Ponte di Galata

Come Istanbul da sempre è un punto di incontro tra Oriente e Occidente, il Ponte di Galata, simbolo della città turca, collega passato e presente, la parte vecchia con i suoi quartieri storici e la parte moderna di Istanbul. Ma è anche un legame simbolico tra il volto della Istanbul ottomana più tradizionale, rappresentata dalle moschee, dai bazar e dai palazzi del quartiere di Eminönü e il volto occidentale della città, riassunto nel quartiere di Beyoğlu con le sue ambasciate, le boutique e le chiese cristiane.

Passeggiare lungo i 490 metri del ponte è un’esperienza unica, un viaggio nel cuore della città, nelle sue mille sfaccettature e anche un’occasione per ammirarne lo skyline, grazie ai marciapiedi ai lati e ad uno spazio commerciale realizzato nel livello sottostante del ponte, dove i susseguono ristorantini, bar e caffè in cui fermarsi a bere e mangiare qualcosa mentre lo sguardo spazia tra le luci della città e le acque del Bosforo.

Passeggiare sul ponte

Completato nel 1994, il Ponte di Galata è l’ultimo di 5 ponti costruiti a cavallo del Corno d’Oro nel corso dei secoli, a partire dal 1400, ed è composto da tre corsie per i veicoli, di cui riservata al tram, e, su ambo i lati, due marciapiedi per i pedoni.

Sicuramente una delle esperienze da non perdere durante un viaggio a Istanbul è una suggestiva passeggiata sul ponte, che offre scorci ed emozioni diverse a seconda del momento della giornata.

Durante il giorno il ponte brulica di vita con gli abitanti che si spostano a piedi tra le due aree della città, i pescatori che si rilassano speranzosi di catturare qualche pesce, i venditori ambulanti che richiamano l’attenzione dei turisti per vendere snack, souvenir e oggettistica varia e infine i turisti intenti a cogliere la magia e i dettagli del panorama con alle spalle il viavai di veicoli e il tram che sferraglia da una parte all’altra della città.

Dal ponte potrete ammirare il famoso Corno d’Oro e la sconfinata distesa d’acqua del Bosforo di fronte a voi, mentre ai lati scorgere profili famosi delle moschee e degli edifici più noti della città, tra cui la Torre di Galata. Se vi è possibile, fate una passeggiata nelle ore del tramonto quando lo spettacolo è ancora più emozionante con il cielo dalle sfumature rosa che avvolge l’orizzonte e attendete la notte che lentamente accende la città: le mille luci che si riflettono sull’acqua regalano uno scenario ancora più romantico.

Scendete nel livello inferiore del ponte, dove ristoranti e caffè servono specialità locali a base di pesce fresco e kebab, caffè turco e bevande fino a tarda sera. Pur essendo un po’ turistici vale la pena sedersi a bere una birra o un caffè mentre si osservano i traghetti che solcano le acque del Bosforo.

Galleria Foto

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).