Colazione in Romania

Qual è la tradizionale colazione rumena? La colazione in Romania comprende un’ampia selezione di piatti caldi e freddi, alcuni dei quali tipici proprio di questo paese. Poiché però la cucina rumena deriva da tradizioni secolari ed è stata influenzata da varie culture nel corso della storia, oggi si compone di tante e variegate ricette: non esiste dunque una tipica colazione rumena. Ogni regione del Paese propone delle proprie varianti, con molte differenze soprattutto se si confrontano le aree urbane con quelle rurali, ma ci sono alcuni elementi comuni. Difficile quindi dare una descrizione esatta e univoca della colazione in Romania, ma in questa guida vediamo quali sono gli alimenti e i piatti principali. 

La colazione rumena più diffusa

In tutta la nazione, uno dei modi più semplici e comuni di fare colazione è con pane, burro e marmellata serviti insieme a una porzione di uova. In particolare le uova sono un alimento che non mancherà mai su un piatto da colazione, che siano sode, fritte o servite sotto forma di frittata con pancetta e cipolle. A questo si aggiungono spesso le verdure (pomodori, cetrioli e peperoni) e un assortimento di mezeluri (salumi) come il parizer (simile alla mortadella), il prosciutto e il salam de Sibiu (salame di Sibiu fatto di carne di maiale). Il pane è sempre presenta nei pasti rumeni e la pagnotta tradizionale e più consumata si chiama franzela: è di forma ovale, soffice all’interno e croccante all’esterno.

Formaggio

Il formaggio è un altro elemento importante della colazione tradizionale e della cucina rumena in generale. Il formaggio più apprezzato e tipico si chiama Telemea ed è prodotto con latte di pecora ed è simile al formaggio feta greco ma con un sapore più pungente: è un formaggio bianco semi-morbido con una consistenza friabile e abbastanza salato. È ottimo accompagnato a salsicce, uova e pane.

Il Branza de burduf è fatto con latte di pecora e ha un sapore forte e speziato. Per colazione, si abbina perfettamente alle uova, ma è anche il preferito con la mamaliga calda.

Il Cascaval è un formaggio simile all’Emmental, in quanto ha una consistenza dura, sebbene si scioglie quando riscaldato. È ideale per un panino o abbinato alle verdure. Infine c’è il Caș, un formaggio fresco e leggermente salato di cui esiste una varietà affumicata.

La Zacusca

Un altro alimento spesso presente a colazione è la zacusca, una conserva vegetariana a base di melanzane grigliate e peperoni, che viene spalmata su una fetta di pane tipico rumeno. La zacusca non è l’unica conserva che troverete: ne vengono prodotte di vario tipo, ai peperoni, ai funghi, ecc.

Mamaliga

La mamaliga, ovvero la polenta di farina mais, viene spesso servita a colazione soprattutto in campagna, dove le persone continuano a mangiare tradizionalmente. Tuttavia, la maggior parte dei rumeni di oggi predilige questo piatto come contorno.

Dolci e pretzel

Nelle aree urbane, i pasticcini e le torte sono una colazione più moderna e in voga e se siete tra coloro che non riescono a rinunciare ad un inizio di giornata dolce troverete tante alternative, a partire dai merdenele (pasticcini al formaggio). Altra alternativa sono i covrigi, prodotti da forno croccanti e caldi simili ai pretzel.

Carne

Dalla tradizione contadina di un tempo deriva la presenza a colazione di una carne chiamata sunculita taraneasca, un pezzo grasso di carne di maiale che viene affumicato. Alcune persone, però, preferiscono le salsicce alla griglia o fritte, tra cui la tipologia più amata sono le Plescoi, base di carne di pecora, speziata con timo e paprika.

Altro prodotto amato e tradizionale è la Slanina, affumicata o in salamoia: è un tipo di pancetta di maiale che è stata conservata in un mix di paprika, timo e sale e quindi affumicata o semplicemente fatta in salamoia. Si mangia di solito con senape piccante e pane, ma anche con la frittata

Bevande

Naturalmente non mancano le bevande ad accompagnare la colazione rumena. Principe della tavola è il caffè turco ma vengono serviti anche tè e succhi di frutta.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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