Tombini fumanti a New York

Molti pensano che il fumo che si vede uscire dalle strade di Manhattan in tante scene di film hollywoodiani come i famosi “C’era una volta in America” e “Taxi driver” sia creato ad hoc per offrire un effetto suggestivo. Ma in realtà non c’è alcun effetto speciale, il fumo che esce dai tombini di New York è una realtà: si tratta per la precisione di vapore acqueo e lo si può vedere soprattutto in inverno. Questa caratteristica particolare di New York attira anche la curiosità di tanti turisti in viaggio nella Grande Mela e dei fotografi che possono realizzare scatti urbani davvero incredibili.

L’origine di queste colonne di fumo bianco è molto semplice da spiegare: Manhattan, da oltre un secolo, è teleriscaldata.

Cos’è il teleriscaldamento?

Gli edifici e le abitazioni di Manhattan vengono riscaldate con un sistema di distribuzione di  vapore acqueo, che viene generato da centrali termoelettriche e passa poi attraverso una rete di tubazioni isolate e sotterranee. Questa rete è stata ideata dall’ingegnere idraulico Birdsill Holly nel 1877 ed è stata ampliata nel corso degli anni arrivando a coprire un’area di 170 km, servendo gran parte degli edifici di Manhattan fino alla 96th Street. Il vapore acqueo non si utilizza solo ai fini di riscaldamento, ma in alcuni casi è utile per far funzionare le macchine industriali, come negli ospedali dove la sterilizzazione viene effettuata utilizzando proprio questo vapore. Il vapore viene inoltre utilizzato per l’acqua calda, che come avrà notato chi è stato a New York, è disponibile praticamente dappertutto e senza limiti di quantità. Questo sistema è stato la fortuna della Grande Mela che oggi, sorprendentemente, resta una delle metropoli meno inquinate al mondo.

Perché esce il vapore?

La colonna di fumo bianco può formarsi per tre motivi essenziali. Una causa è la condensa che si forma dal contatto tra i tubi incandescenti e la rigida temperatura esterna dell’inverno di New York, mentre in alcuni punti il vapore può fuoriuscire per via di crepe o piccole rotture nelle giunture e nei tubi. Una terza causa invece è “voluta”:  per evitare un aumento troppo forte di pressione nel sottosuolo il vapore in eccesso viene rilasciato in superficie attraverso dai tipici tubi a righe bianche/rosse che a volte vi capiterà di vedere nelle strade.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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