Mercato dei fiori a Bangkok

Un tripudio di colori brillanti e di profumi intensi che mette subito allegria: si presenta così il mercato dei fiori di Bangkok, chiamato anche Pak Klong Talaad. È il più grande mercato di fiori della città ed uno dei più antichi. Qui ogni giorno si vendono infinite varietà di fiori freschi, tra cui gelsomini, orchidee, rose, gigli e tante altre specie; la maggior parte di queste varietà vengono prodotte nelle provincie limitrofe o nel nord della Thailandia, mentre alcune sono importate dall’estero. Passeggiando tra le bancarelle potrete ammirare splendide distese di fiori posizionate in perfetto ordine, mentre le abili venditrici sono impegnate ad intrecciare ghirlande o a realizzare composizioni e decorazioni particolari.

Si tratta senza dubbio di un’esperienza sensoriale che vale la pena di vivere e non solo per gli amanti dei fiori! I fiori rappresentano infatti una parte fondamentale della cultura thailandese: vengono donati come offerta nei templi, sono utilizzati nelle cerimonie religiose e nei matrimoni e nella maggioranza della case (e delle macchine!) vengono usati come ornamento e come portafortuna. Se poi siete stanchi di respirare lo smog della città, quale occasione migliore per fare un salto in questa esplosione di profumi?

I fiori del mercato

Da ben 200 anni il mercato di Pak Klong Talaad, che letteralmente significa “mercato alla bocca del fiume” anima l’area vicino al Ponte della Memoria, ma in origine era un mercato galleggiante di pesce che poi fu ampliato e trasformato, destinandolo quasi esclusivamente al commercio di fiori. Oltre ai fiori troverete altri prodotti, anche se in quantità inferiore, come pesce, frutta, dolcetti tradizionali, verdura e bancarelle di street food.

È possibile comprare fiori singoli, mazzi già pronti oppure potete creare la vostra composizione o ghirlanda a prezzi davvero convenienti rispetto a quelli europei. Sicuramente il prodotto più venduto è la ghirlanda tradizionale thailandese, chiamata phuang malai: potete vederla ovunque nella città e in tutto il Paese, principalmente nei templi e santuari, ma anche nei taxi e nelle macchine come un amuleto che protegge i passeggeri. Realizzare queste ghirlande è un’arte molto antica e anche molto complicata: realizzarne una può richiedere anche diverse ore! Passeggiando nel mercato avrete modo di osservare le donne e le ragazze thailandesi all’opera e potrete dare una sbirciatina per provare a capire come si realizzano.

Nonostante sia un mercato molto rinomato è in realtà poco visitato dai turisti e questo consente di respirare un’atmosfera autentica e di passeggiare circondati principalmente dagli abitanti del posto!

Informazioni generali

La cosa migliore del mercato dei fiori è che è aperto 24 ore su 24 per 365 giorni all’anno, perciò ogni momento è buono per visitarlo! Vi consiglio però di evitare il mattino presto, quando arrivano i rifornimenti, e la sera verso il tramonto quando è più affollato di residenti.

Raggiungere il mercato è molto semplice: vi basta arrivare nella zona del Ponte alla Memoria e raggiungere Chak Phet Road, la via principale del mercato. Potete utilizzare il traghetto Chao Phraya Express dalla stazione dello skytrain di Saphan Taksin fino al molo Memorial Bridge oppure se vi trovate dalle parti del Grande Palazzo Reale e del Tempio del Buddha di Smeraldo potete semplicemente arrivarci a piedi (dista circa 1 km) percorrendo Maha Rat Road.

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Informazioni e mappa

Nome: Mercato dei fiori a Bangkok

Nelle vicinanze:

Il tempio Gurdwara Sikh.A 501 metri
Il teatro Sala Chalermkrung.A 621 metri
Il tempio Wat Pho.A 743 metri
Il tempio Wat Arun al tramonto.A 956 metri
Il tempio Wat Suthat.A 1121 metri
Il paroc Lumpini di Bangkok.A 1149 metri
Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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