Kings Cross a Sydney

Gli australiani lo chiamano “The Cross” e questo piccolo quartiere a pochi minuti di treno dal centro di Sydney, è il distretto a luci rosse della città. Si sviluppa attorno alla caotica Darlinghurst Road, ad est di Hyde Park, e nonostante appaia come una zona poco sicura e un po’ trasandata, vanta una storia affascinante, che emerge nelle residenze eleganti di fine ‘800 che caratterizzano in particolare Liverpool Street. Un tempo Kings Cross era un noto luogo di ritrovo per i marinai e i soldati in licenza mentre oggi è un quartiere dai due volti: di giorno appare come una zona abbastanza sonnecchiante, dove ci si ferma nei cafè di Victoria Street e Liverpool Street a sorseggiare un caffè mentre si ammirano gli edifici antichi e il lento via vai di persone in strada, tra cui anche tanti turisti curiosi. Di notte Kings Cross cambia volto e attira giovani studenti e backpacker, adulti in cerca di divertimento sfrenato, ma anche prostitute, pusher e persone poco raccomandabili.

Per fortuna però da anni la polizia è sempre presente e pattuglia le strade di questo quartiere per garantire una maggiore sicurezza. I centri principali della movida sono Oxford Street, frequentata soprattutto dalla comunità LGBT e Darlinghurst Road, dove abbondano locali di strip-tease e nightclub. Kings Cross è anche la mecca dei backpackers, con tantissimi ostelli (spesso party hostel) a prezzi economici che attirano giovani da tutto il mondo. Ma questo quartiere è anche arte e cultura, con diversi teatri, gallerie d’arte, locali, mercati e ristoranti di tendenza e alternativi tutti da scoprire.

Cosa vedere e cosa fare a Kings Cross

Le attrazioni principali

Le icone di Kings Cross sono principalmente due:  la fontana commemorativa El Alamein e il cartellone al neon della Coca-Cola. La prima è collocata all’interno dei Fitzroy Gardens e vanta una struttura moderna, che si ispira al fiore dente di leone; l’acqua fuoriesce da tanti prolungamenti, dando vita ad una grande sfera. Di giorno si colora di tante sfumature riflettendo i raggi del sole, mentre alla sera è illuminata artificialmente. La particolarità di questa fontana è che con il vento l’acqua sembra “essere soffiata via” un po’ come accade quado si soffia sui petali bianchi del dente di leone. Il cartellone luminoso della Coca Cola, nonostante possa sembrare un semplice cartellone pubblicitario, è in realtà una delle maggiori attrazioni di Kings Cross. Si trova all’incrocio tra William Street e Darlinghurst Road ed è affisso sulla facciata del complesso Zenith Apartments, un tempo occupato dal Kingsgate Hotel. Il cartellone viene spesso chiamato “Gateway to the Cross” ovvero la “porta di accesso al Cross” proprio perché la sua posizione lo rende visibile dall’inizio di William Street, la strada principale che conduce a Kings Cross, arrivando dal CBD; anche chi arriva da Darlinghurst Road è praticamente obbligato a passarci di fronte. Il cartellone può cambiare colore e in passato è stato più volte al centro della cronaca: a volte è stato utilizzato per lanciare l’uscita di videogame o altri prodotti, mentre gli attivisti ne hanno sfruttato la popolarità per esporre i loro cartelloni di protesta su varie tematiche.

Teatri e gallerie d’arte

Oltra a locali notturni, King Cross ospita diversi teatri tra cui ci sono il SBW Stables Theatre, che ha visto molti attori famosi esibirsi sul suo palcoscenico (tra loro anche Cate Blanchett) e il Kings Cross Theatre ospitato in una location suggestiva: lo storico Kings Cross Hotel. L’Old Fitzroy Hotel si trova invece in una via defilata del vicino quartiere di Woolloomooloo, a pochi passi da Kings Cross, ed ospita regolarmente piccoli spettacoli della compagnia Red Line Theatre Productions; oltre ad essere un hotel storico e un teatro, è famoso tra i locali come pub vivace che serve ottime birre artigianali.

Per chi ama l’arte, Kings Cross vanta ottime gallerie con regolari mostre: la Art House Gallery è interamente dedicata all’arte australiana, con artisti emergenti e affermati, mentre la Dominik Mersch Gallery ospita i capolavori di rinomati artisti europei e asiatici, oltre a qualche eccellenza locale.

Passeggiare nelle vie tra caffè ed edifici storici

Per visitare Kings Cross vi consiglio di partire dalla stazione Museum, nei pressi di Hyde Park, iniziando la visita dal viale Liverpool Street od Oxford Street. Oxford Street è un viale lunghissimo che attraversa più quartieri e si divide essenzialmente in due parti: ad est di Taylor Square diventa il viale dello shopping di lusso, mentre il tratto occidentale pullula di locali e bar frequentati dalla comunità LGBT; in questo viale si svolge anche la parata del Gay Pride.

Liverpool Street è il viale delle gallerie d’arte e offre una bellissima panoramica su ville e residenze in stile coloniale; per una pausa dirigetevi su Victoria Street un viale dove si susseguono caffetterie, pizzerie e ristoranti. Può far sorridere, ma tra i vari locali a luci rosse e i pub di Darlinghurst Road, spunta anche la St. John’s Church, una chiesetta piccola e graziosa, che merita una visita veloce per le magnifiche vetrate colorate e l’incantevole giardino in stile inglese.  All’incrocio tra Darlinghurst Road e Victoria Street troverete una caserma dei vigili del fuoco: è un bellissimo edificio realizzato negli anni ’20 dall’architetto Walter Liberty Vernon.  Sull’angolo tra Darlinghurst Road e Roslyn Street, nel cuore di Kings Cross, si trova invece l’Empire Hotel, che un tempo era un nightclub dove si tenevano vari spettacoli, tra cui quelli del famoso gruppo di drag queen Les Girls e per questo l’edificio veniva chiamato “Les Girls Building”; ancora oggi l’hotel conserva alcuni dettagli decorativi degli anni ’60.

Kings Cross è anche il punto di accesso a Woolloomooloo Bay ed Elizabeth Bay, due piccoli quartieri che si estendono lungo la costa. Woolloomooloo Bay è conosciuto per il suo porticciolo, da cui partono gite turistiche e i vecchi magazzini dell’area sono stati convertiti in bar, ristoranti e appartamenti eleganti dove hanno vissuto diverse star del cinema. Elizabeth Bay è un quartiere tranquillo e alla moda, con bellissime case d’epoca.

Immergersi nel verde ai Fitzroy Gardens

Questo bellissimo parco si trova sul confine tra Kings Cross ed Elizabeth Bay ed è un luogo molto popolare sia tra i locali che si radunano qui a passeggiare o a pranzare su una panchina durante il giorno, ma è frequentato anche dai turisti, in quanto ospita una delle attrazioni principali di Kings Cross: la fontana di El Alamein. Oltre alla fontana troverete qua e là dei chioschi in cui fermarvi a bere o mangiare qualcosa, un’area giochi per bambini introdotta di recente e altre sculture come la “Angled Wheels of Fortune” creata dall’artista polacco Dennis Wolanski: si tratta di sei dischi di bronzo che sono incatenati tra loro.

Curiosare al mercato del sabato

Il Kings Cross Organic Markets si tiene ogni sabato nei pressi della fontana El Alamein. Qui potete assaggiare una gran varietà di alimenti freschi, tra cui frutta e verdura, prodotti da forno, fiori, street food, ecc.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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