Alcolici a Dubai

Coloro che desiderano recarsi a Dubai per motivi personali o di lavoro dovrebbero essere al corrente circa la politica applicata dall’Emirato in tema di bevande alcoliche.

Nonostante sia un paese musulmano con regole ferree in materia di comportamento, l’alcol è normalmente disponibile nella maggior parte dei bar, ristoranti, hotel e circoli ricreativi con apposita licenza.

Tuttavia, per ciò che concerne il consumo personale, non è possibile acquistare alcol preso nessun supermercato o negozio a meno che non si disponga di una licenza, che di norma è disponibile soltanto per i residenti non musulmani a cui è stata emessa una licenza per alcolici dal dipartimento di polizia.

Divieti

Camminare per la strada bevendo alcolici è contro la legge, così come è vietato ubriacarsi nei luoghi pubblici. E’ altrettanto vietato guidare e bere, e non è tollerata nemmeno una minima quantità di alcol nel corpo, quando si è alla guida. Essere sorpresi alla guida in stato di ebrezza può portare all’arresto. Sulle scene degli incidenti viene richiesto un test obbligatorio per stabilire se il conducente sia in stato di ebrezza, tutto questo indipendentemente da chi abbia causato l’incidente.

Dove bere alcolici

In linea generale è permesso bere alcolici in tutti gli esercizi muniti di regolare licenza.
Oltre a bar e alberghi, vi sono altri posti che hanno la licenza, come ad esempio i luoghi che ospitano eventi e concerti, che per l’occasione ottengono licenze temporanee.
E’ inoltre possibile consumare alcool in una casa privata o ad una festa privata a patto che il proprietario possegga una licenza personale.
La licenza può essere ottenuta da qualsiasi cittadino tramite il proprio datore di lavoro e permette l’acquisto di una quantità di alcol limitata. Per presentare domanda per la licenza, occorre essere residenti a Dubai o, in alternativa, essere in possesso di un visto di soggiorno per gli Emirati Arabi Uniti.
Le due principali catene di negozi con licenza per vendere alcolici in bottiglia sono A & E (African & Eastern) e MMI (Maritime Mecantile International): di solito hanno punti vendita accanto ai supermercati Spinneys e Choithrams, tuttavia non sono muniti di vetrine. Entrando, occorre presentare la licenza, fondamentale per poter procedere all’acquisto. La licenza non è cedibile: è possibile presentare quella del coniuge (e in questo caso verranno effettuati tutti i controlli del caso), ma non quella di un amico.
I negozi di Dubai rimangono aperti anche durante il Ramadan, ma gli orari di apertura possono variare.

Barracuda Umm Al Quwain

Situato accanto al parco acquatico Dreamland, sulla principale strada costiera di Ras Al Khaimah, Barracuda Umm Al Quwain è un noto rivenditore di liquori, dove tuttavia è comunque necessario presentare la licenza per poter acquistare alcolici.
Il negozio è aperto fino a mezzanotte, ma resto chiuso durante il Ramadan (e per questa ragione è particolarmente affollato nella settimana prima del Ramadan).
Ampia la scelta di vini e liquori, tra cui una raffinata selezione di whisky scozzesi.
Per arrivare, basta seguire le indicazioni per Dreamland.

Alcol e dogana

Turisti e visitatori in arrivo a Dubai possono acquistare alcol presso il Dubai Duty Free, dopo il controllo passaporti. Le dogane sono relativamente tolleranti, a patto che non si ecceda nel superare i limiti concessi in tema di quantità di alcol.
Tutti gli stranieri residenti a Dubai che desiderano acquistare e consumare alcol dovrebbero essere in possesso di regolare licenza, ma questa non viene quasi mai chiesta in dogana.

Ai musulmani non è concesso importare alcolici a Dubai.

Trasporto di alcol

Se si acquista l’alcool in uno dei negozi provvisti di licenza, occorre tenere presente che la propria licenza personale dà diritto al trasporto delle bevande, ma solo se esso avviene con un mezzo proprio. Il trasporto di alcol sulla metropolitana e su tutti gli altri mezzi pubblici di Dubai non è consentito.
Se si opta per un taxi, è poco probabile che il tassista chieda al passeggero cosa stia trasportando, ma in ogni caso è bene fare in modo che la bottiglia non sia in vista. I problemi possono verificarsi se il taxi o l’auto privata viene coinvolta in un incidente e se viene accertata la presenza di alcol nella vettura.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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