Una settimana in Thailandia

Visitare la Thailandia in una settimana potrebbe sembrare una missione impossibile, ma organizzando bene il viaggio è possibile avere una visione generale e scoprire i vari volti di questo Paese affascinante. Nell’itinerario che vi propongo ho inserito tre tappe principali per un viaggio completo che spazi dalle spiagge tropicali alle città storiche fino alle grandi metropoli, ma se avete preferenze specifiche potete sempre togliere una delle destinazioni e concentrarvi sulle altre, personalizzando la vostra vacanza a vostro piacimento.

Giorno 1: Bangkok – templi e storia

Nel primo giorno vi consiglio di dedicarvi dall’esplorazione della parte storica della città, ricca di templi e palazzi antichi. Partite dal molo Saphan Taksin per raggiungere il molo n. 9 Tha Chang,  da dove potete tranquillamente proseguire a piedi; è preferibile arrivare presto perché molti luoghi chiudono attorno alle 15:30. Tra le tappe che vi consiglio ci sono il Grand Palace e il Wat Phra Kaew (Tempio del Budda di Smeraldo), che fanno parte di un complesso di bellissimi edifici storici e religiosi, dove scoprire la cultura e l’architettura tradizionale thailandese. Nella stessa zona, a breve distanza, si trova il Wat Pho, il Tempio del Buddha Sdraiato, che ospita la gigantesca statua del Buddha interamente ricoperta in oro e decori preziosi. Il Wat Pho è anche la sede di una delle più antiche scuole di medicina e massaggi, perciò approfittatene per provare un autentico massaggio thailandese. Proseguite la visita al Wat Arun (Tempio dell’Alba), che a dispetto del nome è uno dei luoghi migliori di Bangkok per godersi il tramonto e una splendida vista della città. Alla sera avete due opzioni: potete riprendere il traghetto fino al molo 5 o 6 e visitare il pittoresco quartiere di Chinatown, con i suoi vialetti ricchi di bancarelle di street food e negozietti, dove acquistare souvenir e gustarvi una cena a prezzi molto economici. In alternativa prendete la metro o lo skytrain (stazioni Silom /Sala Daeng) e raggiungete il Patpong Night Market: qui trovate numerose bancarelle di abbigliamento, accessori e stand di street food per mangiare qualcosa, e nei dintorni potete concludere la serata in uno dei tanti locali e bar.

La vista di Bangkok al tramonto e il fiume Chao Phraya.
Strada di un quartiere a luci rosse di Bangkok.

Giorno 2: Bangkok – shopping e movida notturna

Dopo aver visitato le principali attrazioni culturali di Bangkok, il secondo giorno è il momento di dedicarsi allo shopping. A seconda del giorno della settimana in cui visitate Bangkok avete due possibilità: potete dirigervi verso la parte più moderna della città, il quartiere di Siam (con lo skytrain fino alla Siam Station), dove sorgono numerosi centri commerciali, tra cui il lussuoso Siam Paragon e i più economici Central World e MBK, oppure, se viaggiate di sabato o di domenica, visitare il Chatuchak Weekend Market, un grandissimo mercato in cui si vende davvero di tutto, dal cibo ai vestiti, dagli oggetti artigianali ai libri e gli articoli di seconda mano. Potete raggiungerlo comodamente in metro, fino alla fermata Chatuchak Park oppure con lo skytrain scendendo alla stazione Mo Chit. In serata dirigetevi a  Khao San Road, cuore della movida notturna di Bangkok, con i suoi locali, bar, ristoranti e negozietti. Se poi non siete ancora stanchi e volete ammirare le città dall’alto, andate al rooftop bar del Lebua State Tower, dove sorseggiare un cocktail ascoltando musica dal vivo.

Giorno 3:  Chiang Mai – templi e cultura

Da Bangkok potete raggiungere Chiang Mai in poco più di un’ora in aereo. Chiang Mai è la città più grande del Nord e offre un assaggio degli scenari suggestivi e delle tradizioni della Thailandia.  Oltre a templi e luoghi storici, chi lo desidera può esplorare i bellissimi paesaggi naturali nei dintorni, caratterizzati da cascate, percorsi di trekking, villaggi nascosti tra le montagne, fiumi e foreste che offrono la cornice ideale per un’escursione all’aria aperta.

Nel primo giorno potete dedicarvi alla visita dei templi, tutti concentrati all’interno delle mura della città. Tra questi i più belli sono il Wat Phra Singh (Tempio del Buddha Leone) che vanta splendidi esempi di architettura tradizionale, e il Wat Chedi Luang famoso per il grande chedi che occupa il centro del complesso. Alla sera potete cenare e fare shopping al Night Bazaar, situato nel cuore di Chiang Mai.

Giorno 4: Chiang Mai – natura e shopping

Nel secondo giorno a Chiang Mai avete varie alternative per esplorare i meravigliosi scenari naturali che circondano la città. Una delle attrazioni principali è il tempio Wat Phra That Doi Suthep, che si trova su una collina, a una decina di km da Chiang Mai, e offre una bellissima visuale della città dall’alto. Per raggiungere la collina potete prendere un taxi o noleggiare uno scooter e poi una volta in loco potete arrivare fino al tempio percorrendo un bellissimo sentiero che si dirama tra i boschi e una lunga serie di scalini oppure, se avete difficoltà, potete prendere la funivia alla base. Se invece siete appassionati di trekking vi suggerisco di esplorare il Doi Inthanon National Park, che vanta la montagna più alta della Thailandia. Potete arrivarci in taxi oppure prendendo parte ad un tour guidato. Lungo i percorsi escursionistici avrete viste mozzafiato su Chiang Mai e passerete accanto a bellissime cascate e pagode.  Infine, se viaggiate in famiglia o se amate gli animali, potete optare per una giornata divertente all’Elephant Nature Park, una riserva di elefanti, che a differenza di zoo e altri luoghi non sfrutta gli animali come un’attrazione (non vengono organizzati spettacoli o trekking con gli elefanti), ma coinvolge i visitatori in varie attività, come aiutare i volontari a dar da mangiare o fare il bagno ai vari esemplari. Alla sera potete rilassarvi con un po’ di shopping in uno dei tanti mercati della città: se visitate Chiang Mai nel weekend non perdetevi il Sunday Night Market, aperto dal pomeriggio della domenica fino a mezzanotte, con numerose bancarelle che vendono ogni genere di prodotto, dai vestiti agli oggetti d’artigianato locale fino alla bigiotteria. Altrimenti dirigetevi al Warorot Market, uno dei più grandi della città, perfetto per acquistare souvenir e mangiare qualche piatto tipico. Se invece volete concedervi la cena comodamente seduti al ristorante, potete optare per uno dei tanti locali tipici della città oppure prenotare una crociera serale sul fiume con cena inclusa, come quella del  Riverside Bar & Restaurant.

Giorni 5 e 6: sotto il sole di Phuket

Da Chiang Mai volate al sud, su una delle isole più famose e belle della Thailandia: Phuket. Una vacanza in Thailandia non è completa senza almeno un giorno trascorso in una delle sue incantevoli spiagge tropicali. Se preferite un’atmosfera più tranquilla o se viaggiate durante la stagione delle piogge, potete optare per un’altra località di mare, come Koh Samui, Koh Samet, Krabi e tante altre ancora.

Phuket offre tante attività e luoghi da esplorare, oltre ad una vita notturna molto animata. Se preferite riposarvi potete trascorrere questi due giorni  in spiaggia e magari praticare qualche sport acquatico come le immersioni, lo snorkeling o il kayak. Se invece volete esplorare l’isola vi consiglio di noleggiare un’auto o uno scooter e visitare ad esempio l’incantevole baia di Phang Nga, dove si trova anche James Bond Island, passeggiare tra le attrazioni storiche della città di Phuket o fare tappa a Chalong per ammirare la gigantesca statua del Buddha.  Alla sera non perdetevi la vivace Bangla Road, sede di numerosi locali notturni, bar, ristoranti e negozi. Se avete tempo cogliete l’occasione per un’escursione alle Phi Phi Islands, che attirano ogni anno tantissimi turisti per i loro paesaggi paradisiaci ripresi dal film The Beach.

La spiaggia e il mare a Maya Bay, con una caratteristica barca.

Giorno 7: Rientro a Bangkok

Da Phuket rientrate a Bangkok e godetevi le ultime ore in Thailandia magari facendo un po’ di shopping prima di riprendere il volo verso l’Italia.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).