Quando andare alle Maldive

Il clima equatoriale delle Maldive rende questo splendido arcipelago visitabile tutto l’anno e l’ideale per sfuggire al rigido inverno europeo distendendosi su una spiaggia tropicale. Le temperature massime si aggirano in media tra i 29°C e i 31°C durante tutto l’anno mentre le minime difficilmente scendono sotto i 24°C, offrendo sempre giornate calde. Tuttavia il periodo che va da dicembre ad aprile è considerato il migliore: alle Maldive le stagioni sono essenzialmente due, una secca (da dicembre ad aprile) e una umida (da maggio a novembre). Da gennaio ad aprile si hanno quindi i mesi più asciutti, con poche piogge e un tasso di umidità molto basso, rendendo questo periodo uno dei più gettonati tra i turisti. Per una panoramica più dettagliata però, analizziamo mese per mese il clima delle Maldive.

Da gennaio a marzo

Questi tre mesi sono i favoriti per un viaggio alle Maldive: il clima è ideale per una vacanza in spiaggia, con giornate calde e soleggiate. L’umidità resta bassa e il mare è calmo, con un’alta visibilità, l’ideale per nuotate tranquille e per praticare immersioni e snorkeling. Portate con voi quindi tutto il necessario per il mare, dal costume da bagno all’attrezzatura per lo snorkeling, senza dimenticare qualche indumento più caldo per la sera quando le temperature calano. D’altra parte però mettete in conto che il periodo corrisponde all’alta stagione e ciò si traduce in prezzi più alti e una maggiore affluenza turistica con la necessità di prenotare con un certo anticipo, in particolare se si viaggia durante qualche festività.

Aprile

Aprile rappresenta un altro ottimo mese per viaggiare in quanto le condizioni climatiche restano buone, con giornate calde e soleggiate e un’ottima visibilità in mare. La folla di turisti lentamente diminuisce così come i prezzi che calano rispetto ai mesi centrali dell’alta stagione. Tenete presente però che verso la fine del mese aumenta il rischio di piogge.

Da maggio a settembre

In questi mesi il clima è ancora caldo con diverse giornate soleggiate, ma aumentano le precipitazioni e il rischio di temporali brevi ma intensi. In aggiunta la visibilità in mare è leggermente ridotta, sebbene sia ancora possibile fare immersioni e snorkeling, quindi non dimenticate di mettere in valigia il costume da bagno e tutta l’attrezzatura per il mare accanto a una mantella o un impermeabile per far fronte ad acquazzoni improvvisi. Fortunatamente le Maldive sono raramente colpite da cicloni a differenza di altre isole tropicali, quindi in generale ci sono semplicemente dei temporali che sebbene possano essere intensi non arrecano alcun danno al visitatore. D’altra parte, però, questo è un ottimo periodo se non volete spendere troppo e amate un’atmosfera più tranquilla e autentica. I prezzi diminuiscono e le offerte vantaggiose proposte da resort e compagnie aeree rende le Maldive una destinazione particolarmente accattivante, tanto che in agosto l’arcipelago si rianima un po’, complici le vacanze estive in molti paesi.

Eventi e festival: Indipendence Day (26 luglio). Se viaggiate a fine luglio sarete contagiati dall’aria di festa della giornata dell’indipendenza che si festeggia ogni anno con parate, spettacoli e tanti eventi.

Da ottobre a dicembre

Anche questo periodo resta tutto sommato buono per visitare le Maldive. Le temperature restano alte così come l’umidità e si alternano lunghe ore soleggiate con acquazzoni e temporali estivi di breve durata. Ottobre e novembre sono due mesi ottimali per osservare gli squali balena e le mante che popolano le acque a caccia di plancton. Fino alle festività di Natale, momento in cui l’arcipelago segna un picco dell’affluenza turistica, si può usufruire di ottimi sconti e offerte convenienti e godersi l’arcipelago in un contesto tranquillo e silenzioso.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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