Dove dormire a Phuket

Phuket è l’isola più grande della Thailandia ed è la principale destinazione turistica del Paese. Lungo la costa è un susseguirsi di incantevoli località affacciate sul mare, ciascuna con la proprie caratteristiche e le proprie spiagge: dalla vivace Patong alla tranquilla Bangtao fino all’esclusiva Surin. Con così tante cittadine è difficile scegliere dove soggiornare, ma tutto ciò che dovete fare è soltanto pensare a come volete trascorrere la vacanza dei vostri sogni: desiderate scatenarvi fino alle prime luci dell’alba oppure preferite trascorrere lunghe giornate in spiaggia, tra sport acquatici e gite in barca? Preferite fare lunghe escursioni nelle foreste tropicali dell’entroterra oppure volete dedicarvi al completo relax, magari soggiornando in una località esclusiva e poco affollata?

Per aiutarvi nella scelta ho selezionato per voi alcune delle migliori zone di Phuket, con tutti i pro e i contro.

Le Regioni di Phuket

Phuket si divide essenzialmente in quattro regioni:

  • Phuket Occidentale, quella più conosciuta dai turisti, che comprende le località di Bang Thao, Kamala, Karon, Kata, Laem Sing, Mai Khao, Nai Thon and Nai Yang, Patong, Surin. Alcune di queste sono più tranquille, mentre altre più affollate.
  • Phuket Sud-orientale, caratterizzata da spiagge dall’atmosfera rilassata nelle cittadine di Chalong, Cape Panwa, Nai Han, Rawai, Ya Nui. La località più grande è Chalong da cui partono le escursioni in barca verso le Phi Phi Island e gli altri isolotti del sud.
  • Phuket Centrale, che comprende Bang Rong, Ko Sire, Phuket Town, il Parco Nazionale di Phra Taew, Thalang. Eccezione fatta per Phuket Town, la regione centrale di Phuket  è poco visitata dai turisti nonostante la bellezza dei paesaggi naturali, dove si alternano foreste tropicali, piccoli villaggi, fattorie e distese di piantagioni. Qui si trova anche il Parco nazionale Phra Taew, il luogo ideale per un’escursione giornaliera in mezzo alla natura e lontano dalla folla di turisti.
  • Isole e isolotti a sud-est di Phuket e Phang Nga Bay, popolari per le bellissime spiagge, i parchi nazionali, i fondali marini da esplorare in immersione e le grotte da visitare in kayak. Non in tutte le isole è possibile soggiornare, ma sono visitabili con escursioni giornaliere.  Tra queste isole e isolotti ci sono: Ko Bon, Ko Hae, Ko Lon, Ko Mai Thon, Ko Racha, Ko Maphrao, Ko Naka, Ko Yao, Ko Panyi, Ko Tapu (Isola di James Bond).
Vi consiglio questi:
Mazi Design Hotel by Kalima
Amici Miei Hotel
Hotel Sole
The Guest House
Sira Grande Hotel & Spa
Paripas Patong Resort

Patong

Patong è il cuore pulsante di Phuket e qui si concetra il numero maggiore di hotel, ostelli, ristoranti, bar e discoteche. È il regno del divertimento notturno e dello shopping e per questo è la località preferita dai backpacker e dai turisti che amano fare tardi la sera.  In alta stagione questa località viene letteralmente “presa d’assalto” dai turisti e le zone più affollate sono quelle centrali attorno a Bangla Road, cuore della vita notturna, e alla spiaggia principale, Patong Beach.

Ciò significa che se alloggiate in questa zona avete da un lato, il vantaggio di essere vicino al mare, ai negozi, ai ristoranti e ai locali serali perciò potete comodamente girare a piedi, risparmiando sul costo di taxi e tuk-tuk, ma dall’altro lato dovete mettere in conto una maggior confusione e dei prezzi più elevati rispetto ad altre zone di Patong.

A meno che non siate diretti a Patong soltanto per la sua vivace vita notturna e quindi abbiate in programma di uscire tutte le sere, vi suggerisco di spostarvi anche solo nel raggio di pochi chilometri a sud o a nord dal centro di Patong, dove si trovano spiagge e baie molto suggestive e qualora voleste la sera fare un giro nella zona di Bangla Road, potreste raggiungerla in pochi minuti in taxi o con uno scooter a noleggio.

Nelle aree periferiche della città le spiagge sono più tranquille, il traffico sulle strade è meno intenso e si trovano ottimi hotel di qualità a prezzi più ridotti rispetto al centro. Tuttavia sono presenti comunque tanti servizi, negozi e ristoranti e l’atmosfera resta vivace. Queste zone sono le preferite dalle famiglie o dai viaggiatori più adulti che desiderano ritagliarsi qualche istante di relax e riposarsi. Per di più, sono ideali se avete intenzione di esplorare i dintorni di Patong, evitando il traffico del centro e raggiungendo in breve tempo le spiaggette di Karon e Kata al sud oppure quelle di Kamala e Surin al nord.

Patong è per lo più pianeggiante, ma nei dintorni, allontanandosi un po’ dalla costa,  si trovano piccole colline sulle quali sorgono caratteristiche guesthouse e hotel che offrono sistemazioni economiche e viste panoramiche sulla costa; se amate circondarvi di tranquillità o se avete un budget ridotto potreste prendere in considerazione l’idea di soggiornare in queste zone più isolate, ma tenete a mente che dovrete prendere un taxi o avere una macchina o uno scooter a disposizione per spostarvi.

In generale comunque, essendo Patong la destinazione principale di Phuket dovete mettere in conto che i prezzi di alloggi e trasporti siano più elevati rispetto alle altre località dell’isola, specie in alta stagione.

Vi consiglio questi:
Blue Ocean Resort
Grand Orchid Inn
A Casa Di Luca

Karon

Situata a pochi chilometri a sud di Patong, Karon, pur essendo molto popolare tra i turisti, è un’alternativa leggermente più tranquilla, che vanta una distesa di sabbia bianchissima lunga 4 km; le dimensioni della spiaggia fanno sì che anche in alta stagione non diventi mai troppo affollata. Il lungomare pullula di hotel di varie categorie, mentre le vie del centro offrono tante alternative per chi vuole fare shopping, assaporare la cucina locale e divertirsi alla sera.

Il viale principale, e quindi quello più trafficato, è Patak Road che si estende per un primo tratto parallelamente alla costa per poi attraversare il centro della città; la parte che affianca la spiaggia è quella più turistica, in cui si trova il più grande centro commerciale della città e numerosi ristoranti e locali notturni, oltre che una serie di hotel e resort di vario tipo, adatti a soddisfare le esigenze di tutti i viaggiatori. Questa zona è perfetta se volete avere la spiaggia e il centro a pochi passi e preferite soggiornare al centro dell’azione! Qui è dove si concentra anche l’intrattenimento serale, con bar, discoteche e locali simili a quelli di Patong. Un altro viale principale, ma meno trafficato, è Luang Poh Chuan Road, che si estende sempre parallelamente alla spiaggia ma nella zona più a sud di Karon. Essendo leggermente distanziato dal centro, qui l’atmosfera è più tradizionale e si nota una presenza maggiore di piccoli ristoranti e locali in stile thailandese; da questa zona poi è possibile raggiungere comodamente a piedi la spiaggia di Kata.

Karon vanta numerosi hotel esclusivi, molti dei quali appartenenti a rinomate catene internazionali, i cui prezzi sono quindi elevati per gli standard thailandesi, ma se volete risparmiare potete trovare sistemazioni economiche allontanandovi leggermente dalla costa. Nelle zone periferiche e nei dintorni di Karon sorgono infatti piccoli hotel  e guesthouse a conduzione familiare che offrono prezzi convenienti a breve distanza dal centro.

Anche per quanto riguarda lo shopping, Karon non ha nulla da invidiare a Patong: nel mercato settimanale che si tiene ogni martedì e sabato, dal tardo pomeriggio fino a sera, è possibile trovare tanti prodotti, dai souvenir al cibo fino ai dvd; per uno shopping ancora più “intenso” potete visitare  il grande Bazar della città e anche qui troverete un’infinita varietà di articoli.

Kata

Se vi recate a Phuket principalmente per la spiaggia vi consiglio Kata, una pittoresca cittadina ed una delle più popolari di Phuket, in particolare tra le famiglie. Nonostante le dimensioni più ridotte rispetto ad altre località ha davvero tanto da offrire: due incantevoli spiagge ornate da palme (Kata Yai e Kata Noi), considerate le due spiagge migliori di Phuket, numerosi negozi, ristoranti e bar. In ogni angolo della città si respira un’atmosfera frizzante, che però non diventa mai troppo caotica o rumorosa. Nonostante il viale principale e la maggiore zona turistica sia Kata Road, ovvero il lungomare, non esiste un vero e proprio centro della città perché i vari esercizi commerciali sono ben distribuiti anche nelle stradine più interne. Kata Road si estende lungo la spiaggia principale, Kata Yai, mentre Kata Noi si trova in una posizione leggermente più appartata e vanta un fascino più incontaminato poiché è incorniciata da una vegetazione tropicale rigogliosa. È la tipica spiaggia  da cartolina ed essendo di dimensioni più piccole rispetto a Kata Yai offre un’atmosfera più intima e tranquilla, ma alle spalle ha comunque un piccolo centro con negozietti, ristoranti e hotel di lusso.

Anche se la vita notturna di Kata è vivace grazie alla presenza di numerosi locali serali e ristoranti che restano aperti fino a tardi, l’intrattenimento serale è rivolto per lo più alle famiglie e alle coppie e non è di certo ai livelli di Patong o di Karon, che comunque sono raggiungibili in meno di mezz’ora.

I fotografi o chiunque ami i panorami mozzafiato non può perdersi il Kata Viewpoint, un belvedere che offre una vista incredibile dall’alto su tutta la costa fino a Patong e sulle 3 spiagge Kata Yai, Kata Noi e Karon.

Rawai

Nell’estremità meridionale dell’isola si trova Rawai, una piccola cittadina perfetta per chi vuole trascorrere una vacanza in totale tranquillità e lontano da luoghi più turistici. Essendo poco famosa, qui potete godervi lo stile di vita rilassato e gli splendidi paesaggi naturali circostanti. Se optate per questa località vi consiglio di noleggiare una macchina o uno scooter per poter esplorare i dintorni.

L’area più vivace di Rawai è quella che circonda la spiaggia, Rawai Beach, sulla quale si affacciano deliziosi ristorantini rinomati per le loro specialità a base di presce fresco. Se invece volete soggiornare in una zona più tranquilla, scegliete una sistemazione nei dintorni di Wiset Road, verso il nord della città: sarete più vicini alla strada che porta a Chalong, il principale porto di Phuket, ma a poca distanza da Rawai Beach e alloggerete in un’area meno turistica, ma non priva di tutte le comodità, come negozi, ristoranti e bar. Nonostante la scelta di sistemazioni sia quantitativamente inferiore a quella di altre località di Phuket, Rawai vanta una serie di hotel di qualità, adatti a tutte le tasche.  

Rawai Beach, essendo rocciosa, non è proprio l’ideale per prendere il sole, ma da qui partono tante escursioni in barca verso le isolette, come Bon e Coral Island, e le spiagge vicine. A soli 3 km si trova anche l’incantevole Nai Harn Beach, considerata la spiaggia più bella della costa meridionale di Phuket, che potete raggiungere tranquillamente in macchina, in scooter o in bici attraversando un suggestivo scenario naturale. Nai Harn Beach regala il tipico paesaggio da cartolina, ancora quasi del tutto incontaminato, con la vegetazione che abbraccia interamente la spiaggia. Anche in alta stagione non è mai troppo affollata, perciò è l’ideale per distendersi al sole e godersi un po’ di relax.

Rawai si trova inoltre in prossimità del famosissimo belvedere Phromthep Cape, dove molti turisti e abitanti si radunano la sera per gustarsi (e fotografare!) il suggestivo tramonto sul mare.

Chalong

Chalong non è tanto famosa in quanto destinazione turistica, ma piuttosto perché rappresenta il principale porto di Phuket da cui salpano ogni giorno tantissime imbarcazioni che accompagnano i turisti verso i siti di immersioni e le isole. Resta comunque una città abbastanza grande, con numerosi negozi, ristoranti e bar e con alcune attrazioni, come lo splendido tempio Wat Chalong, il più importante dell’isola, e la statua del “Grande Buddha”. Chalong è l’ideale per chi vuole soggiornare in una località tranquilla o per chi ha intenzione di dedicare la maggior parte della vacanza ad escursioni in barca e immersioni, ma se siete interessati ai party e al divertimento notturno è meglio optare per un’altra città. Il fatto che non sia tra le maggiori destinazioni turistiche di Phuket, rende Chalong molto economica, quindi ideale per chi ha un budget limitato; anche le  soluzioni di alloggio più esclusive offrono prezzi più bassi rispetto ad altre località perciò se volete concedervi una vacanza di lusso senza spendere troppo, Chalong è la scelta giusta. Se poi si dispone di una macchina o moto a noleggio è possibile raggiungere in breve tempo le altre città, come Patong, Karon e Phuket Town, che si trovano nel raggio di circa 20 km.

Phuket Town

Nonostante sia il capoluogo e la città più grande dell’isola, Phuket Town non è tra le principali destinazioni turistiche, ma rappresenta il cuore del commercio e degli affari di Phuket. È una città molto affascinante, con un centro storico ricco di attrazioni culturali e tanti mercati in cui fare incetta di prodotti locali a basso costo. Inoltre la sua posizione strategica, proprio nel centro dell’isola, la rende una base perfetta per chi dispone di una macchina o una moto a noleggio e può così comodamente raggiungere le varie località di Phuket in breve tempo.

Essendo poco frequentata dai turisti, Phuket Town sprigiona un fascino autentico e permette ai visitatori di vedere com’è davvero una tipica città thailandese. Passeggiando nel centro storico della città potete ammirare antichissimi edifici che oggi sono stati trasformati in guesthouse, caffetterie e negozietti e quando volete fare una sosta non vi resta che scegliere uno tra i piccoli ristoranti e bar tradizionali che propongono squisite specialità locali. Ogni domenica il viale Thailang Road viene chiuso al traffico per ospitare il mercato della città; verso il tardo pomeriggio questa zona comincia ad affollarsi di persone desiderose di curiosare tra le tantissime bancarelle che vendono vestiti, street food, opere d’arte e oggetti d’artigianato. L’atmosfera è resa ancora più vivace dagli spettacoli di artisti di strada e musicisti.  Per chi invece volesse fare una gita in barca, dal porto di Phuket Town partono anche diversi traghetti giornalieri diretti alle più importanti località turistiche, come Krabi e le Phi Phi Island.

La vita notturna, seppur non sia ai livelli di Patong, è comunque movimentata: pub, bar, ristoranti e locali di cabaret restano aperti fino a tardi, offrendo l’ambiente ideale per trascorrere una piacevole serata.

Phuket Town è una delle località più economiche dell’isola, perciò troverete ottime sistemazioni a basso costo anche in zone centrali.

Vi consiglio questi:
Casa Blanca Boutique Hotel
Tee Pak Dee Resident Phuket
The Malika Hotel

Kamala

Situata sulla costa occidentale dell’isola, a nord di Patong, Kamala offre uno scenario da sogno: incorniciata da una lussureggiante foresta tropicale che fa da sfondo ad un’incantevole spiaggia di sabbia bianchissima ancora non “invasa” dal turismo di massa. Nonostante sia una delle città più grandi dell’isola e offra un’ampia gamma di hotel e servizi, non è infatti tra le più gettonate dai turisti e questo le conferisce un’atmosfera rilassata e più autentica, adatta alle famiglie e a chi desidera una vacanza tranquilla. La spiaggia, bella ed abbastanza estesa, e il mare calmo offrono l’ambiente perfetto per prendere il sole e fare lunghe nuotate.

Il centro storico è la zona più animata, grazie alla presenza di negozietti, ristoranti e bar, ma non è proprio vicinissimo alla spiaggia perciò tenetene conto se scegliete una sistemazione in questa area. Se prevedete di trascorrere la maggior parte del tempo al mare, vi consiglio di optare per uno degli hotel che sorgono sul bellissimo lungomare; lungo questo viale ornato di palme si trovano anche decine di piccoli negozi, ristoranti, scuole di immersioni e bancarelle che vendono ogni genere di prodotto; verso sera è ottimo per una piacevole passeggiata. Se preferite una soluzione ancora più appartata, sulle colline che circondano Kamala sorgono alcune strutture di lusso con prezzi davvero interessanti, dalle quali si gode una splendida vista sulla costa; questi hotel sono immersi nel verde della foresta tropicale, quindi ideali per chi ama la natura, ma al tempo stesso sono a breve distanza dalla spiaggia e dal centro.

Kamala non è di certo famosa per il divertimento notturno, ma oltre ai locali e ristoranti sulla spiaggia e nel centro che restano aperti fino a tardi, questa località ospita il celebre parco tematico Fantasea, un luogo dedicato all’intrattenimento serale, in cui è possibile assistere a spettacoli teatrali e con animali, fare un giro sugli elefanti, passeggiare tra le bancarelle del mercato e cenare nei ristoranti di cucina thailandese!

Surin

Poco più a nord di Kamala si trova Surin, considerata la località più esclusiva di Phuket per la massiccia presenza di hotel e resort di lusso, alcuni dei quali dispongono anche una spiaggia privata (Pansea Bay). Tuttavia sono disponibili anche soluzioni più economiche. Le dimensioni ridotte di questa località, la rendono un’oasi di pace e relax perfetta per chi non ama la confusione.

La spiaggia principale di Surin è un vero gioiellino e lungo la passeggiata che la costeggia non mancano i negozi, i ristoranti e i bar. Poco distante dalla spiaggia si estende il centro della città che, seppur di piccole dimensioni, potrebbe essere interessante per chi ama l’artigianato, la moda e l’antiquariato: le vie pullulano di botteghe, boutique e negozietti dedicati a questi settori.

Gli hotel sono dislocati in vari punti della città: alcune strutture si affacciano sulla spiaggia, mentre altre sorgono sulle colline circostanti, immerse nella lussureggiante vegetazione tropicale. Le prime offrono una soluzione migliore in termini di comodità, specie per chi desidera trascorrere la maggior parte del tempo al mare, mentre le seconde rappresentano un rifugio romantico e tranquillo, con spettacolari viste panoramiche sulla costa.

Bangtao

L’attrazione principale di Bangtao è sicuramente la sua ampia spiaggia, una delle più grandi dell’isola, che si estende per oltre 6 km, sulla quale si affacciano numerosi hotel e villaggi turistici dotati di piscine e campi da golf, che qua e là lasciano spazio a piccoli negozietti, bar e ristoranti di cucina locale.  In alcuni tratti, in particolare lontano dai resort turistici, la spiaggia conserva ancora il suo fascino naturale con aree praticamente deserte in cui la vegetazione arriva quasi a toccare il mare.

Per quanto riguarda le sistemazioni si trova di tutto, dagli appartamenti e guesthouse agli hotel di lusso, ma fate attenzione alla posizione della struttura prima di prenotare: alcune si trovano infatti nel centro storico della città, il quale però dista oltre 1 km dalla costa; se è vero che alcuni hotel offrono un servizio di trasporto gratuito fino alla spiaggia, in altri casi dovete affidarvi ai tuk tuk o noleggiare una bicicletta. Bangtao è una destinazione turistica molto tranquilla, adatta alle famiglie e a chi vuole rilassarsi; la vita notturna non offre tante alternative per il divertimento, se non qualche ristorante e pub.

Vicino all’aeroporto

La parte settentrionale di Phuket, dove si trova l’aeroporto dell’isola, è dominata in gran parte da foreste e coltivazioni, che verso la costa lasciano spazio a piccole località balneari, le quali offrono  spiagge di incredibile bellezza e diverse alternative di alloggio, tra cui alcuni dei resort più lussuosi di Phuket. C’è da dire però che queste località si trovano un po’ lontane dalla maggior parte delle destinazioni turistiche di Phuket: per raggiungere Patong, ad esempio, ci si impiega un’ora di macchina. Per chi ha pochi giorni di vacanza a disposizione e vuole visitare anche altre località potrebbe quindi non essere conveniente soggiornare in questa zona, ma chi invece ha abbastanza tempo può approfittarne per trascorrere qualche giorno di relax sulle bellissime spiagge di Nai Yang o Mai Khao, i due centri turistici principali del nord di Phuket.

Nai Yang Beach si trova a pochi minuti di macchina dall’aeroporto; si estende per 2 km, a sud del Parco Nazionale di Siranath, un paradiso per gli amanti della natura. Anche se questa spiaggia è piuttosto famosa, resta comunque molto tranquilla rispetto ad altre località e offre un ambiente più “selvaggio”, con alberi e una fitta vegetazione che creano piacevoli zone d’ombra al riparo dai caldi raggi del sole. Nai Yang Beach è molto popolare soprattutto tra gli amanti del kitesurf e dello snorkeling: lungo la spiaggia ci sono diverse scuole dedicate agli sport acquatici dove potete noleggiare l’attrezzatura e magari iscrivervi a qualche corso o escursione.  Sul lungomare sorgono alcuni resort di lusso e guesthouse economiche, qualche negozio, bar e ristoranti tipici, frequentati anche dai vacanzieri thailandesi del weekend.

Mai Khao Beach si trova a nord dell’aeroporto ed è la meta preferita da chi vuole davvero isolarsi dal mondo! Non è infatti una località popolare, ma attorno all’incantevole spiaggia, per alcuni tratti quasi deserta, sorgono pochi hotel e resort di lusso e a sud si trova il parco acquatico Jungle Splash Waterpark, perfetto per le famiglie!

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).