10 giorni in Norvegia

La Norvegia è una meta che sicuramente vi affascinerà per i suoi panorami naturali mozzafiato, resi ancora più magici dalle suggestive luci tipiche dei paesi del Nord. Tra città moderne, vivaci e rispettose dell’ambiente, lande deserte, fiordi e luoghi leggendari legati alla storia dei Vichinghi, è difficile scegliere cosa vedere in un primo viaggio in Norvegia e indubbiamente 10 giorni non sono abbastanza per conoscerla a fondo, ma sono comunque sufficienti per farsi un’idea generale di questo paese. A differenza di altre destinazioni, un tour in Norvegia include spesso diverse forme di trasporto, come auto, traghetti, aereo e treni per via della conformazione geografica del territorio e anche per ottimizzare i tempi, velocizzando gli spostamenti.

Se anche voi siete tra i tanti turisti che visiteranno questo magico paese del Nord eccovi un’idea di itinerario di 10 giorni, con arrivo e partenza da Oslo.

1°-2° giorno –  Oslo

All’arrivo, dedicate i primi due giorni alla visita della capitale norvegese. Oslo è una città moderna, ma al tempo stesso conserva gelosamente le sue tradizioni e la sua storia. Visitarla è molto semplice: il centro ha dimensioni compatte e gli ottimi trasporti pubblici consentono di spostarsi rapidamente, quindi non dovrete noleggiare alcuna macchina, al massimo una bicicletta nella bella stagione. Oslo offre una miriade di attività e attrazioni per tutti i gusti: potete fare shopping nei negozietti di artigianato locale e nelle boutique moderne nelle aree pedonali,  visitare bellissimi parchi di sculture come il Vigeland e giardini botanici, ammirare edifici storici come il castello e la famosa fortezza Akershus o perdervi tra i capolavori dell’arte alla National Gallery, che ospita anche il celebre “Urlo” di Munch. In inverno trovate tante attività sulla neve, come il pattinaggio e lo sci sulle piste nei dintorni, mentre nella bella stagione non c’è niente di meglio che un giro in battello tra i fiordi. Oslo offre anche una variegata scena gastronomica con ristoranti di cucina norvegese e internazionale, fast-food e bar.

3° giorno – Oslo/Bergen

Al mattino partite alla volta di Bergen, che potete raggiungere con un tragitto di circa 7 ore. Volendo potete anche noleggiare una macchina, ma vi consiglio il treno proprio per la bellezza del paesaggio che vedrete durante il tragitto. La tratta ferroviaria che collega le due città più importanti della Norvegia è infatti molto gettonata tra i turisti ed è considerata tra le più suggestive al mondo, in quanto passa attraverso campagne, monti ricoperti da foreste e fiordi.  Anche la stessa Bergen è una città unica al mondo: incorniciata da sette montagne si affaccia sul mare, permettendo di esplorare bellissimi fiordi. Nonostante sia considerata una grande e moderna città, Bergen conserva il fascino e di un piccolo borgo e l’atmosfera è molto giovane e dinamica, grazie ad un’alta percentuale di studenti che vivono qui. Bergen offre tante attrazioni, come musei, gallerie d’arte, eventi culturali, un vivace mercato di fiori e pesce, a cui si aggiungono numerosi bar e ristoranti.

4° giorno – Bergen/Songdal

Al mattino godetevi qualche ora in giro per la città, dove potete dedicarvi a tante attività: fare una crociera nei fiordi, prendere la funicolare Fløibanen visitare il mercato del pesce, ecc. Poi prendete l’auto a noleggio e dirigetevi verso Sogndal, distante circa 230 km.  Passate per cittadine pittoresche come Voss e godetevi il paesaggio circostante.  A Gudvangen potete imbarcarvi a bordo di un  traghetto per attraversare il Nærøfjord, considerato il braccio più spettacolare del fiordo Sognefjord, ed è inoltre il più stretto al mondo. Approdate a Sogndal e trascorrete qui la notte.

5° giorno – Sogndal – Geiranger

Da Sogndal dirigetevi a nord lungo la Fjærlands Road, attraverso il parco nazionale di Jostedal dove si trova il ghiacciaio più grande del continente europeo, che occupa circa la metà del parco. Da qui proseguite verso Loen e Hellesylt, dove prenderete il traghetto sul Geirangerfjord, considerato uno dei fiordi più belli al mondo: durante il giro in barca avrete modo di vedere incredibili cascate e maestose montagne che hanno reso questo luogo la meta più visitata della Norvegia.

Trascorrete la notte nel pittoresco villaggio di Geiranger, un luogo ottimo non solo per ammirare paesaggi naturali incontaminati ma anche per tuffarsi nei sapori gastronomici del posto: ristoranti e trattorie offrono deliziosi piatti a base di ingredienti locali freschissimi.

6° giorno – Geiranger/ Ålesund

A circa 100 km a nord di Geiranger si trova Ålesund. Percorrete la ripidissima Ørnevegen, ribattezzata la “Eagle Road” (la strada delle aquile) proprio perché dal punto più alto vi sembrerà quasi di volare per lo scenario pazzesco che si spalancherà sotto di voi. Questa strada conduce a Eidsadal, da cui potete prendere un altro traghetto fino a Linge; anche in questa traversata avrete un paesaggio spettacolare. Proseguendo verso Ålesund gli amanti del brivido possono optare per la strada Trollstigen (la strada dei troll), una stradina ripidissima e stretta che si snoda attraverso le montagne; è aperta solo nella bella stagione. Raggiungete infine Ålesund, dove le montagne abbracciano l’oceano: un paesaggio fiabesco dove si può sciare, fare crociere sui fiordi o passeggiare nella natura e per le vie del centro, ammirando l’architettura molto differente dalle altre città norvegesi. Ålesund è nota infatti per i suoi edifici in stile art nouveau, costruiti agli inizi del ‘900 dopo che un incendio rase al suolo la città. Oltre alle varie attrazioni, la città è anche il principale centro culturale del Paese, con numerosi festival ed eventi durante tutto l’anno.  Trascorrete qui la notte.

7° giorno – Ålesund/Trondheim

Potete decidere di raggiungere Trondheim in auto (300 km circa) o in aereo (40 minuti). Con la seconda opzione potete tenervi la mattinata libera per scoprire meglio Ålesund e poi, al pomeriggio, partire per la cittadina portuale di Trondheim, la terza più grande della Norvegia.

È una città pittoresca e molto giovane, popolata da tanti studenti che le conferiscono un’atmosfera vivace e culturale: ci sono molti festival dedicati alla musica e al cibo, mercatini, pub e tanti ristoranti.  La città vanta un’ottima rete di piste ciclabili e nel centro storico c’è persino un ascensore per bici, l’unico al mondo! Trascorrete la notte in questa cittadina.

8°- 9° giorno – Trondheim / Isole Lofoten

Godetevi gli ultimi due giorni nell’incantevole paradiso dell’arcipelago Lofoten, che offre un paesaggio dominato da montagne, fiordi, una natura selvaggia in cui vivono indisturbate tante specie animali e bellissime spiagge, meta degli appassionati di surf.

Da Trondheim prendete l’aereo per raggiungere velocemente uno dei gli aeroporti delle isole e trascorrete questi due giorni in totale relax. Qui potete dormire in piccoli villaggi, ospitati in casette tipiche ristrutturate dove un tempo vivevano i pescatori. Le isole si trovano a nord del Circolo Polare Artico e potete dedicarvi a tantissime attività, oltre al surf: potete fare kayak tra le isole, trekking, sciare, pescare, provare le immersioni subacquee. Per i meno sportivi si possono visitare piccoli borghi e villaggi, musei dedicati ai Vichinghi e tanti altri luoghi interessanti.

10° giorno – Isole Lofoten – Oslo

Fate rientro a Oslo in aereo e godetevi le ultime ore nella capitale prima di fare rientro in Italia.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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