Suan Pakkad Palace

Con la sua atmosfera quasi surreale, il museo Suan Pakkad Palace regala sempre piacevoli emozioni a tutti i visitatori. Tutto intorno svettano i grattacieli di Bangkok, ma nulla sembra disturbare la quiete di questo mondo quasi fiabesco, fatto di giardini incantevoli, graziose dimore e storie che narrano di un principe e di una principessa.

Questo affascinante complesso di case tradizionali thailandesi erano infatti la dimora del Principe Chumbhot e sua moglie e furono poi trasformate in un museo alla loro morte. Oltre agli splendidi esempi di architettura tradizionale e ai bellissimi giardini, questo luogo custodisce una collezione molto interessante di opere d’arte e oggetti d’antiquariato, che regala uno sguardo sul passato della città. Rappresenta un’importante eredità per le future generazioni e per chiunque sia interessato all’arte e alla storia thailandese.

Indice


Cosa vedere al museo

Il nome Suan Pakkad significa “orto dei cavoli”, perché in origine questo era un terreno agricolo, ma oggi le coltivazioni hanno lasciato spazio a giardini dall’atmosfera zen, ricchi di fiori colorati e piante, fiumiciattoli e laghetti in cui nuotano tartarughe e pesci.

Le otto case, tutte risalenti al 18° secolo, si sviluppano su due piani, come prevede lo stile tradizionale thailandese; i piani superiori di alcune di esse sono collegati da eleganti passerelle, che permettono di poter passare comodamente da un edificio all’altro.
Ognuna delle case espone opere d’arte, curiosità e cimeli appartenuti al principe e alla principessa.

Nei primi edifici potete ammirare mobili, dipinti, opere d’artigianato e oggetti usati dalla coppia nella loro vita quotidiana: argenteria, contenitori per alimenti con decori in madreperla, e vestiti. È un mix molto interessante che permette di capire lo stile di vita dell’epoca. In altre case è possibile ammirare splendide collezioni di ceramiche, conchiglie, minerali, porcellane, statue di Buddha e strumenti musicali; in particolare una delle case è dedicata al teatro Khon, la principale forma d’arte tradizionale thailandese. Si possono vedere le maschere, i costumi e gli accessori utilizzati negli spettacoli.

Sul retro del giardino si può ammirare anche il bellissimo Lacquer Pavilion, una struttura che ha più di 200 anni e che sfoggia uno stile tipicamente thailandese. All’interno le pareti sono completamente laccate di nero e oro, con incantevoli affreschi che raffigurano alcune scene della vita di Buddha.

Accanto al Lacquer Pavilion c’è una altro edificio che espone l’imbarcazione reale usata dal principe e dalla principessa per i loro spostamenti.

Informazioni per la visita

Suan Pakkad è aperto tutti i giorni dalle 09:00 alle 16:00. Il biglietto d’ingresso costa 100 baht. Potete raggiungere il museo in skytrain, scendendo alla stazione Phayathai; prendete l’uscita a nord e proseguite a piedi per pochi minuti lungo Sri Ayudhaya Road.

Galleria Foto


Informazioni utili

Nome: Suan Pakkad

Nelle vicinanze:

Il grattacielo Baiyoke Tower a Bangkok.A 476 metri
Traffico per le strade nella zona del mercato Pratunam a Bangkok.A 781 metri
Traffico intorno al monumento alla vittoria a Bangkok.A 895 metri
Interni del centro commerciale Central World a Bangkok.A 1149 metri
L'edificio del Siam Paragon.A 1161 metri
Visitatori attraversano un tunnel da cui ammirare i pesci, all'interno del Siam Ocean World.A 1172 metri

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 20 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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