turisti europei e americani che cominciano proprio adesso le loro ferie estive. Se da un lato questo periodo consente di risparmiare, tenete conto che alcune attività stagionali potrebbero chiudere.

Da agosto a ottobre

Questo periodo è perfetto per visitare un po’ tutto il Paese, dal Pantanal e l’Amazzonia fino a Rio de Janeiro, dove questi mesi portano un clima tipicamente primaverile, con giornate soleggiate e temperature sempre calde, ma non troppo elevate. Agosto, settembre e ottobre sono mesi ottimi anche per esplorare tutta la costa del Nord-est fino a Maranhão e distendersi sulle spiagge di Bahia. Agosto segna un aumento dell’affluenza di visitatori stranieri, quindi le località turistiche restano affollate per tutto il mese, mentre da settembre si respira un po’ più di calma e tranquillità.

Novembre e dicembre

Novembre segna l’inizio dell’estate brasiliana e lo si nota da un aumento di temperature e piogge più frequenti.  Per i brasiliani sono in vacanza quindi le spiagge si riempiono di famiglie, a cui si aggiungono i turisti stranieri in particolare nel mese di dicembre quando sono in molti a decidere di trascorrere Natale e Capodanno al caldo. L’Amazzonia e il Pantanal registrano un aumento importante delle piogge, ma non siamo ai livelli di gennaio e febbraio.

Eventi e festività principali

  • Festa della Repubblica (15 novembre). È una festa che viene celebrata in tutto il Paese con eventi e cerimonie.
  • Formula 1 Brazilian Grand Prix (novembre). L’appuntamento per tutti i tifosi della formula 1 è al circuito di Interlagos, a San Paolo del Brasile.
  • Capodanno. Il Capodanno a Rio è un evento unico: tutta la città viene addobbata di bianco e la folla si ritrova sulla spiaggia di Copacabana per assistere allo spettacolo di fuochi d’artificio che dà il benvenuto all’anno nuovo.
Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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