Centro storico di Phuket

A differenza di molte cittadine thailandesi, Phuket brilla di fascino storico che emerge soprattutto tra le stradine pittoresche della città vecchia. In questa parte storica della città troverete santuari, templi buddisti, botteghe ed edifici riccamente decorati e ben conservati, caffè pittoreschi, musei pubblici e privati e persino un ex quartiere a luci rosse. Il centro storico di Phuket è stato costruito sulle ricchezze derivate dalla produzione ed esportazione del metallo, che nel secolo scorso era un bene estremamente prezioso. In questo quartiere della città vedrete inoltre grandiose dimore sino-coloniali, un tempo occupate dai mercanti di Phuket. Essendo un’area abbastanza compatta, è piacevole da esplorare a piedi e vi consiglio di farlo al mattino presto o nel tardo pomeriggio, evitando le ore troppo calde. Ristoranti e caffè offrono lo spunto perfetto per concedersi un po’ di riposo e rinfrescarsi con una bevanda.

Cosa fare e cosa vedere nel centro storico di Phuket

Passeggiare lungo Thalang Road

Thalang Road è la via principale dell’affascinante centro storico di Phuket. Questo viale pittoresco e stretto è costellato di numerose attrazioni, grandi negozi, un mix eclettico di ristoranti, diverse piccole pensioni e altro ancora. Passeggiando vi ritroverete circondati da splendidi esempi di architettura sino-portoghese che sono il vanto di Phuket. Oltre ad essere una delle strade più antiche di Phuket, resta una delle più frequentate e vivaci. È una strada aperta al traffico di auto durante il giorno, fatta eccezione per la domenica sera quando si trasforma nel “Phuket Walking Street” un grande mercato settimanale che si estende dall’incrocio Thepkassatri fino alla fine di Thalang Road. L’evento offre un mix di attrazioni divertenti e bancarelle che vendono abbigliamento, cibo e souvenir economici, rendendolo particolarmente popolare tra i turisti.

Tra i negozi a Dibuk Road

Subito a nord di Thalang Road si estende Dibuk Road, una strada che evoca il passato di Phuket: “dibuk” in thailandese significa “latta”. Questa strada oggi ospita negozi di articoli tessili e artistici e un ristorante francese, chiamato Dibuk. Più a sud si trova Phang Nga Road, dove vedrete una storica struttura ricettiva di Phuket, l’Hotel On On.

Visitare i musei

Il centro storico di Phuket ospita diversi istituti culturali. Il Museo Thai Hua, affacciato su Krabi Road, è uno degli edifici sino-portoghesi più belli e meglio conservati di Phuket. Per diversi anni al suo interno ha ospitato una scuola di lingua cinese, ma è stato poi convertito in un museo che conta diverse sale espositive interessanti in cui si illustra la storia di Phuket da varie angolazioni, approfondendo in particolare il legame tra Phuket e la Cina attraverso l’architettura, la lingua, le cerimonie tradizionali e la cucina locale. Le mostre sono arricchite da cortometraggi in tailandese e cinese con sottotitoli in inglese. Il museo presenta anche un incantevole cortile interno, con un grazioso giardino e spazi per sedersi.

Un altro luogo che vi consiglio di visitare è Baan Chinpracha, posto sempre su Krabi Road: è un bell’esempio di dimora sino-coloniale e si trova a pochi passi dal famoso ristorante Blue Elephant. Al suo interno avrete una panoramica completa di come viveva una ricca famiglia di Phuket in passato esplorando le stanze private, la cucina e tutta l’area del piano terra. Gli ambienti sono arredati e decorati con piastrelle italiane vintage, mobili originali importati dall’Europa e dalla Cina e molte vecchie foto che tappezzano le pareti.

Il Museo Filatelico di Phuket, su Montri Road, è un altro luogo interessante e si trova all’interno di un edificio risalente a 80 anni fa. Si può visitare gratuitamente ed è suddiviso in tre sezioni espositive all’interno: la prima parte illustra come il servizio postale thailandese si è sviluppato sin dal suo inizio durante il regno del re Rama V, mentre la seconda sala ospita una buona quantità di antiche attrezzature e macchinari usati per le varie funzioni della posta e una bella collezione di francobolli vintage. L’ultima sezione è una negozietto di souvenir dove sono in vendita set di francobolli thailandesi, insieme ad altri oggetti.

Pranzare in edifici storici

Il China Inn Café è un ristorante-bottega pieno di storia e tradizione. Entrando dall’ingresso principale si attraversa un negozio traboccante di bellissimi manufatti cinesi, oggetti laccati, tessuti e articoli d’arredo e decorativi. È qui, nel cuore del commercio della vecchia Phuket, che si riversarono gli operai cinesi per colmare la carenza di manodopera sull’isola. E in questo storico edificio ristrutturato è possibile cogliere ancora le atmosfere del passato e sedersi nella sezione ristorante per assaggiare piatti della cucina thailandese arricchiti da tocchi della tradizione cinese. Il ristorante è affacciato sul cortile e giardino interno, ispirato al Feng Shui.

Curiosare nel mercato degli amuleti

In un piccolo vicolo accanto a Rassada Road, si estende una sfilza di bancarelle che compongono il mercato degli amuleti, un luogo nato 20 anni fa che attira molti buddisti del posto e stranieri. Ogni bancarella vende centinaia di amuleti diverso e dietro a queste è una piccola fila di negozi, che vendono altri amuleti e statuine del Buddha. 

Il fascino della Soi Romanee

Il viale Soi Romanee si trova nel cuore del centro storico di Phuket. Una passeggiata lungo questa strada che collega Thalang Road con Dibuk Road, evoca la storia interessante di Phuket. Come molte strade del centro storico di Phuket, è affiancata da graziose e colorate case-botteghe in stile sino-portoghese. Alcuni degli edifici vintage sono stati convertiti in bar, pensioni e cafè pittoreschi e la stradina si anima al tramonto, quando le attività si affollano di locali che cenano o bevono sotto un “cielo” di lanterne illuminate. Questo che un tempo era il quartiere a luci rosse della città è oggi una delle zone più romantiche di Phuket e ospita anche uno spettacolo di musica jazz che si tiene l’ultima domenica di ogni mese durante l’alta stagione, da novembre ad aprile.

Visitare il Santuario di Jui Tui

Il Santuario Tui è un famoso luogo di culto cinese che svolge un ruolo fondamentale nell’annuale Festival Vegetariano di Phuket. Situato su Soi Phuthorn, non lontano dal mercato principale di Phuket, è un’attrattiva da non perdere in quanto uno dei centri spirituali più antichi in circolazione.

La sala principale del Santuario Jui Tui è stata oggetto di numerosi lavori di ristrutturazione e si presenta ricca di decori elaborati, con tre grandi altari con statue di divinità cinesi. La divinità principale è Tean Hu Huan Soy, associata ad artisti e ballerini, e la sua statua è posta al centro e occupa la posizione più alta sull’altare maggiore.

Un altro santuario che sicuramente noterete passeggiando per il centro storico di Phuket è il Santuario della Luce Serena (Shrine of the Serene Light) un bellissimo santuario cinese antico che per tanti anni è stato un luogo praticamente segreto, accessibile solo attraverso un vicolo non segnalato. Oggi l’ingresso invece è stato ampliato e reso notevolmente più grande, rendendolo uno dei santuari più popolari di Phuket. L’intero edificio è estremamente luminoso e colorato, con intricati decori sui due archi che conducono dalla strada al santuario, nonché sugli edifici che circondano il cortile. L’interno del santuario, in particolare, è pervaso da un’atmosfera mistica, data dalla luce tenue delle lanterne e delle candele cinesi.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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