Quando andare a Bali

Un mare di un blu intenso che si infrange su spiagge dorate, mentre nell’entroterra il paesaggio è dominato da distese di foreste e crateri vulcanici: si presenta così Bali, l’isola più famosa dell’Indonesia. Meta sempre più ricercata che attrae i turisti non solo per i suoi paesaggi mozzafiato, ma anche per l’incredibile spiritualità che permea l’isola e la ricchezza culturale che si fa strada nei templi, nei festival tradizionali e nelle varie cerimonie induiste. Inoltre l’ospitalità e la gentilezza dei balinesi rendono questa destinazione sempre più ambita dai viaggiatori di ogni nazionalità Per chi vuole visitare Bali è importante però prendere tenere conto del clima dell’isola prima di prenotare la vacanza per evitare spiacevoli sorprese.

Il clima a Bali

Bali ha un clima tropicale, caldo e umido tutto l’anno, con temperature che restano sempre attorno ai 30°C e due differenti stagioni: la stagione secca e quella delle piogge.

La stagione delle piogge comincia ad ottobre e si protrae fino a marzo ed è caratterizzata da piogge torrenziali frequenti e un elevato tasso di umidità; il periodo peggiore è quello tra dicembre e febbraio, in cui è difficile consigliare di fare un viaggio a Bali, considerato anche che le strade potrebbero essere allagate e impraticabili.

La stagione secca va da aprile a settembre e anche se un po’ di umidità rimane, non è comunque paragonabile a quella registrata nella stagione delle piogge. La stagione secca coincide con l’alta stagione turistica, con un picco dell’affluenza nei mesi di luglio e agosto, ed è il periodo senza dubbio migliore per visitare Bali, anche se è possibile che si verifichino comunque dei temporali, ma si tratta di fenomeni di breve durata e molto sporadici.

È bene poi anche considerare le zone che si vogliono visitare: Bali vanta numerosi vulcani e vette montuose sopra i 3.000 metri, dove le temperature sono più fresche e ci sono maggiori precipitazioni rispetto alla costa; in particolare queste regioni sono caratterizzate da una notevole escursione termica tra il giorno e la notte, perciò se viaggiate in queste zone portate indumenti più pesanti per la sera e tenete sempre con voi una giacca antipioggia.

Ma vediamo nel dettaglio cosa aspettarci mese per mese e quali sono gli eventi principali.

Aprile – Maggio – Giugno

Aprile segna l’inizio della stagione secca, con temperature piacevoli e scarse precipitazioni. I primi mesi restano comunque piuttosto tranquilli dal punto di vista dell’affluenza turistica e al tempo stesso è possibile risparmiare considerato che i prezzi delle camere sono scontati di un 30-50% e anche i voli, i ristoranti e i negozi offrono diverse promozioni, spesso accompagnate anche da un trattamento migliore verso i primi turisti della stagione.

Questo è anche il momento migliore per andare in spiaggia e praticare sport acquatici, grazie alle eccellenti condizioni del mare: non dimenticate dunque di mettere in valigia il costume da bagno, le infradito, gli occhiali da sole, il cappellino e la crema solare ad alta protezione! Portate con voi anche la macchina fotografica subacquea così vi divertirete a fare foto mentre fate immersioni e snorkeling. Per chi vuole restare sulla terraferma è possibile dedicarsi ad altre attività, come visitare i parchi nazionali, le foreste, lo zoo, ecc. Tutta la stagione secca è ideale anche per praticare il surf, in particolare nelle località della costa occidentale. Per chi volesse avventurarsi in un tour on the road il traffico in questo periodo è molto più ridotto rispetto ai mesi seguenti, in particolare nelle zone di Kuta, Legian e Seminyak, dove nel pieno dell’alta stagione anche i vicoli stretti delle città traboccano di persone, auto e scooter.

Eventi principali

  • National Awakening Day (20 maggio). Si tratta di una festività nazionale in cui si celebra l’inizio del percorso che ha portato il Paese verso l’indipendenza.
  • Pager Wesi (6 maggio). È un evento costituito da una serie di cerimonie con cui i balinesi si rafforzano fisicamente e mentalmente contro gli spiriti maligni.
  • Bali Arts Festival (da giugno a luglio). In questo mese di celebrazioni viene messa in primo piano la cultura locale.

Luglio – Agosto

Luglio segna l’inizio dell’alta stagione vera e propria e in questo periodo i prezzi di voli e alloggi aumentano quasi del doppio ed è importante prenotare per tempo per avere una scelta maggiore. Le strade si fanno più trafficate, così come le spiagge e le attrazioni principali diventano più affollate: di certo non è il periodo migliore per chi cerca una vacanza rilassante, ma per chiunque invece predilige un’atmosfera vivace e dinamica potrebbe essere il momento migliore. Il clima è davvero piacevole e agosto è il mese più fresco dell’anno, con un tasso di umidità molto ridotto e scarsissime precipitazioni. Mettete in valigia indumenti leggeri e un kit di prodotti essenziali per proteggervi dal sole, ma non dimenticate anche una giacchetta più pesante per la sera.

Eventi principali

  • Bali Kite Festival (luglio). Il cielo sulla spiaggia di Sanur si riempie dei colori brillanti degli aquiloni, che qui hanno un significato quasi religioso perché fungono da messaggeri per le divinità dell’agricoltura che vengono invocate per avere raccolti abbondanti.
  • Galungan Holiday (luglio). È uno dei festival induisti più importanti e dura 10 giorni, durante i quali si festeggia la vittoria del bene sul male.
  • Kuningan Day (luglio). Segna la fine del Galungan con una serie di processioni e cerimonie.
  • Independence Day (17 agosto). Attraverso una serie di cerimonie, danze e spettacoli viene festeggiata l’indipendenza dell’Indonesia.

Settembre – Ottobre

Settembre e ottobre sono simili al periodo da aprile a fine giugno: il tempo è ancora stabile e secco, con un livello di precipitazioni maggiore nell’avvicinarsi a novembre, ma è tutto sommato un buon periodo per visitare Bali. Le condizioni del mare consentono ancora di praticare sport acquatici e il calo dell’affluenza turistica permette di godersi un’atmosfera più tranquilla e di ottenere ottimi sconti.

  • Sanur Village Festival (dal 24 al 28 settembre). È uno dei festival principali e attira numerosi balinesi e turisti con un’ampia offerta di sport acquatici, attività, cibo e musica.
  • Ubud writers & readers festival (1 – 5 ottobre). Si tratta di un grande raduno di scrittori di ogni genere provenienti  da tutto il mondo e ogni anno c’è un tema diverso.
  • Kuta Karnival (ottobre). È un festival annuale che si svolge nella città di Kuta e fu organizzato per la prima volta dopo il Bombardamento di Bali per ridare un po’ di gioia agli abitanti del posto e al tempo stesso incentivare i turisti a ritornare a Bali. Si svolge con una serie di gare, concerti, parate, giochi in spiaggia e street food.

Da novembre a marzo

A novembre il tempo resta ancora imprevedibile e potrebbe piovere spesso come sporadicamente, quindi nel dubbio portate sempre con voi una giacca antipioggia e scarpe impermeabili. L’atmosfera di questi mesi è senza dubbio molto tranquilla e rilassata con pochi turisti in giro: siamo nel periodo della bassa stagione e alcune attività, in particolare sulle spiagge, potrebbero chiudere. Nei mesi da dicembre a fine febbraio nel sud (Kuta, Legian, Seminyak), infatti, il mare potrebbe essere molto mosso e sporco per via dei detriti portati dalle correnti, perciò non è proprio la stagione ideale per andare in spiaggia! Non è detto che le piogge siano prolungate nel tempo: spesso piove di notte e le giornate sono soleggiate o comunque ci sono lunghi intervalli di sole tra un temporale e l’altro. Fatto sta che soprattutto nei mesi di dicembre, gennaio e febbraio è difficile consigliare di andare a Bali, ma nonostante il tempo incerto si registra una seconda alta stagione nel periodo di Natale e Capodanno e durante la Pasqua; durante queste festività occidentali sono in molti a scegliere di visitare Bali e quindi i prezzi subiscono un’impennata ed è più difficile trovare posto sui voli e negli hotel se non si prenota per tempo.

Tenete presente che in questo periodo l‘umidità è molto elevata, quindi portate con voi anche una dose abbondante di spray repellente per insetti.

Eventi principali

  • Bali International Jazz Festival (novembre). Musicisti provenienti da ogni parte del mondo si ritrovano a Kuta per prendere parte a questo evento.
  • Nusa Dua Fiesta (novembre). A Nusa Dua si celebra questo evento con musica, arte, cibo e sport.
  • Pager Wesi (2 di dicembre). È la seconda edizione del festival di maggio.
  • Natale e Capodanno. Nei resort, ristoranti e in varie località di Bali i turisti e gli abitanti di fede cristiana si riuniscono per festeggiare.
  • Capodanno Cinese (gennaio – febbraio). Il capodanno cinese è molto sentito a Bali e si festeggia in varie località.
  • Nyepi Day (21 marzo). È il giorno del silenzio, in cui i balinesi si dedicano alla riflessione e alla meditazione e l’intera isola piomba nel silenzio più assoluto, senza taxi e macchine in circolazione, con gli aeroporti chiusi e il personale ridotto al minimo negli hotel. Sicuramente una festa particolare da non perdere.
  • Bali Spirit Festival (31 marzo – 5 aprile). Un festival annuale che si svolge ad Ubud ed è dedicato allo yoga, alla danza e alla musica.
Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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