Come muoversi a Rio de Janeiro

Anche se Rio de Janeiro è una metropoli molto estesa, i quartieri frequentati generalmente dai turisti  sono semplici da girare con i mezzi pubblici. La rete di trasporti di Rio è economica ed efficiente e per via della conformazione del territorio si compone di vari mezzi integrati tra loro, come tram, autobus, metro, treni e traghetti. I mezzi più utilizzati generalmente dai turisti sono metro e autobus che servono in maniera rapida e con corse frequenti il centro e le zone delle spiagge. Anche se noleggiare un’auto potrebbe essere utile per visitare i dintorni della città, è un’opzione generalmente sconsigliata soprattutto a chi si ferma pochi giorni dato che il traffico caotico di Rio potrebbe farvi perdere molto tempo. Spostarsi a piedi o in bicicletta è un’alternativa piacevole e sicura in alcune zone, in particolare nei quartieri come Copacabana e Ipanema e nel centro della città.

Se siete in procinto di partire per Rio de Janeiro e volete maggiori informazioni su come muovervi in città, eccovi una guida completa, a partire dall’arrivo in aeroporto.

Dall’aeroporto al centro

L’aeroporto principale di Rio è il Galeão – Antônio Carlos Jobim International Airport, situato a circa 20 km a nord della città. Da qui avete solo due possibilità per raggiungere il centro

  • Autobus. Con partenze ogni 30 minuti dalle 5:30 del mattino alle 22:00, gli autobus della linea n. 2018 collegano l’aeroporto al terminal principale dei pullman e attraversano il quartiere del Centro fermando vicino alle stazioni della metro, e concludendo la corsa alle spiagge di  Copacabana, Ipanema e Leblon. L’intero tragitto dura più di un’ora, ma il tempo varia in base al traffico, e il prezzo del biglietto è 16 real. L’autobus può essere una buona idea se viaggiate con pochi bagagli e non siete di fretta; al tempo stesso vi permette di familiarizzare con la città, offrendovi un tragitto panoramico.
  • Taxi. Più rapido e sempre disponibile, il taxi offre un comodo servizio per arrivare direttamente a destinazione. Esistono due tipologie di taxi: quelli a tariffa fissa prepagata, chiamati Radio-Taxi, che vanno prenotati al banco all’interno del terminal, oppure i taxi ufficiali di colore giallo che operano a tassametro. I primi sono più cari (70-100 real per Copacabana e Ipanema), moderni e sicuri, inoltre viaggiando a tariffa fissa cercano di velocizzare il servizio. I taxi gialli invece permettono di risparmiare anche fino alla metà viaggiando al di fuori delle ore di punta, ma può capitare che un tassista allunghi il tragitto o percorra strade più trafficate per alzare il prezzo della corsa.

Spostarsi in città

La RioCard Bilhete Único Carioca

Ogni mezzo pubblico applica le proprie tariffe, ma per spostarsi più agevolmente e rapidamente vi consiglio di acquistare la tessera magnetica, prepagata e ricaricabile RioCard Bilhete Único Carioca, al costo rimborsabile di 3 real. Una volta caricato il credito potete utilizzare la tessera su tutti i mezzi pubblici usufruendo anche di sconti sui singoli biglietti, che pagherete 1-2 real invece del prezzo pieno. Inoltre grazie alla tessera non dovrete fare il biglietto ogni volta che salite su un mezzo.

La metropolitana

La Metro Rio è comoda, veloce, sicura e moderna e collega i maggiori luoghi di interesse turistico, come il Jardim Oceanico, il Centro District e le spiagge di Leblon, Ipanema e Copacabana. Resta in funzione dalle 5-7 del mattino fino alle 23-24:00, eccetto occasioni particolari come il Carnevale, quando resta attiva 24 ore su 24.  Le linee principali e più interessanti per i viaggiatori sono due:

  • la linea 1 (arancione), utile per raggiungere Ipanema, il quartiere dello shopping Saara, le attrazioni del Centro e Tijuca;
  • la linea 2 (verde) condivide in parte il percorso con la linea 1, con fermate a Flamengo, Borafogo, lo zoo, lo stadio Maracanà e l’Università di Rio.

Il prezzo di un biglietto solo andata acquistato alla macchinette costa 4,10 real. Da qualche anno la rete della metro è stata integrata con un sistema di minibus, chiamati Metronibus, che collegano le stazioni ai quartieri vicini non serviti dalla metro, soprattutto per motivi di conformazione geografica. Ad esempio i quartieri di Gávea (dove si trova anche Lebon), Laranjeiras e Grajaú si trovano in posizione collinare, quindi gli autobus sono l’unico modo per raggiungerli. Questi autobus non sono inclusi nella tariffa della corsa della metro, quindi dovrete acquistare un nuovo biglietto.

Quando prendete la metro vi capiterà di notare che l’ultimo vagone di ogni treno presenta un adesivo rosa: segnala che quel vagone è riservato alle donne che viaggiano sole, una strategia attuata per ridurre le molestie nei confronti del genere femminile.

Autobus

Seppur sia più lento della metro, l’autobus è ancora il mezzo più pratico e conveniente per spostarsi in città, soprattutto nelle zone sud, dove si trovano le spiagge, grazie a numerose linee e corse frequenti.  Purtroppo sono spesso affollati e scenario di borseggi, soprattutto nelle ore di punta, perciò è bene prestare attenzione.

Orientarsi potrebbe essere un po’ difficile, dato che si contano più di 1.000 linee che coprono tutta la città e molte linee seguono quasi lo stesso percorso, con lievi differenze, e capita che anche la stessa linea percorra a volte una rotta differente da quella prevista: in questo caso l’autobus riporta un asterisco o una lettera e in questo caso meglio chiedere informazioni al conducente.

Esistono anche autobus che prestano servizio notturno sulle principali rotte. Il prezzo di un biglietto parte da un minimo di 3,80 real, che aumenta sui bus express e su quelli più moderni con aria condizionata. Gli autobus in Brasile non sono obbligati a fare tutte le fermate perciò è importante fare un cenno all’autista quando vedete sopraggiungere il mezzo. Non esistono orari, ma nelle aree turistiche non dovrete attendere più di 15 minuti circa durante il giorno.

Tram e treni

Treni e tram sono un altro mezzo utile per circolare in città e, benché dispongano di una rete limitata, sono utili per visitare alcune aree, come Santa Teresa, il quartiere artistico che sorge su una collina a sud del centro, dove opera lo storico “bondinho”, un tram pittoresco di colore giallo che da circa 100 anni collega Santa Teresa al centro.

I treni dispongono di diverse linee, alcune utili per raggiungere i quartieri periferici, ma poco utili per i turisti, altre invece sono molto gettonate e servono il centro e alcuni luoghi interessanti come nel caso della Corcovado Rack Railway, la linea che permette di raggiungere la cima della montagna Corcovado, dove si trova la statua del Cristo Redentore.

La rete VLT è invece un servizio di trasporto su rotaia moderno, nato nel 2016 in occasione delle Olimpiadi e serve il quartiere di Centro, la nuova area di Porto Maravilha, Praça Mauá con  le sue attrazioni, come l’acquario, la baia di Guanabara e il Museu de Arte do Rio.

In taxi

I taxi di Rio sono economici soprattutto se viaggiate in coppia o in gruppo, ma tenete presente che le distanze e il traffico possono essere notevoli e incidere pesantemente sul costo. Di notte sono comunque il mezzo più sicuro e a volte l’unico in alcune zone. Tutti i taxi ufficiali sono gialli e operano a tassametro: se cercate un taxi in strada, ricordatevi di affidarvi solo a questi per non imbattervi in tassisti sprovvisti di licenza. Può capitare comunque che alcuni tassisti propongano una tariffa fissa, ma rifiutate e chiedete gentilmente di attivare il tassametro, a meno che non abbiate intenzione di affittare il taxi per un tour nella città.

Una corsa dalle spiagge al centro costa all’incirca 20-30 real, mentre per l’aeroporto da Copacabana costa intorno ai 50 real. I taxi potete fermarli sia in strada che prenotarli al telefono o trovarli in sosta in vari punti della città. I Radio-Taxi, solitamente di colore blu, verde o bianco, possono essere utilizzati anche in città, oltre che nei tragitti da/per l’aeroporto, e vanno prenotati telefonicamente. Funzionano sempre a tariffa fissa, e anche se sono un po’ più costosi offrono maggiore sicurezza e rapidità, senza il rischio di incorrere in truffe.

Traghetti

I traghetti sono un ottimo modo per evitare il traffico stradale, approfittandone per fare una crociera panoramica ammirando la città e le sue incantevoli baie.  Gran parte dei traghetti partono dai moli di  Praça XV vicino al centro e arrivano a Niterói o Charitas offrendo splendide viste sulla costa.  Un altro itinerario molto popolare tra i turisti è quello che conduce a Paquetá, un’isola tropicale situata di fronte alla Baia da Guanabara. Il costo del tragitto è intorno ai 5 real.

A piedi e in bicicletta

Passeggiare a piedi o in bici può essere il modo migliore per visitare alcune zone, in particolare i quartieri delle spiagge come Ipanema e Copacabana, dove lungomare e piste ciclabili consentono di  rilassarsi, ammirare il panorama costiero a ritmo lento e godersi splendidi tramonti. Passeggiando avrete inoltre modo di fermarvi ad ammirare le vetrine dei negozi, fare una sosta nei bar affacciati sul mare e immergervi nella vivace atmosfera balneare.

Queste zone sono anche sicure durante il giorno, dato che sono sempre piuttosto affollate e piene di turisti. Inoltre tutte le domeniche le strade che costeggiano il mare vengono chiuse al traffico e sono invase da famiglie e giovani che passeggiano, vanno con i pattini e fanno attività sportiva. A Ipanema si tine anche un mercatino di artigianato locale, dove acquistare bellissimi souvenir fatti a mano.

Se volete noleggiare una bicicletta accanto alle spiagge ci sono tanti negozi dove potete affittarla a prezzi economici, scegliendo tra tariffe orarie o giornaliere. Esiste anche un bellissimo percorso escursionistico da fare in bici che collega Ipanema a Copacabana beach attraverso il parco Tom Jobim Park.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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