Quando andare a Chiang Mai

Chiang Mai, nel nord della Thailandia, è immersa in uno scenario montuoso e rurale di indescrivibile bellezza ed è diventata ormai una tappa obbligatoria per i turisti che vogliono conoscere il volto più tradizionale della Thailandia. Pur essendo una grande città cosmopolita e moderna, la “Rosa del Nord”, così come viene chiamata, conserva ancora fascino tradizionale e autentico. È bello perdersi tra i vicoli della città, che pullulano di piccole botteghe artigianali, mercatini e ristoranti tradizionali, per poi visitare i grandi templi che ammaliano i turisti con la loro maestosa architettura. Uscendo dalla città ci si può addentrare in foreste rigogliose che offrono l’ambiente ideale per il trekking e le escursioni attraverso piccoli villaggi e riserve di elefanti. Ma qual è il periodo migliore per visitare Chiang Mai e godersi al meglio tutte queste bellezze? Chiang Mai viene spesso definita la “capitale fresca” in contrapposizione alla calda Bangkok, grazie ad un clima che si rivela molto più piacevole. Ma vediamo nel dettaglio com’è il clima di Chiang Mai e quali sono i mesi migliori per visitarla.

Il clima a Chiang Mai

Nel nord della Thailandia il clima è caratterizzato da tre stagioni: la stagione fresca, quella calda e la stagione delle piogge.

La stagione fresca, che inizia a dicembre e termina alla fine di febbraio è senza dubbio la stagione migliore per visitare Chiang Mai ed infatti questo periodo coincide con l’alta stagione del turismo. Questa stagione è caratterizzata da temperature elevate durante il giorno (arrivano a toccare anche i 30°C), mentre la sera l’aria è piacevolmente fresca e potrebbe essere necessario indossare una maglietta o una giacca un po’ più pesante. Se poi avete in programma un’escursione tra le montagne, ricordatevi che le temperature di notte possono arrivare anche vicino allo zero!

La stagione calda (da marzo a fine maggio) presenta invece temperature elevate, che arrivano a sfiorare anche i 40°C, e un alto tasso di umidità, ma generalmente le precipitazioni sono molto scarse. Ma il caldo tropicale non è l’unico motivo per cui spesso viene sconsigliato di visitare Chiang Mai in questo periodo: la cosiddetta “burning season”, che si concentra soprattutto nel mese di marzo, è caratterizzata da tantissimi incendi che vengono appiccati dagli agricoltori nelle campagne che circondano Chiang Mai. Questa pratica, oltre ad essere dannosa per la bellissima vegetazione tropicale, rende irrespirabile l’aria di Chiang Mai, con rischi anche per la salute, tanto che molti abitanti indossano le mascherine per girare in città o se ne restano chiusi in casa. Inoltre il fumo impedisce di ammirare gli splendidi scenari che circondano Chiang Mai.

Da fine maggio i venti monsonici che soffiano dall’India raggiungono Chiang Mai portando le prime piogge; da questo momento fino al mese di novembre la Thailandia del Nord è colpita da intensi temporali tropicali, che però sono passeggeri e in quantità decisamente inferiore rispetto ad altre zone della Thailandia. È quella che viene chiamata la stagione delle piogge, ma che rappresenta però un buon momento (zanzare a parte!) per visitare Chiang Mai: i temporali portano un po’ di sollievo, scacciando l’afa e l’umidità e i paesaggi ritornano a sfoggiare un color verde brillante.

Dicembre – Gennaio

Dicembre e gennaio sono i mesi in cui Chiang Mai registra la maggior affluenza di turisti, grazie ad un clima davvero eccezionale, paragonabile ad un’estate nelle capitali europee: l’escursione termica è relativamente alta perché la temperature notturne possono abbassarsi anche di 10-12°C rispetto al giorno. Essendo alta stagione, i prezzi sono ovviamente più alti, le strade trafficate e le attrazioni sono affollate di turisti. Se decidete di visitare Chiang Mai in questo periodo vi consiglio di prenotare in anticipo il volo e la sistemazione, soprattutto se viaggiate durante le festività natalizie e a capodanno. Durante le feste la città si anima con diversi eventi e celebrazioni, ma l’atmosfera rimane più tranquilla rispetto a Bangkok.

Febbraio

Il clima a febbraio resta ancora gradevole, con scarse precipitazioni e temperature elevate durante il giorno. Inoltre l’alta stagione è agli sgoccioli, quindi ci sono meno turisti ed è possibile trovare buone offerte per hotel e voli. Se però viaggiate verso la fine di febbraio, i primi incendi nelle campagne potrebbero incidere sul livello dell’inquinamento in città e sulla visibilità.

Marzo

Marzo è senza dubbio il mese peggiore per visitare Chiang Mai: oltre all’afa che aumenta, ma è ancora sopportabile, è necessario fare i conti con un livello di inquinamento davvero elevato. Gli incendi appiccati dai contadini sono più frequenti e in assenza di vento e precipitazioni, l’aria diventa irrespirabile. Il fumo copre la visuale del paesaggio, rendendo impossibile ammirare le cime dei monti che circondano la città. Se desiderate prendere parte ad escursioni e trekking nelle foreste, vi consiglio di optare per un altro periodo, mentre se visitate la città munitevi di una mascherina per il viso. D’altra parte però, è bene sapere che marzo è il periodo di raccolta del mango: uno dei piatti tipici più famosi di Chiang Mai è proprio lo squisito sticky rice con mango.

Aprile

Aprile è il mese più caldo e le temperature superano abbondantemente i 30°C con precipitazioni davvero scarse. Ma se volete rinfrescarvi nessun problema: vi basterà visitare Chiang Mai durante il Songkran! Il famoso festival dell’acqua con cui si celebra il capodanno thailandese si svolge attorno alla metà del mese di aprile e dura 5 giorni. Passeggiando per la città nei giorni del festival potreste ritrovarvi coinvolti in divertentissime battaglie d’acqua con adulti, donne e bambini thailandesi! Procuratevi un secchio o una pistola d’acqua e immergetevi nell’atmosfera gioiosa del festival! Considerate le elevate temperature, di certo l’acqua vi darà un po’ di sollievo, ma ricordatevi di proteggere soldi, documenti e cellulare in custodie waterproof. Essendo una festività nazionale, il traffico potrebbe essere congestionato e gli hotel e i voli si riempiono in fretta: vi consiglio di prenotare con largo anticipo. Se avete preso una moto o una macchina a noleggio, cercate se possibile di non circolare per strada nei giorni del festival: gli automobilisti e i motociclisti non vengono risparmiati dalle secchiate d’acqua e in questo periodo si registra infatti un numero più elevato di incidenti stradali. Per fortuna verso la fine del mese terminano anche gli incendi attorno alla città.

Maggio – Giugno

Maggio e giugno scorrono tranquilli dal punto di vista del turismo; la bassa stagione permette non solo di risparmiare, ma anche di ammirare il volto più autentico della città e i primi temporali che inaugurano la stagione delle piogge offrono a turisti ed abitanti una tregua, molto apprezzata, dal caldo torrido. Le temperature rimangono comunque elevate ma i temporali, che di solito si scatenano verso sera, scacciano via l’afa e regalano mattinate soleggiate. A beneficiare delle piogge sono soprattutto le foreste e i terreni agricoli che circondano Chiang Mai: dopo mesi di siccità il paesaggio secco e arido non offre più scenari verdi e rigogliosi, perciò questi non sono probabilmente i mesi migliori per fare trekking ed escursioni nelle foreste. Ma sicuramente troverete tante cose da fare anche in città! In particolare a maggio, considerato il mese di Buddha, si svolgono numerose cerimonie e feste nei vari templi della città e anche se non conoscete le usanze locali potete prendere parte a questi eventi e scoprire le tradizioni thailandesi.

Se invece preferite una vacanza più dedicata alla gastronomia, puntate su giugno, mese in cui si possono assaggiare tantissimi deliziosi frutti locali, come il Mangosteen e il Lychee.

Luglio – Agosto

In questi due mesi i turisti sono più che altro backpackers perché la bassa stagione permette di usufruire di sconti e promozioni davvero vantaggiose su hotel e voli. Se quindi avete un budget limitato, ma non volete rischiare di passeggiare tutti i giorni con l’ombrello come a settembre questo potrebbe essere il periodo ideale. Nonostante la stagione delle piogge, è possibile ancora godere di giornate soleggiate e temperature elevate. L’atmosfera è piuttosto tranquilla, ideale se cercate un po’ di relax. Attorno alla città la vegetazione sembra “riprendere vita” e regala paesaggi lussureggianti che non passano di certo inosservati agli obiettivi dei fotografi; fate trekking nelle aree naturali, ammirate le cascate e i fiumi in piena (è la stagione ideale anche per il rafting!).

Settembre

Settembre è il mese che registra il livello in assoluto più elevato di precipitazioni, con probabilità anche di inondazioni. Le temperature e l’umidità restano elevate, ma può anche piovere tutti i giorni. Sicuramente questo è anche il periodo più tranquillo e la quasi assenza di turisti si traduce in tante promozioni e offerte da parte degli hotel; chi viaggia a settembre spesso gode di un trattamento migliore da parte delle strutture che ci tengono a “coccolare” di più i pochi turisti della bassa stagione.

Ottobre

Ottobre segna la conclusione del periodo delle piogge e anche se possono scatenarsi ancora dei temporali, le giornate sono per lo più soleggiate e l’aria è fresca, in particolare nella seconda metà del mese. Essendo ancora bassa stagione i turisti sono pochi e i prezzi rimangono bassi: l’ideale se cercate una vacanza tranquilla ed economica ma senza le fastidiose piogge di settembre! Attorno alla città, le risaie e la vegetazione sono un tripudio di verde e di colori: l’ideale per i fotografi e gli amanti della natura.

Novembre

Con il sole, il cielo limpido e l’arrivo dei primi gruppi di turisti l’atmosfera di Chiang Mai ritorna ad essere frizzante. Di pari passo anche i prezzi aumentano, ma si possono ottenere ottime tariffe poiché l’alta stagione è ancora all’inizio. Le temperature sono piacevoli e il paesaggio attorno a Chiang Mai è davvero mozzafiato. Questo è il mese ideale per visitare la città, non solo per il clima e l’atmosfera ancora tutto sommato tranquilla, ma anche perché a novembre si svolge il festival delle lanterne (Loy Krathong/Yi Peng): in questa occasione la città si prepara per la festa e di sera, quando le lanterne vengono rilasciate in mare o fatte volare in cielo, assisterete ad uno spettacolo emozionante e magico. È davvero un evento imperdibile per i turisti, ma se decidete di visitare Chiang Mai nei giorni del festival prenotate il volo e l’hotel con un certo anticipo.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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