Itinerario per 10 giorni o 2 settimane in Thailandia

Visitare l’intera Thailandia richiederebbe almeno un mese di tempo, ed è davvero un Paese affascinante che merita di essere conosciuto in tutte le sue sfaccettature. Con il suo mix di tradizioni antiche e atmosfere moderne,  la Thailandia offre tante cose da fare e da vedere per tutti i gusti, dalle spiagge tropicali alle città storiche fino alle grandi metropoli.

Chi ha a disposizione dieci giorni o un paio di settimane, può organizzare il proprio itinerario di viaggio includendo Bangkok, Chiang Mai e le isole del golfo thailandese, come Phuket, Koh Samui, Koh Phangan, realizzando così un viaggio completo, che includa sia un’immersione nella cultura e nelle bellezze del paese, che un po’ di relax su spiagge paradisiache.

Bangkok 3 giorni

Giorno 1

Nel primo giorno partite all’esplorazione della parte storica della città, ricca di templi e palazzi antichi. Tra questi, ci sono il Grand Palace e il Wat Phra Kaew (Tempio del Budda di Smeraldo),  che fanno parte di un complesso di bellissimi edifici storici e religiosi, dove scoprire la cultura e l’architettura thailandese. Nella stessa zona, a breve distanza, si trova il Wat Pho, il Tempio del Buddha Sdraiato, che ospita la gigantesca statua del Buddha interamente ricoperta in oro e dettagli preziosi. Il Wat Pho è anche la sede di una delle più antiche scuole di medicina e massaggi, perciò approfittatene per provare un autentico massaggio thailandese. Proseguite la visita al Wat Arun (Tempio dell’Alba), che a dispetto del nome è uno dei luoghi migliori di Bangkok per godersi il tramonto e una splendida vista della città. Concludete la vostra giornata con una visita al quartiere di Chinatown, molto caratteristico e vivace, con i suoi vialetti ricchi di bancarelle di street food e negozietti: cogliete l’occasione per gustarvi una cena a prezzi molto economici.

Giorno 2

Nel secondo giorno rilassatevi con lo shopping e visitate la parte più moderna della città, ovvero il quartiere di Siam, sede di numerosi centri commerciali. Tra i più famosi ed eleganti c’è il Siam Paragon, che ospita boutique di svariati brand prestigiosi, negozi di regali e souvenir e un cinema multisala. Nella stessa area si trova il Siam Discovery, un centro commerciale che ospita anche un acquario e il museo delle cere Madame Tussaud. Altri centri commerciali molto popolari sono il Central World, con negozi più economici e una pista di pattinaggio sul ghiaccio, l’MBK, popolare per la telefonia e l’informatica, e il Terminal 21, con il suo design particolare dedicato alle varie città del mondo. A breve distanza dai centri dello shopping sorge la Jim Thompson House, un museo consigliato agli appassionati di storia. Concludete la giornata con uno dei mercati notturni più animati della città, il Patpong Night Market: oltre alle bancarelle che vendono ogni genere di prodotti, nei dintorni trovate numerosi locali e bar.

Strada di un quartiere a luci rosse di Bangkok.

Giorno 3

Se soggiornata a Bangkok durante il weekend, allora il mercato Chatuchak è un must! Aperto solo il sabato e la domenica, conta più di 15.000 bancarelle e troverete davvero di tutto, dal cibo ai vestiti, dagli oggetti artigianali ai libri e gli articoli di seconda mano. In caso contrario vi consiglio di rilassarvi con una passeggiata al Lumpini Park, il più grande parco di Bangkok. In serata dirigetevi a  Khao San Road, cuore della movida notturna di Bangkok, con i suoi locali, bar, ristoranti e negozietti. Se poi non siete ancora stanchi e volete ammirare le città dall’alto, andate al rooftop bar del Lebua State Tower, dove sorseggiare un cocktail ascoltando musica dal vivo.

Giorni 4-7 Chiang Mai

Dopo aver esplorato la trafficata e affascinante Bangkok, tuffatevi nei colori suggestivi e nelle tradizioni del Nord della Thailandia, visitando Chiang Mai. Vi consiglio di considerare almeno 3-4 giorni tra esplorare la città e dintorni e il tempo impiegato per i vari trasferimenti da Bangkok e poi da Chiang Mai verso la destinazione successiva. Chiang Mai è la città più grande del Nord ed oltre ad essere molto economica, offre un’atmosfera rilassata anche se è ricca di cose da fare e da vedere, sia durante il giorno che alla sera. Oltre alla città, molti visitatori ne approfittano per visitare i bellissimi paesaggi naturali nei dintorni, caratterizzati da cascate, percorsi di trekking, villaggi nascosti tra le montagne, fiumi e foreste che offrono la cornice ideale per un’escursione all’aria aperta.

Giorno 4

Se amate templi e cultura, Chiang Mai è la città perfetta per voi: conta numerosi templi, la maggior parte dei quali si trova nella parte storica della città. Considerando che arriverete in mattinata con il volo da Bangkok, cominciamo il nostro itinerario dal pomeriggio del quarto giorno e partiamo dall’esplorazione delle principali attrazioni culturali di Chiang Mai. Per ridurre i tempi volendo potete noleggiare una bicicletta per spostarvi da un’attrazione all’altra del centro storico.

  • Wat Phra Singh. Il Tempio del Buddha Leone ospita al suo interno la preziosa statua del Buddha ed è uno dei complessi più belli di Chiang Mai, con le sue strutture antichissime, splendidi esempi dell’architettura tipica del Regno di Lanna.
  • Wat Chedi Luang. È uno dei templi più importanti di Chiang Mai ed è un complesso di straordinaria bellezza e molto suggestivo che prende il nome dal grande chedi risalente a 600 anni fa che ne occupa il centro. Nel complesso avrete modo di ammirare anche due splendidi viharn decorati con dettagli dorati. Il Wat Chedi Luang si trova a pochi passi dal Wat Phra Singh, su Pra Pokklao Road, la via che attraversa la città da nord a sud, e l’ingresso è posto a pochi passi da Ratchadamnoen Road.
  • Night Bazaar. Concludete la giornata al mercatino notturno di Chiang Mai, una tappa imperdibile per tutti i viaggiatori. Situato nel cuore di Chiang Mai, è il luogo perfetto per rilassarsi facendo shopping alle bancarelle e provando le specialità gastronomiche locali agli stand di street food. Accanto al mercato ci sono anche numerosi ristorantini tipici.

Giorno 5

  • Wat Phra That Doi Suthep. Vi consiglio di alzarvi presto per raggiungere questo tempio che si trova su una collina, ad una decina di chilometri da Chiang Mai, e domina la città dall’alto offrendo un panorama bellissimo. Per raggiungere il tempio potete prendere un taxi o noleggiare uno scooter. È uno dei luoghi sacri più importanti del paese e vanta un prezioso chedi dorato. Per raggiungere la cima c’è un bellissimo sentiero che si dirama tra i boschi e una lunga serie di scalini da fare, ma se avete difficoltà potete prendere la funivia alla base.
  • Warorot Market. Chaing Mai pullula di mercatini ed uno dei più grandi è il Warorot Market, ideale per fare shopping, acquistare dei souvenir e mangiare qualche piatto tipico per pranzo. Si trova accanto al fiume, alla fine di Chang Moi Road. E si sviluppa su tre piani dove troverete praticamente di tutto, dai fiori agli oggetti artigianali in legno e ceramica.
  • Chiang Mai Thai Cookery School / Green Bamboo Spa. Nel pomeriggio potete scegliere tra due opzioni a seconda dei vostri interessi e gusti. Se siete appassionati di cucina asiatica e volete provare a replicare i piatti thailandesi una volta rientrati a casa, potete prenotare un corso di cucina tradizionale presso la Chiang Mai Thai Cookery School, situata a Moon Muang Road Sompon Nabnian. In alternativa rilassatevi con un massaggio thai presso la Green Bamboo Spa, situata nella stessa via della scuola di cucina (volendo potete anche combinare le due attività se avete tempo). A Chiang Mai ci sono tantissimi centri di massaggio, ma la Green Bamboo Spa è considerato uno dei migliori per la qualità e l’ambiente confortevole e accogliente.
  • Sunday Night Market. Se amate lo shopping nei mercatini, cercate di visitare Chiang Mai nel weekend in modo da riuscire a visitare il Sunday Night Market, aperto dal pomeriggio fino a mezzanotte. Le bancarelle cominciano da Tha Phae Gate e occupano Ratchadamnoen Road per circa un km. Troverete ogni genere di prodotto, dai vestiti agli oggetti d’artigianato locale fino alla bigiotteria.

Giorno 6

Questa terza giornata a Chiang Mai vi consiglio di trascorrerla esplorando i bellissimi paesaggi naturali intorno alla città. Ci sono varie opzioni per chi vuole fare trekking o semplicemente noleggiare uno scooter per visitare i dintorni in totale libertà.

  • Doi Inthanon National Park. Per chi ama la natura non c’è un luogo migliore di questo parco nazionale, che include la montagna più alta della Thailandia, la Doi Inthanon. Il modo migliore per arrivarci è in taxi oppure prendendo parte ad un tour guidato. Lungo i percorsi escursionistici avrete viste mozzafiato su Chiang Mai e passerete accanto a bellissime cascate e pagode. Vi consiglio di arrivare al mattino presto, dato che nelle ore centrali della giornata fa molto caldo, anche se c’è da dire che in questa zona di montagna fa leggermente più fresco che in città.
  • Elephant Nature Park. Se viaggiate in famiglia o se amate gli animali, potete sostituire il trekking con una giornata in questa riserva di elefanti, che a differenza di zoo e altri luoghi non sfrutta gli animali come un’attrazione ed infatti non vengono organizzati spettacoli o trekking con gli elefanti. Qui potete conoscere le storie dei vari esemplari e aiutare i volontari a nutrirli e a fargli il bagno: sicuramente un’esperienza unica sia per bambini che per gli adulti. Inoltre la riserva si trova in un’area naturale bellissima e ricca di vegetazione, il luogo ideale per rigenerarsi e dimenticarsi per una giornata dei rumori della città.
  • Crociera/Cena. Nell’ultima serata a Chiang Mai, vi consiglio di gustarvi la cena in uno dei migliori ristoranti della città oppure concedervi una crociera serale sul fiume, comprensiva di cena. Sono tante le compagnie che organizzano questo tipo di attività tra cui il The Riverside Bar & Restaurant.

Giorni 7-10/14

Dopo una vacanza tra cultura, templi e natura, è la volta di rilassarsi sulla spiaggia di calde isole tropicali.  Ce ne sono tante, e tutte meravigliose, tra cui scegliere, e in questo itinerario vi inserisco le migliori, ma nella scelta tenete conto non solo del tipo di vacanza che desiderate fare, ma anche del clima per evitare la stagione delle piogge. Potete visitarne una o più di una a seconda dei giorni che avete a disposizione.

Phuket

È l’isola più famosa della Thailandia e la meta ideale se amate le spiagge affollate e la vita notturna. Il periodo migliore per visitare Phuket è da dicembre a marzo, durante la stagione secca, che infatti coincide anche con l’alta stagione turistica. Phuket è ricca di luoghi da esplorare e attività divertenti a cui dedicarsi, oltre che a restare distesi in spiaggia. Potete visitare l’incantevole baia di Phang Nga, nella parte nord est dell’isola, dove si trova anche James Bond Island, visitare la città storica di Phuket o fare tappa a Chalong per ammirare la gigantesca statua del Buddha.  Alla sera non perdetevi la vivace Bangla Road, sede di numerosi locali notturni, bar, ristoranti e negozi. Se avete tempo cogliete l’occasione per un’escursione alle Phi Phi Islands, che attirano ogni anno tantissimi turisti per i loro paesaggi paradisiaci ripresi dal film The Beach.

La spiaggia e il mare a Maya Bay, con una caratteristica barca.

Koh Samui

Il periodo migliore per andare a Koh Samui sarebbe da dicembre a maggio, ma in realtà eccetto il periodo tra settembre e novembre, quest’isola si rivela sempre un’ottima destinazione, tanto che in estate vive un secondo periodo di alta stagione. Meno affollata di Phuket, Koh Samui è perfetta per chi desidera trascorrere le giornate tra un tuffo in mare, un’escursione nell’entroterra tra distese di foreste e coltivazioni di cocco e la scoperta dei sapori locali nei tanti ristorantini e chioschi dell’isola. Oltre a questo potete divertirvi praticando immersioni nei bellissimi fondali, facendo shopping nel mercatino del Fisherman’s Village e visitando i principali templi buddisti dell’isola. Se amate la natura, cogliete l’occasione per fare un tour nell’Ang Thong National Marine Park, un arcipelago dominato da incredibili scogliere, spiagge di sabbia bianchissime e lussureggianti foreste tropicali. Per una vita notturna animata, andate nella zona di Chaweng Beach.

Koh Phangan

Koh Phangan è famosa per il Full Moon Party, una festa che attira sull’isola migliaia di giovani turisti, ma al di là di questo evento è un angolo di Thailandia molto tranquillo, con incantevoli spiagge appartate e resort di lusso. Anche in questo caso il periodo migliore va da dicembre a marzo, ma c’è da dire che fino a settembre il clima è caratterizzato da temporali estivi pomeridiani non molto frequenti, quindi l’unico periodo che vi sconsiglio è quello tra settembre e novembre. Tra le attività che potete fare durante il giorno ci sono lo snorkeling, lo yoga, i tour in kayak o barca e i trekking alla scoperta di meraviglie naturali e culturali.

Koh Samet

Anche se la stagione delle piogge cade tra maggio e settembre, Koh Samet è l’isola che registra meno precipitazioni in assoluto, quindi ideale se visitate la Thailandia nel periodo delle piogge.  Questa piccola isola offre un’atmosfera più tranquilla di altre destinazioni  Vanta bellissime spiagge di sabbia bianchissima, che offrono il contesto ideale per praticare sport acquatici: meta gettonata tra gli appassionati di surf e windsurf, è perfetta per dedicarsi anche a snorkeling e immersioni, kayak o tour in moto d’acqua.

Altre alternative

Se viaggiate durante la stagione delle piogge e non volete avventurarvi sulle isole, potete optare anche per località come Pattaya e Hua Hin, che offrono un clima più asciutto e non sono molto distanti da Bangkok, rendendo più semplice e rapido il rientro in città.

Il mare di Pattaya, in una giornatalimpida.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).