10 giorni in Nuova Zelanda

La Nuova Zelanda è perfetta per un viaggio on the road, tra paesaggi naturali mozzafiato e cittadine dove le antiche tradizioni maori si sposano perfettamente ad un panorama in costante evoluzione e sempre più moderno. Un’oasi perfetta per rigenerarsi, con il suo mix di cultura, natura incontaminata e divertimenti adatti a tutta la famiglia. Per un viaggio in Nuova Zelanda il noleggio di un’auto è quasi un obbligo, a meno che non vogliate affidarvi ad un tour organizzato, proprio perché questo è uno di quei paesi da esplorare in completa libertà e autonomia, all’avventura.   

Per aiutarvi a organizzare il viaggio ho elaborato per voi un itinerario di 10 giorni che comprende le principali meraviglie della “Terra di Mezzo”, dai laghi e le aree vulcaniche e ricche di sorgenti termali dell’Isola del Nord fino agli spettacolari fiordi, ghiacciai e foreste del Sud, senza dimenticarsi delle città e dei piccoli villaggi, tra cui si inseriscono sconfinate distese di verde punteggiate da tantissime di pecore.

1°- 2° Giorno –  Auckland

Una volta arrivati in hotel, prendetevi i primi giorni per rilassarvi e visitare Auckland. La città principale della Nuova Zelanda offre una miriade di attività in qualunque stagione dell’anno, sia per chi ama lo sport che per chi è appassionato di cultura, shopping o natura. Potete salire sulla Sky Tower per ammirare la città dall’alto, visitare l’Auckland Museum, passeggiare in eleganti quartieri vittoriani, fare shopping al Victoria Park Market, trascorrere una giornata in famiglia allo zoo e all’acquario della città oppure rilassarvi distesi in spiaggia nei dintorni della città.

3° Giorno – Waitomo Caves/ Rotorua

In mattinata partenza per Waitomo per visitare le grotte famose in tutto il mondo per lo spettacolare fenomeno luminoso creato dai glow- worms, insetti simili alle lucciole che illuminano le pareti delle grotte dando vita ad una sorta di cielo stellato. Si prosegue poi per Rotorua, un centro termale famoso, oltre che per le sue sorgenti, per ospitare la più grande comunità Maori dell’isola. È il posto migliore per conoscere la cultura indigena locale, visitando la ricostruzione di un villaggio Maori e il centro dedicato alle arti e all’artigianato. Nella vicina Whatarewarewa Thermal Reserve si trovano le maggiori attrazioni naturali della zona, come geyser, piscine di fango, sorgenti di acqua calda, vulcani e laghi. Infinite sono le possibilità di escursioni e attività, come il trekking, il rafting, le passeggiate a cavallo o un più rilassante bagno caldo. Essendo diventato uno dei luoghi turistici più popolari della Nuova Zelanda, Rotorua offre tante alternative di alloggio.

Alternativa: per i fan del film “Il Signore degli Anelli” si può sostituire la visita alle grotte di Waitomo con una tappa alla cittadina di Matamata, dove è stata girata la pellicola. Su alcune colline all’aperto è stato mantenuto intatto il set delle riprese, visitabile con un tour guidato che vi permette di passeggiare nel villaggio degli Hobbit!

4° Giorno –  Lago Taupo/Wellington

Da Rotorua proseguite verso il lago di origine vulcanica Taupo, il più grande dell’Oceania, attorno al quale si sviluppa l’omonima cittadina. Nella zona potete fare bellissime escursioni per ammirare le cascate, tra cui le spettacolari Huka Falls o concedervi un più rilassante giro in barca sul lago. I più temerari possono anche decidere di lanciarsi con il parapendio o paracadute per ammirare il lago dall’alto, incastonato tra foreste rigogliose e piccole cittadine pittoresche. Sulle rive meridionali del lago si trovano diverse località termali e sciistiche. Verso sera rimettetevi in marcia verso Wellington, distante circa 4 ore e mezza.

5° Giorno –  Wellington

La capitale neozelandese è un mosaico di casette in legno, edifici coloniali e altri moderni, teatri e tanti ristorantini tipici. Passeggiate sul lungomare e fermatevi ad assaggiare una porzione di fish&chips o a sorseggiare un caffè, prendete la funivia che si inerpica sulla collina per ammirare il panorama o andate a teatro per assistere a un concerto dell’Orchestra Sinfonica o un balletto di danza classica.

6° Giorno –  Picton e Marlborough Sounds

L’ itinerario on the road prosegue sul traghetto che da Wellington arriva a Picton, attraversando lo stretto di Cook. Si approda all’interno di uno scenario unico, che fa parte del parco marino Marlborough Sounds, dominato da coste frastagliate, fiordi, acque cristalline e spiagge bianchissime. Anche la zona che sorge a ridosso della costa è incredibile con il suo reticolato di corsi d’acqua che si snodano tra le foreste avvolte in misteriose leggende maori da cui deriva il nome di questo luogo.  È una zona da visitare zaino in spalla, in bici, a cavallo oppure sull’acqua in barca o kayak.

Una volta esplorata la zona, salite in macchina e raggiungete Greymouth a circa 4 ore e mezza di distanza.

7° Giorno – Greymouth

Al mattino approfittatene per visitare Greymouth, una cittadina ricca di storia che si trova incastonata tra colline, fiume e mare ed è il centro più importante della costa occidentale. Si è sviluppata durante il periodo della “corsa all’oro” e nella vicina  Shantytown, a circa 10 km, potete vedere la ricostruzione di una tipica cittadina mineraria di quell’epoca. Merita una visita anche il birrificio locale, Monteith’s, famosissimo in Nuova Zelanda, dove potete fare un tour con degustazione.  Tra le altre attività ci sono la pesca, il rafting e il relax in spiaggia.

8°-9°-10° Giorno –  Christchurch e dintorni (lago di Tepako/Mount Cook)

La più grande città della South Island segna la tappa finale dell’itinerario ed è un’ottima base anche per fare le ultime escursioni ed esplorare le meraviglie dei dintorni. Christchurch è una delle città neozelandesi più belle, nonostante il terremoto del 2011 abbia distrutto molti dei suoi edifici storici.

Oggi la città è ritornata al suo antico splendore e potete comunque visitare i musei, i giardini botanici e fare tante attività: il Canterbury Museum è da non perdere perché qui troverete tante testimonianze sul rapporto tra Nuova Zelanda e Antartide, dato che proprio da qui sono partite tantissime spedizioni, mentre presso l’International Antarctic Centre è un centro interattivo dove vivrete l’esperienza dell’Antartide senza muovervi da Christchurch attraverso simulazioni sul ghiaccio e sulla neve; chi ama la natura e gli animali può visitare la Willowbank Wildlife Reserve, uno zoo in cui poter osservare tante specie animali locali.

Escursioni più lunghe (3-4 ore d’auto) si possono fare per visitare il lago di Tekapo caratterizzato da magnifiche acque cristalline; vicino al lago si trovano  il Monte Cook e i ghiacciai di Franz Josef e Fox Glacier che possono essere visti dall’alto con tour in elicottero che sorvolano la zona.

Perfetta per una gita in  giornata è anche Akaroa, sulla penisola di Banks, a breve distanza da Christchurch.  Questa cittadina dai ritmi rilassati conserva ancora tracce della colonizzazione francese, visibili nei nomi delle strade e di alcuni cafè. Offre una vista eccezionale sulla baia ed è un luogo in cui immergersi nelle atmosfere di un tempo.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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