Marzo a New York

Marzo segna l’avvicinarsi della primavera, che viene accolta calorosamente dai newyorchesi con le prime attività all’aperto e i festival dedicati ai fiori nei parchi e nei giardini botanici della città. Per gli studenti di scuole e università lo “spring break” è un periodo di vacanza molto atteso, così come la Pasqua, per stare a casa e concedersi un po’ di meritato riposo dallo studio. Molti studenti della città ne approfittano per fare un viaggio verso le calde spiagge del sud degli Stati Uniti, mentre altri delle città limitrofe scelgono proprio di visitare New York.

Le giornate si allungano e un lieve aumento delle temperature scioglie la neve e porta finalmente una tregua dal rigido freddo invernale. Eccetto il periodo di Pasqua, marzo è considerato ancora bassa stagione dal punto di vista turistico e ciò significa che fare una bella vacanza a New York vi costerà molto meno rispetto ad altri periodi e la città offre un’atmosfera più tranquilla, senza lunghe code all’ingresso di musei ed attrazioni. Marzo è quindi un ottimo mese per visitare la Grande Mela per chi ha un budget limitato, ma anche per chi è alla ricerca di un po’ di relax e per le famiglie, che possono usufruire dei numerosi eventi organizzati per i bambini in occasione delle vacanze pasquali, insieme ai tanti appuntamenti che accolgono i primi “timidi” turisti della primavera. Se state pensando ad un viaggio a New York nel mese di marzo eccovi una piccola guida su cosa fare in città.

Cosa fare a marzo a New York

Primavera è sinonimo di risveglio della natura e per spazzare via il grigiore e la malinconia delle rigide giornate invernali non c’è niente di meglio che regalarsi una passeggiata a piedi o in bicicletta nei parchi della città. Da Central Park a Bryant Park fino a Prospect Park a Brooklyn, sono tante le aree verdi in cui osservare le prime fioriture e concedersi qualche ora all’aria aperta. Cogliete l’occasione anche per visitare i giardini botanici della città: al Giardino Botanico di Brooklyn si  organizzano visite guidate per osservare i fiori che sbocciano sul finire dell’inverno, mentre al New York Botanical Garden, nel Bronx, per tutto il mese va in scena l’Orchid Show, un evento annuale che vi trasporta tra i colori e i profumi delle diverse varietà di orchidee ospitate nel giardino; si tratta di una delle esposizioni di orchidee più grandi degli Stati Uniti e la visita è allietata da concerti musicali e happy hour serali.

Restando in tema floreale, non è da meno il Flower Show dei grandi magazzini Macy’s, che si svolge solitamente attorno a Pasqua: tutto il primo piano viene allestito con riproduzioni di giardini e foreste tropicali che espongono piante provenienti da ogni parte del mondo. È di certo un’ottima alternativa per sfuggire all’aria fredda della sera e magari approfittarne per fare un po’ di shopping.

Come avrete intuito marzo è il mese più “green” dell’anno e non solo per i tanti eventi dedicati ai fiori: è anche il mese in cui si festeggia il St. Patrick Day, la festa irlandese che rende omaggio a San Patrizio e si tiene ogni anno il 17 di marzo. Dato che la comunità irlandese di New York è molto numerosa, questa è una delle feste più sentite e per l’occasione viene organizzata una grande parata che percorre la Fifth Avenue, passando davanti alla Cattedrale di St. Patrick, e inondando le vie della città dei colori verdi e della musica tradizionale dell’Irlanda. Fiumi di birra scorrono nei pub della città, mentre le bande musicali che prendono parte alla sfilata sono accompagnate dal suono delle cornamuse, dalle danze tradizionali e dalle risate dei numerosi spettatori.  Un evento unico che non potete perdervi se visitate la città in questo periodo. Oltre alla parata, la festa di St. Patrick dà il via ad una serie di eventi, concerti e spettacoli teatrali che celebrano la cultura irlandese.

Marzo è anche il mese della Festa della Donna, che seppur non sia un evento propriamente di New York, è un’occasione per fare una sorpresa alla vostra amica, moglie, mamma, fidanzata, ecc. Per questa giornata potete sorprendere la vostra compagna di viaggio con qualche attività particolare, come una crociera, una serata a teatro, una cena e tanto altro ancora. L’altro evento clou del mese è senz’altro la Pasqua, quando cade a marzo, che in America non è una festività molto sentita, ma è un momento di divertimento per i più piccoli grazie alle numerose attività e ai giochi pensati per loro, in primis la caccia alle uova colorate organizzata nei vari parchi, giardini e musei della città.

Ma anche per gli adulti non mancano i divertimenti: i ristoranti accolgono newyorchesi e turisti con il tradizionale pranzo di Pasqua, mentre a strappare loro un sorriso ci pensa la Easter Parade Bonnet, una delle sfilate più belle e originali di New York in cui si sfoggiano cappelli supercolorati e bizzarri.

A New York marzo è anche sinonimo di sport: siamo quasi al termine dei campionati di basket e hockey sul ghiaccio e potete sfruttare l’occasione per tifare i Knicks o i New York Rangers al Madison Square Garden. Se invece non volete rinunciare alla vostra passione per il calcio nessun problema: il campionato inizia proprio a marzo perciò non vi resta che acquistare i biglietti per una partita del New York City FC, che gioca in casa nello splendido Yankee Stadium. Se amate vedere le partite al bar, marzo è il momento migliore per trascorrere una serata in uno degli sport bar della città: in questo periodo si disputa il torneo di basket dei college universitari, un evento attesissimo tanto che ogni pub trasmette le partite in continuazione per tutto il mese in una lunga maratona conosciuta come “March Madness”.

Uno degli aspetti negativi di marzo sono le precipitazioni frequenti, ma anche in caso di pioggia a New York troverete tante cose da fare: la città è ricca di musei, gallerie d’arte, attrazioni e teatri che a marzo non sono affollati come in altri periodi.

Il clima

Marzo è il mese più “pazzerello” dell’anno dal punto di vista climatico quindi dare un’indicazione non è semplice. Va detto che fa ancora freddo, ma le temperature sono variabili e potreste avere giornate di sole primaverili che si alternano a giornate di pioggia e vento. Il consiglio è sempre quello di portare indumenti pesanti e un cappotto ben imbottito insieme ad abiti più leggeri per potersi così vestire a strati ed essere preparati ad ogni condizione climatica. Non dimenticate di portare un ombrello o una mantella/giacca antipioggia perché potrebbe tornarvi utile in questo periodo e di mettere in valigia anche sciarpa, guanti e berretta.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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