Quando andare nelle Filippine

L’arcipelago delle Filippine è un vero paradiso fatto di spiagge, isolotti, montagne ricoperte di foreste tra cui si nascondo i villaggi tradizionali e infine città ricche di storia e monumenti.

È la meta ideale per gli amanti del mare, che possono praticare immersioni alla scoperta dei fondali marini, fare surf o rilassarsi in lunghe gite in barca tra un’isola e l’altra; chi invece preferisce immergersi nella natura può avventurarsi in trekking ed escursioni nelle numerose riserve naturali, visitare le Chocolate Hills o arrivare fino in cima alle montagne per ammirare gli antichi terrazzamenti di Banaue. Non dimenticatevi poi di fare tappa nella capitale, Manila, una grande metropoli moderna che però porta ancora i segni del passato coloniale, che riaffiora negli edifici storici e nei numerosi monumenti.
È una terra che non smette mai di riservare sorprese ai visitatori e l’ospitalità straordinaria degli abitanti locali la rende una delle mete preferite da tanti viaggiatori.

Se si vuole visitare le Filippine è necessario però tenere conto delle condizioni climatiche, perché sebbene il clima sia favorevole quasi tutto l’anno, ci sono alcuni periodi migliori di altri per praticare alcune attività o visitare alcune località. 

Il clima delle Filippine

Il clima delle Filippine è caratterizzato da due stagioni: la stagione delle piogge che dura da maggio a ottobre e la stagione secca da novembre ad aprile.

Quest’ultima corrisponde all‘alta stagione perciò le principali località e le spiagge sono letteralmente prese d’assalto dai turisti, attratti dalle temperature fresche e piacevoli e dal clima secco, con precipitazioni quasi assenti e venti leggeri che soffiano da est. Questo è considerato il periodo migliore per visitare tutto il Paese, comprese le isole e le aree più remote, ma se preferite un’atmosfera più tranquilla e volete risparmiare optate per i mesi a cavallo tra le due stagioni, come maggio e novembre. Se viaggiate in questo periodo, mettete in valigia tutto il necessario per la spiaggia, come il costume da bagno, gli occhiali da sole, un cappellino, le infradito e la crema solare ad alta protezione; portate anche scarpe comode, qualora aveste in programma tour e trekking nell’entroterra e non dimenticatevi qualche indumento più pesante per la sera quando potrebbe rinfrescare.

Ma c’è da dire anche che il tempo delle Filippine è davvero imprevedibile, tanto che i tifoni, che solitamente possono colpire il Paese ad agosto, potrebbero verificarsi anche a gennaio.  D’altra parte durante la stagione delle piogge non è raro avere splendide giornate calde e soleggiate; le precipitazioni e i venti, insieme alla possibilità di tifoni, impediscono di godersi pienamente il mare e i collegamenti con le isole potrebbero essere sospesi, ma chi invece ama la natura resterà piacevolmente sorpreso dai bellissimi paesaggi verdi di questo periodo: grazie alle piogge la vegetazione si “risveglia” e le cascate in piena regalano spettacoli emozionanti. Se visitate le Filippine durante la stagione delle piogge non dimenticate di mettere in valigia una giacca o una mantella antipioggia e scarpe impermeabili; considerato l’elevato tasso di umidità di questo periodo si consiglia di portare anche uno spray repellente per zanzare e una pomata per le punture di insetto.
Ma vediamo nel dettaglio quali sono le condizioni climatiche, mese per mese, e gli eventi principali.

Dicembre – Gennaio – Febbraio

Questi tre mesi sono i più freschi della stagione secca ed è quindi il momento ideale per trascorrere le giornate in spiaggia, praticare sport acquatici, fare gite in barca o esplorare l’entroterra. Solo all’inizio del mese di dicembre potrebbe esserci ancora qualche strascico della stagione delle piogge, con la possibilità, seppur remota, di tifoni. Dicembre segna l’inizio dell’alta stagione perciò è opportuno prenotare volo e hotel con un certo anticipo, specialmente se si viaggia durante le principali festività del Paese. Solo verso la fine di febbraio l’affluenza dei turisti comincia un po’ a diminuire e gli hotel cominciano ad offrire le prime promozioni.

Eventi principali

  • Ati-Atihan (solitamente la seconda settimana di gennaio). È senza dubbio il festival principale del Paese e si svolge a Kalibo, nella provincia Aklan. Celebra un antico patto di convivenza pacifica tra i colonizzatori e gli indigeni attraverso danze in strada e sfilate in costumi tradizionali.
  • Dinagyang (ultima settimana di gennaio). Un festival nato di recente ma legato a quello di Ati-Atihan, che include una parata lungo le sponde del fiume Iloilo.
  • Festa del Nazareno Nero  (9 gennaio). I fedeli si riuniscono a Manila per prendere parte ad una processione in cui una statua di Cristo viene portata per le strade della città.
  • Kaamulan Festival (fine febbraio-primi di marzo). Questo coloratissimo festival etnico celebra la cultura e le tradizioni delle sette tribù indigene che in passato abitavano la zona di Malaybalay, Bukidnon.
  • Pamulinawen (prime due settimane di febbraio). Questa festa dedicata a St William the Hermit si svolge nella città di Laoag e include danze in strada, concerti e processioni religiose.
  • Panagbenga/Baguio Flower festival (terza settimana di febbraio).  È il più grande festival estivo della capitale delle Filippine e prevede una sfilata di carri decorati con bellissimi fiori, mostre ed eventi tutti legati al mondo delle piante.
  • Festa delle Mongolfiere (febbraio). Un evento di quattro giorni che raduna a Clark, Pampanga, i piloti di mongolfiere provenienti da ogni angolo del mondo. È possibile fare un giro in mongolfiera, assistere a spettacoli, mostre ed acrobazie.
  • Suman Festival (terza settimana di febbraio). È una sorta di carnevale che si svolge a Baler, Aurora, e prevede sfilate, balli e l’immancabile suman, una torta di riso tipica delle Filippine.

Marzo – Aprile

Benché marzo e aprile facciano sempre parte della stagione secca, registrano un aumento delle temperature, con un picco ad aprile, e del tasso di umidità in vista dell’arrivo della stagione delle piogge. Tutto sommato marzo e aprile sono periodi tranquilli per il turismo, fatta eccezione per il periodo di Pasqua, quando i prezzi aumentano e voli e hotel si riempiono in fretta costringendo chi vuole visitare il Paese a prenotare con largo anticipo.

Eventi principali

  • Arya! Abra (prima o seconda settimana di marzo). Si svolge a Bangued, Abra, e l’appuntamento più atteso è la gara a bordo di zattere di bambù lungo il fiume Abra.
  • Bangkero Festival (prima o seconda settimana di marzo). Un festival di cinque giorni dedicato ai bangkero, ovvero i marinai, con sfilate di barche lungo il fiume Pagsanjan e danze tradizionali.
  • Moriones (durante la Pasqua). Si tratta di un festival religioso che prevede delle recite e rievocazioni storiche in costume basate sulla Passione di Cristo.
  • Pasayaw Festival (terza settimana di marzo). Un altro festival religioso che prevede anche alcune competizioni di ballo.
  • Allaw Ta Apo Sandawa (seconda settimana di aprile). Le tribù dei villaggi si radunano nella città di Kidapawan, North Cotabato per un pellegrinaggio al monte sacro Apo.
  • Boracay International Dragon Boat Festival (aprile). Team nazionali e internazionali si sfidano in regate su barche a forma di drago in questa versione locale del festival di Hong Kong; si svolge a White Beach.
  • Turumba Festival (aprile-maggio). In questa festa religiosa a Pakil, Laguna, si ricordano i sette dolori della Vergine Maria.

Maggio

La stagione delle piogge inizia ufficialmente a maggio, che però registra ancora scarse precipitazioni; se non soffrite particolarmente il caldo, maggio potrebbe essere il momento ideale per esplorare le Filippine approfittando di una minore affluenza dei turisti e di maggiori sconti su voli e hotel, dato l’ingresso nella bassa stagione. Se nelle valli e le campagne dell’entroterra si può soffrire un caldo piuttosto intenso, nelle regioni di montagna e lungo la costa  le condizioni climatiche sono più piacevoli.

Eventi principali:

  • Carabao Carroza (3 e 4 maggio). Sull’isola di Panay, a Iloilo, si rende omaggio all’animale più prezioso per gli agricoltori delle Filippine: il bufalo d’acqua.
  • Flores de Mayo (maggio). L’arrivo della stagione delle piogge viene festeggiato in tutto il Paese con processioni notturne accompagnate dalla luce delle candele: è di certo una festa dall’atmosfera magica.
  • Obando Fertility Rites (dal 17 al 19 maggio). Una festa cristiana che rende omaggio ai 3 santi patroni di Obando, Bulacan. Cittadini e pellegrini si ritrovano per cantare e ballare nelle strade e nei cortili delle chiese, come rito propiziatorio per assicurarsi un po’ di fortuna.
  • Pahiyas (15 maggio). Un coloratissimo festival dedicato all’agricoltura durante il quale gli abitanti di varie città addobbano le case con frutta e verdura.

Giugno – Luglio

Siamo nel pieno della stagione delle piogge: le prime precipitazioni arrivano al nord e gradualmente si spostano al sud, diventando sempre più frequenti e intense con il protrarsi della stagione. A giugno e luglio è possibile comunque avere ancora qualche giornata di sole e le regioni che solitamente registrano le condizioni migliori sono quelle attorno a Cebu. Essendo in bassa stagione ci sono pochi turisti e quindi potrebbe essere il periodo migliore per chi cerca un’esperienza più autentica o per chi vuole risparmiare, considerati gli ottimi sconti su voli e hotel.

Agosto – Settembre

Siamo ancora nella stagione delle piogge, che però ad agosto e settembre si fanno più abbondanti e frequenti, con il rischio di non poter effettuare alcune escursioni per via delle strade allagate. A queste si accompagna anche il rischio di tifoni, perciò è sconsigliato viaggiare in questi due mesi.

Eventi principali

Kadayawan sa Davao (terza settimana di agosto). Un festival dedicato all’agricoltura che si svolge nella città di  Davao con sfilate, giochi e danze in strada.

Ottobre – Novembre

A ottobre le piogge si fanno meno frequenti ma resta comunque un leggero rischio di tifoni per questo è consigliabile viaggiare verso la fine del mese o all’inizio di novembre, il mese che dà ufficialmente il via alla stagione secca. Novembre registra ancora temporali sporadici, che si alternano a giornate secche e soleggiate. Per chi vuole risparmiare ed evitare le orde di turisti potrebbe essere un mese buono per viaggiare nelle Filippine. Questo è il periodo migliore per esplorare le zone rurali, le foreste e le montagne del Paese proprio perché, dopo mesi di pioggia, la natura regala spettacoli mozzafiato.

Eventi principali:

  • Ibalong (terza settimana di ottobre). A Bicol e Legaspi vengono portati in scena spettacoli di teatro e danze nelle strade.
  • Kansilay (ottobre). Un festival nato di recente che si svolge a Silay; ci sono giochi, attività divertenti e una parata nelle strade.
  • Lanzones Festival (terza settimana di ottobre). Un festival dedicato al frutto lanzones o langtan, il il principale prodotto coltivato a Lambajao, Camiguin.
  • MassKara (terza settimana di ottobre). Un festival in stile carnevalesco, con bancarelle di street food, sfilate in costume e concorsi. Si tiene a Bacolod.
Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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