Vista della città dall'alto, in una giornata primaverile.

Quando andare in Corea

Dalle città supertecnologiche ed efficienti ai villaggi dove si conservano tradizioni antichissime, fino ai grandi parchi nazionali e le bellissime spiagge lungo la costa, la Corea del Sud offre tanti paesaggi e tante proposte di vacanza diverse.

Nonostante possa sembrare un Paese molto lontano, sia geograficamente che culturalmente,  di recente la Corea del Sud sta diventando una meta turistica sempre più gettonata. È senza dubbio un luogo affascinante, ricco di storia e di cultura, e con una gastronomia altrettanto variegata; non bisogna dimenticare poi che la Corea del Sud è anche molto interessate per i prezzi accessibili che consentono a tutti di trascorrere una bellissima vacanza. Ovviamente in bassa stagione è possibile risparmiare ulteriormente, approfittando di sconti su hotel e voli, ma è necessario al tempo stesso considerare le condizioni climatiche soprattutto in rapporto ai luoghi che si vogliono visitare e alle attività che si intendono praticare.

Eccovi quindi una piccola guida sul clima della Corea del Sud e qualche consiglio su quale periodo scegliere.

Il clima della Corea del Sud

Per via della sua posizione geografica, il clima della Corea è di tipo continentale con quattro distinte stagioni. Gli inverni (da dicembre a marzo) sono rigidi e asciutti, e non è raro che ci siano abbondanti nevicate; se viaggiate in questo periodo non dimenticate di portare indumenti pesanti, scarpe imbottite e impermeabili, una giacca invernale che vi tenga al caldo, sciarpa, guanti e berretta. Al contrario le estati (da giugno a settembre) sono calde e umide, caratterizzate da precipitazioni frequenti: indispensabile, oltre al costume, infradito, occhiali e cappellino da sole, anche una giacca o una mantella antipioggia e scarpe impermeabili se dovete prendere parte a trekking ed escursioni nell’entroterra. Non dimenticatevi inoltre di mettere in valigia uno spray repellente per le zanzare e la crema solare.

La primavera (aprile-maggio) e l’autunno (settembre-novembre) sono considerati i periodi migliori per visitare la Corea dal punto di vista climatico e per la bellezza dei paesaggi: in primavera la fioritura, in particolare quella dei ciliegi, colora le aree verdi delle città e le zone rurali, mentre in autunno le montagne si ricoprono di colori dorati e rossastri che donano un tocco davvero suggestivo e ideale per scattare qualche foto! Anche se le temperature in queste due stagioni sono piacevoli, c’è una notevole escursione termica tra il giorno e la notte, quindi se viaggiate in questi periodi vestitevi a strati e mettete in valigia un po’ di tutto: abiti più leggeri per il giorno e giacche pesanti per la sera.

Ma nella scelta delle date delle proprie vacanze è importante tener conto anche delle festività e degli eventi principali del Paese, che se da un lato possono essere un’esperienza unica per scoprire la cultura e le tradizioni locali, dall’altro rendono affollati gli hotel e le attrazioni, costringendo chi vuole visitare la Corea a prenotare con un certo anticipo.

Da Novembre a Marzo

L’inverno in Corea è generalmente piuttosto freddo a causa dei venti siberiani, ma con qualche leggera differenza da una zona all’altra del Paese: a Seoul le temperature possono sfiorare lo zero già nel pomeriggio, mentre a Busan fa un po’ più caldo. Eccetto il periodo delle festività di Natale e Capodanno e del Capodanno Coreano, l’inverno corrisponde alla bassa stagione (tranne che nelle stazioni sciistiche) ed è quindi il periodo migliore non solo per chi ama i paesaggi innevati e  le temperature invernali, ma anche per chi desidera risparmiare e vuole godersi la Corea del Sud in un’atmosfera più tranquilla e senza troppi turisti in giro.

Eventi principali:

  • Hallasan Snowflake Festival (gennaio). Si svolge nei pressi della montagna più famosa della Corea del Sud: Hallasan, sull’isola di Jeju. Durante questo festival invernale in tanti si cimentano nella scalata al monte e si divertono giocando a palle di neve  o assistendo ad uno dei tanti spettacoli di arti tradizionali dell’isola.
  • Lunar New Year (febbraio). È il capodanno coreano ed è una delle due festività principali del Paese, insieme a Chuseok. Molti uffici e attività chiudono e i Coreani fanno visita alla famiglia o si godono le vacanze. Vedrete molti locali indossare gli abiti tradizionali. Inutile dire che in questa occasione voli e hotel si riempiono in fretta.
  • Bullfighting Festival (marzo). Nella piccola cittadina di Cheongdo, a sud di Daegu si svolge l’annuale rodeo, accompagnato da un mercatino ricco di prodotti tipici e tante altre attività.

Aprile – Maggio

Aprile segna l’inizio della primavera con temperature che solitamente si aggirano intorno ai 10°C e possibili piogge. Verso la fine di maggio le temperature, così come l’umidità, tendono ad aumentare in vista dell’estate e della stagione monsonica. La primavera registra una notevole affluenza di visitatori, anche se in misura inferiore rispetto all’estate, ed è ancora possibile usufruire di ottimi sconti su voli e hotel.

Eventi principali:

  • Cherry blossoms festival (inizi di aprile). La fioritura dei ciliegi è un evento che coinvolge tutto il Paese e sia i residenti che i turisti amano radunarsi nei parchi per godersi questo spettacolo naturale. Ma nella città portuale di Jinhae, lungo la costa sud-orientale della Corea, questo evento è accompagnato da un festival lungo una settimana ricco di appuntamenti e spettacoli.
  • Dr Wang In festival (aprile). Questo festival della cittadina di Yeongam (nella provincia di Jeollanam) è dedicato alla figura del Dr Wang In, che si trasferì in Giappone introducendo alcuni aspetti culturali e conoscenze del proprio Paese nella cultura giapponese. Il festival prevede diversi riti e cerimonie antiche, mostre d’arte tradizionale e alcuni incontri di wrestling coreano.
  • Boseong Tea Festival (maggio). Si svolge a Jeollanam-do, la principale regione produttrice di tè ed è un festival dedicato interamente a questa pianta.
  • Buddha’s birthday (maggio). In tutto il Paese si festeggia la nascita di Buddha con celebrazioni e cerimonie nei templi, che per l’occasione vengono addobbati con lanterne e altri dettagli. Nei templi più grandi si svolgono anche parate ed altri eventi.
  • Moses Miracle (maggio). Nell’isola di Jin-do ogni anno per effetto della marea le acque del mare si “separano” scoprendo una sottile striscia di terra che collega l’isola a quella vicina di Modo. Turisti e Coreani si divertono a passeggiare tra le due isole e questo evento è diventato un festival con parate, gare, giochi e spettacoli di danza e musica tradizionale.
  • Royal ancestral rites festival (prima domenica di maggio). Nel santuario di Jongmyo a Seoul viene ricordata la dinastia reale Joseon con diversi rituali e spettacoli di musica e danza tradizionale.

Giugno – Luglio – Agosto

Se giugno presenta ancora delle buone condizioni climatiche, luglio e agosto sono i due mesi più caldi e afosi: la media delle temperature è di 25°C, ma si arriva a sfiorare i 30°C specialmente nelle zone dell’entroterra attorno a Daegu, mentre a Seoul si resta intorno ai 28°C. Luglio segna l’inizio della stagione delle piogge e dei tifoni e le zone più colpite sono quelle occidentali e meridionali, soprattutto la regione di Jeu-do; se viaggiate in questo periodo mettete dunque in conto l’eventualità di inondazioni e quindi strade e sentieri bloccati. Nonostante il clima forse non proprio ideale, l’estate coincide con l’alta stagione poiché oltre ai turisti stranieri, ci sono le vacanze scolastiche coreane, che cadono da metà luglio a fine agosto; i prezzi sono quindi più alti rispetto ad altri periodi e alcune località di montagna e di mare molto popolari come Busan, diventano piuttosto affollate. Vi consiglio dunque di prenotare con molto anticipo.

Eventi principali:

  • Dano Festival (primi di giugno). Nella cittadina portuale di Gangneung, sulla costa orientale della Corea, si svolge questo festival tradizionale che offre l’opportunità di assistere a riti sciamanici e danze in maschera.
  • Boryeong Mud Festival (metà luglio). Sulla spiaggia di Daecheon questo festival del fango attira turisti e residenti, tra cui molti bambini desiderosi di cimentarsi in divertenti battaglie immersi nel fango.
  • Ginseng festival (agosto). Geumsan è il principale centro di produzione del ginseng e durante il festival è possibile acquistare il ginseng e altre erbe medicinali presso numerosi negozi e bancarelle.Viene inoltre allestito un palco per spettacoli e concerti e ci sono diversi stand di street food.

Settembre – Ottobre

Se le prime settimane di settembre presentano ancora degli strascichi della stagione delle piogge, con un po’ di afa e caldo, verso la fine del mese cominciano a soffiare i primi venti freschi e secchi dalla Siberia. Le temperature scendono fino a circa 15°C e il clima diventa più asciutto regalando splendide giornate soleggiate. Questa è considerata la stagione migliore per visitare la Corea del Sud, anche per i paesaggi suggestivi che regala la natura.

Anche se non è alta stagione in questo periodo c’è molto movimento nelle città e nelle località turistiche, specialmente in concomitanza con le principali festività nazionali

Eventi principali:

  • Harvest Moon Festival – Chuseok (fine settembre – primi di ottobre). È una delle feste più sentite e si può paragonare un po’ al nostro Natale perché le famiglie si ritrovano per stare insieme a tavola e divertirsi. Dura 3 giorni, in cui molti negozi e uffici sono chiusi e hotel, voli e attrazioni si riempiono in fretta.
  • World Culture Expo (da settembre a novembre). La cittadina storica di Gyeongju ospita questo evento dedicato alla cultura, che si svolge lungo le sponde del lago Bomun; sono previsti spettacoli, mostre d’arte e tanti intrattenimenti.
  • Andong Mask Dance Festival (ottobre). Nella città di Andong e nel vicino villaggio di Hahoe si tiene uno dei festival più interessati del Paese: in questa occasione i migliori gruppi di ballo coreani si esibiscono in spettacoli di danza e teatro tradizionali.
  • Kimchi festival (fine ottobre). Chi ama questo piatto tradizionale coreano non può perdersi il festival che si tiene a Gwangju, dove è possibile assaggiare il gimchi in tantissime versioni realizzate dagli chef e conoscere meglio la storia di questa specialità. Ad accompagnare il tutto ci sono spettacoli e concerti.

Qua sopra trovate le informazioni su temperature e precipitazioni a Seoul, mentre qua sotto le informazioni su Busan.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).