Cosa vedere a Napoli
Una città dalle tante contraddizioni, ma che non smette di richiamare turisti da tutto il mondo per i suoi tesori storici e culturali, le sue piazze vivaci, le viste romantiche sul Golfo e naturalmente le sue delizie gastronomiche. Napoli offre tantissime attività e cose da vedere non solo in città ma anche nei dintorni, con meraviglie come l’isola di Capri, gli scavi di Pompei e di Ercolano. Scegliere cosa vedere a Napoli non è dunque facile, soprattutto per chi è alla prima visita della città, ma per aiutarvi ho preparato una lista delle attrazioni imperdibili di Napoli.
Indice
- Vesuvio
- Maschio Angioino
- Piazza del Plebiscito
- Lungomare
- Castel dell'Ovo
- Galleria Borbonica
- Teatro San Carlo
- Cappella Sansevero e Cristo Velato
- Musei: Museo Archeologico Nazionale e Museo di Capodimonte
- Palazzo Reale
- Duomo di Napoli
- Stazione Metropolitana di Toledo
- Catacombe di San Gennaro
- Parco Archeologico del Pausilypon o di Posillipo
Vesuvio
Maschio Angioino
Piazza del Plebiscito
Lungomare
Castel dell’Ovo
Arrivando a Napoli via mare, sicuramente il vostro sguardo si poserà su questo castello situato su un fazzoletto di terra che si protende verso il Golfo di Napoli. Un tempo il castello sorgeva su un isolotto, mentre oggi è collegato alla terraferma ed è raggiungibile a piedi o in auto. Questa fortezza difensiva, che risale al VI secolo a.C., è la più antica di Napoli e merita una visita sia per l’importanza storica della struttura che per le viste suggestive sul Golfo. All’interno ospita un museo con mostre d’arte e percorsi didattici che illustrano la storia del castello.
Galleria Borbonica
Napoli nasconde tanti tesori, e non solo in superficie: è sufficiente addentrarsi nelle “viscere” della città per scoprire una realtà sotterranea parallela, fatta di cunicoli, gallerie e cisterne, illuminate da luci soffuse per creare atmosfere suggestive. Per i più curiosi e amanti del mistero, la Galleria Borbonica può rivelarsi un luogo affascinante e insolito da visitare. L’ingresso si trova vicino a Palazzo Reale, proprio perché fu realizzata su ordine di Ferdinando II di Borbone nel 1800 come tunnel di fuga per la sua famiglia in caso di rivolte. Il tunnel fu poi utilizzato come cisterna, come rifugio durante la Seconda Guerra Mondiale e come deposito di auto e moto sequestrate, tanto che oggi al suo interno si può ammirare una collezione di veicoli d’epoca.
Teatro San Carlo
Cappella Sansevero e Cristo Velato
Nel centro di Napoli ci sono numerose chiese e cappelle, ma di certo quella di Sansevero è la più famosa e maggiormente visitata dai turisti. Costruita nel 1590, la cappella fu voluta dal Duca di Torremaggiore come cappella privata di famiglia e anche se dall’esterno potrebbe non colpire in quanto sfoggia linee semplici, visitandola resterete senza fiato per la bellezza ed eleganza dei decori, caratterizzati da splendide opere d’arte e soffitti affrescati. Ma oltre ai dettagli architettonici, la Cappella Sansevero è famosa per ospitare il Cristo Velato, un capolavoro scolpito da Giuseppe Sanmartino.
Musei: Museo Archeologico Nazionale e Museo di Capodimonte
Sul promontorio di Capodimonte si trova invece l’omonimo, e visitatissimo, museo, allestito all’interno di un antico e sontuoso palazzo usato da Carlo di Borbone durante le battute di caccia. Il museo espone al suo interno capolavori di autori quali Raffaello e Botticelli, ma si giunge fino ad opere d’arte più recenti firmate da Warhol e Goya. Durante la visita avrete modo anche di ammirare collezioni di bellissime porcellane di Capodimonte e il sontuoso appartamento reale usato da Carlo di Borbone.
Palazzo Reale
Affacciato su Piazza del Plebiscito, il Palazzo Reale cattura l’attenzione di chi passeggia lungo la piazza con la sua presenza imponente. La facciata è caratterizzata da un lungo porticato ed esterni in mattoni, con una serie di ampie finestre ai piani superiori e un orologio posto sul tetto.
Vi consiglio però di accedere al palazzo per una visita: all’interno scoprirete camere private sontuose e ricche di decori, scalinate imponenti, la sala del trono e un teatro di corte.
Il palazzo si sviluppa attorno a cortili interni e bellissimi giardini che meritano una visita per immergersi nell’atmosfera e nel silenzio di questo luogo.
Duomo di Napoli
Risalente al XIII secolo, il Duomo di Napoli è dedicato a San Gennaro e rappresenta la chiesa principale non solo di Napoli, ma anche del sud Italia. Si posiziona lungo la Via Duomo, nel centro di Napoli, e si raggiunge facilmente sia a piedi che in metro. All’interno potrete visitare la Cappella ed il Tesoro appartenuti a San Gennaro, una raccolta di reliquie, tra cui campioni del sangue del santo, e oggetti che attirano tantissimi fedeli devoti al santo. L’edificio è un mix di stili, con elementi che attingono dallo stile gotico, rinascimentale e barocco, frutto di varie modifiche che la cattedrale ha subito nel corso dei secoli. Tra le opere che decorano gli ambienti interni ci sono anche i dipinti di Luca Giordano raffiguranti gli Apostoli e bellissimi affreschi del Domenichino.
Stazione Metropolitana di Toledo
Catacombe di San Gennaro
Parco Archeologico del Pausilypon o di Posillipo

Autore
Marco Togni
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 20 anni fa. Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).