Quando andare in Cambogia

Con la sua storia affascinante e travagliata e una cultura ricchissima la Cambogia è un Paese tutto da scoprire. Negli ultimi anni sta attirando migliaia di turisti da tutto il mondo, curiosi di esplorarne  le bellezze archeologiche e paesaggistiche ma anche desiderosi di rilassarsi sulle sue spiagge paradisiache, praticando sport acquatici e facendo tour tra le varie isole.

Un punto a favore di questa meravigliosa terra è senza dubbio il clima favorevole praticamente in ogni periodo dell’anno.

Il clima della Cambogia

Il clima della Cambogia si presenta uniforme in tutte le regioni del Paese ed è caratterizzato da due sole stagioni: la stagione secca e quella delle piogge.

La stagione secca, che coincide con l’alta stagione turistica, inizia ad ottobre e si protrae fino alla fine di aprile. Il periodo più fresco è quello che va da ottobre a gennaio, anche se bisogna dire che non si scende mai al di sotto del 24-26°C e che durante le ore di pranzo potrebbe fare piuttosto caldo; questo periodo è ideale per godersi le escursioni al sito archeologico di Angkor e per rilassarsi in spiaggia, perciò ricordatevi di mettere in valigia tutto l’essenziale per il mare (costume da bagno, infradito, occhiali da sole e cappellino, crema solare ad alta protezione) ma non dimenticatevi anche scarpe comode da trekking e qualche indumento leggermente più pesante per la  sera. Questo è anche il periodo ideale per avventurarsi nell’entroterra ed esplorare i luoghi più remoti della Cambogia, grazie ad un’ottima condizione delle strade, che nei periodi di piogge intense potrebbero essere allagate. Anche Kep e Sihanoukville, situate sulla costa sud, sono piuttosto gettonate in questo periodo e le spiagge potrebbero essere molto affollate: è il momento migliore per prendere il sole e praticare sport acquatici.

Maggio segna l’inizio della stagione delle piogge che prosegue fino a settembre; i primi due mesi sono molto caldi, con temperature che superano abbondantemente i 30°C, ma le precipitazioni sono ancora scarse e si fanno più frequenti a luglio e ad agosto. In realtà viaggiare in questo periodo vi consente di ammirare i paesaggi rurali dell’entroterra in tutto il loro massimo splendore: grazie alle piogge la natura si risveglia e diventa ancora più rigogliosa; gli ultimi mesi di questa stagione sono perfetti per fare un giro sul lago Tonle Sap, una delle meraviglie della Cambogia, sulle cui sponde si trovano alcuni villaggi galleggianti. Anche il sito archeologico di Angkor offre paesaggi incredibili e la scarsa affluenza di visitatori rende l’esperienza ancora più suggestiva. D’altra parte però è necessario mettere in conto che alcune strade potrebbero essere impraticabili, in particolare nel nord- est, mentre le lungo le coste alcuni tour verso le isole potrebbero essere sospesi per via delle pessime condizioni del mare. Se viaggiate in questo periodo non dimenticatevi di mettere in valigia una giacca antipioggia e scarpe impermeabili, oltre ad uno spray repellente per zanzare.
Il passaggio tra le due stagioni non è netto, ma i mesi che le precedono registrano una variazione delle temperature e del livello di umidità, che raggiungono un picco a marzo e aprile con temperature di oltre 35°C.
Ma per avere un’idea più precisa delle condizioni climatiche e dell’affluenza turistica in Cambogia, vediamo mese per mese cosa possiamo aspettarci e quali sono gli eventi principali.


Novembre – Dicembre – Gennaio – Febbraio

Le piogge dei mesi precedenti sono ormai un lontano ricordo e anche se potrebbe esserci qualche acquazzone estivo, la maggior parte delle giornate sono soleggiate e le temperature non superano i 25-26°C, con un lieve aumento verso la fine di febbraio. È il periodo perfetto per visitare i siti archeologici, i templi di Siem Reap e per rilassarsi in spiaggia, date le condizioni ottimali del mare; in particolare novembre, subito dopo la stagione delle piogge, è il mese ideale per avventurarsi a bordo di un’imbarcazione alla scoperta del lago di Tonle Sap. Questi mesi coincidono con l’alta stagione perciò aspettatevi orde di visitatori sulle spiagge e nelle attrazioni turistiche specialmente in occasione delle festività locali e a dicembre durante il Natale e il Capodanno. Di conseguenza è molto importante prenotare con un certo anticipo tenendo conto che i prezzi sono più alti rispetto ad altri periodi anche se la Cambogia resta comunque una meta generalmente molto economica.

Eventi principali:

  • Bon Om Touk/Cambodian Water Festival (novembre). Si tratta di uno dei festival più popolari del Paese e si svolge a Phnom Penh. Dura tre giorni, durante i quali si festeggia con concerti, spettacoli e regate.
  • Liberation Day (7 gennaio). In tutto il Paese si festeggia il giorno della liberazione con diverse cerimonie e spettacoli.

Marzo – Aprile – Maggio

Da marzo le temperature cominciano progressivamente a salire, superando i 30°C ad aprile e maggio. L’afa e il caldo potrebbero rendere difficoltosi i tour nei templi e nei siti archeologici,  ma al tempo stesso le precipitazioni sono poco frequenti fino alla seconda metà di maggio e ciò significa che il tempo consente ancora di godersi la spiaggia. L’affluenza di turisti va pian piano diminuendo e potrete quindi approfittare di un’atmosfera un po’ più tranquilla e dei primi sconti su voli e hotel, fatta eccezione durante il periodo del capodanno cambogiano.

Aprile e maggio non sono però i mesi ideali per fare delle escursioni nelle zone rurali per via degli incendi appiccati dagli agricoltori: si tratta di una tradizione molto antica e praticata in gran parte dell’Asia. Il fumo può offuscare il panorama rendendo meno piacevole l’escursione nell’entroterra.

Eventi principali:

  • Chaul Chna (14-16 aprile). Il capodanno cambogiano si celebra scendendo in strada e cimentandosi in divertenti battaglie d’acqua in ogni località del Paese; date le temperature l’acqua offre un po’ di sollievo ma qualora mal sopportaste di ritrovarvi completamente bagnati, statevene rintanati o cambiate le date della vostra vacanza! Ricordate che in questa occasione molti uffici, negozi e attrazioni potrebbero essere chiusi.
  • Visak Bochea (maggio). Festività religiosa che celebre la nascita, l’illuminazione e la morte di Buddha.
  • Kings Birthday (14 maggio). In tutte le località del Paese si celebra il compleanno del re.

Giugno – Luglio

Giugno dà il via alla stagione delle piogge, anche se le temperature restano alte (intorno ai 30°C) , così come l’umidità: le precipitazioni offrono un po’ di tregua dal caldo e dall’afa. Sulla costa sud e in alcune regioni rurali, come Ratanakiri, le piogge sono più intense e frequenti perciò cercate di evitare queste zone. In realtà giugno e luglio sono ancora ottimi mesi per visitare la Cambogia, perché molte aree sono colpite solo da brevi acquazzoni estivi che irrompono in lunghe giornate soleggiate. Essendo nel pieno della bassa stagione è possibile inoltre approfittare di ottime promozioni su hotel, voli ed escursioni e la quasi totale assenza di turisti rende l’atmosfera ancora più autentica e rilassata.

Agosto – Settembre – Ottobre

Agosto e settembre sono i mesi più piovosi dell’anno. Le temperature cominciano a ridursi e in tutto il paese la natura comincia a risvegliarsi, regalando spettacoli mozzafiato. I canali e i bacini idrici attorno ai templi di Angkor sono in piena e in questo periodo potete di certo visitare questo luogo senza troppi turisti in giro. Evitate invece le zone sulla costa e alcune aree rurali come Ratanakiri, spesso colpite da piogge torrenziali prolungate che rendono impraticabili le strade.

Le precipitazioni continuano anche per buona parte del mese di ottobre, diminuendo nella seconda metà, quando ci si avvicina alla stagione secca. Anche se il tempo a ottobre è imprevedibile, questo potrebbe essere un buon mese per chi vuole risparmiare, considerato che l’alta stagione deve ancora iniziare, e al tempo stesso evitare le precipitazioni intense dei mesi precedenti.

Eventi principali:

Pchum Ben (ottobre). Questa festa buddista rende omaggio agli antenati con diverse cerimonie e riti in varie località.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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