Come muoversi a Dublino

in programma di utilizzare spesso i trasporti pubblici o se vi trattenete a Dublino solo un weekend e volete risparmiare tempo, evitando di dover fare il biglietto ogni volta che salite a bordo di un mezzo, vi consiglio di optare per la tessera magnetica Leap Card o il pass Leap Visitor Card.

La prima è tessera prepagata e ricaricabile che può essere comodamente utilizzata su tutti gli autobus, i treni Dart che circolano nella città e la rete di metro-tram Luas. La potete acquistare direttamente in aeroporto all’arrivo e costa 10 euro, con 5 euro di credito; potete poi ricaricare la carta nelle macchinette poste presso le stazioni. Fatta eccezione per l’autobus, sugli altri mezzi è importante passare la tessera all’entrata e all’uscita in modo da addebitare l’importo corretto in base alla zona in cui avete viaggiato; sull’autobus potete comunicare la destinazione al conducente in modo da far addebitare l’esatto importo oppure passarla alla macchinetta automatica a bordo e in questo caso viene calcolata una tariffa fissa di 2,45 euro. A seconda del mezzo, è previsto un limite massimo di addebito giornaliero: circa 7 euro se vi spostate solo in autobus e 10 euro se usate autobus, treni e metro.

Con la Leap Card avete inoltre uno sconto sui biglietti compreso tra il 10% e il 27% della tariffa.

La Leap Visitor Card è invece un pass della durata di 72 ore che consente un accesso illimitato ai mezzi pubblici, compresi anche quelli da/per l’aeroporto e i treni DART e Commuter Rail non solo per la città ma anche per la contea. Potete acquistarla direttamente in aeroporto presso lo Spar Shop  o il banco Informazioni al Terminal 1.

Luas

La rete di tram-metropolitana leggera, chiamata Luas, è una recente aggiunta al sistema di trasporti ed è davvero utile per girare la città in maniera rapida. I treni restano in funzione fino a mezzanotte circa e le tariffe variano in base alle zone, con un minimo di 1,90 euro per una corsa nelle zone centrali. Se acquistate il biglietto alle macchinette non è necessario convalidarlo a bordo. Al momento sono attive solo due linee:

  • la verde che collega St. Stephen’s Green con Bride’s Glen a Cherrywood;
  • la rossa, che invece parte dalla stazione Connolly fino al quartiere di Tallaght.

Le due linee non si incontrano, ma la distanza tra la fermata della linea rossa Abbey Street e l’inizio della linea verde a Saint Stephen’s Green, è di soli 15 minuti a piedi.

Autobus

La rete di autobus comprende circa 200 linee che permettono di raggiungere anche le zone più periferiche della città. Gran parte delle linee operano dalle 05 alle 23:30 circa, ma nel weekend esiste anche un servizio notturno, chiamato Nitelink, che opera dalle 18:00 fino alle 4:00 del mattino ad una tariffa fissa di 5 euro. Nelle ore di punta sono i funzione anche 13 linee speciali express che offrono un servizio più veloce, effettuando meno fermate. Si distinguono dalla lettera “X” posta prima del numero e applicano una tariffa fissa che varia in base alla linea. Sui mezzi diurni, invece, il prezzo del biglietto varia in base alla distanza percorsa, partendo da un costo di 0,75 euro per un tratto breve nel centro; vi basta comunicare la vostra destinazione all’autista e vi dirà l’importo preciso. Ricordatevi che per acquistare i biglietti a bordo occorre avere l’importo esatto in contanti poiché non viene dato il resto.   Per semplificare gli spostamenti potete acquistare nelle edicole o alle biglietterie dei carnet da 10 biglietti dalla durata di 90 minuti per ogni biglietto o dei pass per 1/3/5 giorni riservati esclusivamente agli autobus.

La maggior parte delle linee partono o passano dalle zone di O’Connell Street e del Trinity College.

Se avete poco tempo per visitare la città e volete limitarvi a vedere le attrazioni stando comodamente seduti, potete optare per uno dei tanti tour in bus hop-on hop-off che offrono una visione generale dei maggiori punti di interesse e permettono a chi lo desidera di scendere e visitare le varie attrazioni.  I pass per questi bus turistici possono essere fatti con validità di 1, 2 o 3 giorni.

Treni Dart

Dublino possiede anche un servizio di treni chiamato Dart che da Dublino va verso la costa raggiungendo Howth a nord e Greystones a sud della capitale. I treni partono ogni 10-20 minuti dalle stazioni di Connolly, Tara Street, Pearse Street e Lansdowne Road  con varie fermate lungo il tragitto.

Bicicletta

Esplorare Dublino in bicicletta è un’alternativa piacevole soprattutto nella bella stagione, seppur non sia proprio una città a misura di ciclista: non ci sono infatti tante piste ciclabili, quindi su alcune strade dovrete condividere la corsia con le auto e il traffico è spesso congestionato nelle ore di punta sulle strade principali. Gli automobilisti sono poi abbastanza indisciplinati e alcune stradine molto strette quindi è bene prestare attenzione. Ma a parte alcune precauzioni, passeggiare in bici a Dublino è molto piacevole, soprattutto nei vicoli storici del centro, nei parchi e lungo il fiume si può ammirare la città a ritmo lento e da una prospettiva insolita.

La città ha istituito un sistema pubblico di noleggio, chiamato Dublinbikes con varie stazioni sparse nei centri nevralgici della città.  La prima mezzora è gratuita, se volete noleggiare fino a un’ora si paga 0,50 centesimi di euro  e 1,50 euro fino a due ore.  Come unico pass disponibile per i turisti c’è quello di 3 giorni dal costo di 5 euro.

Taxi

Non è difficile trovare un taxi a Dublino e potete fermarli per strada o prenotarli al telefono, una cosa che vi consiglio nelle notti del weekend, quando gran parte dei mezzi pubblici non è più in funzione, e nelle ore di punta. Sono anche abbastanza economici, considerando che un tragitto non troppo lungo nel centro costa tra i 6 e i 10 euro, perciò se siete stanchi di camminare o avete fretta di raggiungere una determinata destinazione potrebbe essere l’ideale.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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