Museo Leeum Samsung

Il Leeum Samsung Museum of Art di Seoul espone opere di artisti coreani e internazionali. Il museo stesso è affascinante come le opere d’arte esposte, dal momento che i suoi tre edifici sono stati progettati da architetti di fama internazionale, Mario Botta, Jean Nouvel e Rem Koolhaas.
La maggior parte dei reperti in mostra al museo si basano sulla grande collezione del fondatore, il compianto Lee Byeong-Cheol, che fu inoltre presidente del gruppo Samsung.

Il nome Leeum è l’acronimo del nome di famiglia del suo fondatore, ossia “Lee”, e una parola abbreviata per indicare museo, ossia “um”. Il museo è composto da tre edifici individuali, collegati tra loro in una peculiare composizione architettonica.
Il museo 1, progettato dallo svizzero Mario Botta, ospita opere della tradizione coreana di calligrafia, pittura, ceramica e artigianato in metallo, mentre il museo 2, opera del francese Jean Nouvel e dell’olandese Rem Koolhaas, riguarda esposizioni d’arte moderna e contemporanea di artisti coreani e stranieri.
Inoltre, vi è un ampio spazio espositivo all’aperto dove sono esposte affascinanti sculture e installazioni d’arte create da artisti di fama mondiale come Louise Bourgeois e Dasseo Miyajima. Il gigantesco ragno disegnato da Louise Bourgeois è diventato un’attrazione chiave al museo.

Museo 1

Il museo 1 è frutto della mente dell’architetto svizzero Mario Botta, cui si deve anche la “Kyobo Tower” a Gangnam. Nel progettare l’edificio, Botta è stato fortemente ispirato dal design dei castelli tradizionali coreani, soprattutto per ciò che concerne le pareti esterne del museo, che con il loro colore rosso-mattone simboleggiano la terra e il fuoco. Una delle particolarità del museo è un’imponente cupola circolare, o “rotonda” che si trova nel bel mezzo della sala espositiva.

All’interno del museo 1 sono esposte opere di arte tradizionale coreana, di cui 36 pezzi sono stati designati tesori nazionali. La raccolta comprende paesaggi e dipinti etnici, ceramiche e porcellane tradizionali, pugnali del 14° secolo , corone , orecchini e ornamenti.
Per la progettazione dell’edificio, Mario Botta ha utilizzato mattoni in cotto sulle facciate, che se da un lato fanno dell’edificio una presenza forte e massiccia, dall’altro creano camaleontici giochi di luci e ombre, a seconda del momento della giornata. Forme e materiali creano una moderna interpretazione della storia di Seoul come città murata.
L’interno del Museo 1 include una hall e vari spazi espositivi, tutti a sezione esagonale.

Museo 2

Progettato dall’architetto francese Jean Nouvel, il museo 2 dispone di una grande parete di vetro che permette alla luce naturale del sole di pervadere direttamente il museo.
Il museo 2 e il Samsung Child Education & Culture Center rappresentano la seconda parte del complesso museale di Leeum. Questa sezione ospita varie opere d’arte moderna e contemporanea, che vanno dal 1940 ad oggi, opere di artisti celebri del calibro di Damien Hirst, Andy Warhol, Rothko, Yves Klein e Donald Judd (artista minimalista americano). I piani sotterranei del museo si affacciano sul giardino incassato con pareti dotate di gabbie all’interno delle quali sono state poste le rocce rinvenute durante il processo di costruzione. Il giardino sommerso comprende betulle e felci . Jean Nouvel ha voluto qui rappresentare il rapporto arte/società e le loro dinamiche, il tutto utilizzando materiali come vetro e acciaio (da notare l’uso dell’acciaio arrugginito, a simboleggiare la terra).
La principale sala espositiva nel Museo 2 è uno spazio completamente aperto, senza pali di sostegno, grazie ad innovative tecniche di costruzione.

A Rem Koolhaas, architetto nonché professore presso la Harvard University, il compito di progettare il futuristico Samsung Child Education & Culture Center, che offre interessanti programmi di formazione culturale per i bambini. L’ingresso principale nella hall del Museo 1 avviene proprio attraverso la struttura in vetro di Koolhaas.
Nel giardino delle sculture sono esposti vari pezzi scultorei. Il giardino è costituito da una lunga striscia rettangolare di ghiaia e vegetazione, con un ponte di legno a fare da cornice .

Informazioni e mappa

Nome: Museo Leeum Samsung

Nelle vicinanze:

La moschea centrale di Seoul.A 534 metri
Il memoriale della Guerra a Seoul.A 1895 metri
Il Ponte Banpo di notte.A 2503 metri
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Il Seoul Museum of Art.A 3614 metri
Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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