Quanto costa un viaggio in Corea

La Corea del Sud è una destinazione turistica che solo negli ultimi anni ha cominciato ad essere conosciuta ed oggi registra un numero sempre crescente di visitatori, anno dopo anno. Il boom economico degli ultimi decenni ha portato ad un miglioramento delle infrastrutture e dei trasporti, visibile soprattutto nella capitale Seul, una megalopoli che in quanto a modernità non ha nulla da invidiare alle sue “rivali” occidentali. La Corea del Sud è una meta abbastanza economica rispetto agli standard occidentali, soprattutto se consideriamo il cambio in euro molto vantaggioso, e la spesa che incide maggiormente sul costo della vacanza è solitamente il volo, considerata anche la lontananza di questa destinazione.

Il volo

Il prezzo del volo è difficile da definire perché dipende un po’ dal periodo della vacanza (se alta o bassa stagione) e dal momento in cui prenotate. Dopo aver scelto le date del soggiorno, cercate di consultare i vari motori di ricerca voli con un po’ di anticipo rispetto alla partenza, in modo da riuscire ad avere una maggiore scelta e tariffe migliori. In bassa stagione le tariffe dei voli partono anche da 550/600 euro nei voli con uno scalo, mentre il volo diretto costa di più.  Le migliori compagnie sono la Korean Air e la Air China.

L’alloggio

Per quanto riguarda l’alloggio in questo caso le tariffe variano a seconda della tipologia: negli hotel di lusso il prezzo parte da 50.700 won sudcoreano (poco più di 40 euro a notte), mentre negli ostelli è possibile prenotare un letto in dormitorio a partire da circa 15.700 won (circa 12 euro) o una camera privata da 25.900 won (circa 21 euro).

In alternativa, potete scegliere di vivervi la vacanza come una persona del posto, affittando un appartamento con siti come Airbnb. A Seul si trovano appartamenti anche a 27 euro al giorno. Se poi volete risparmiare al massimo sull’alloggio, non vi resta che tentare soluzioni come il Couchsurfing, che vi consente di pernottare gratuitamente a casa di un abitante del posto.

I trasporti

Dall’aeroporto Incheon potete raggiungere Seul in metro spendendo circa 8.000 won (poco più di 6 euro).  La metro di Seul collega ogni zona della città e permette di arrivare anche nelle cittadine vicine; un biglietto solo andata costa 1.350 won (poco più di 1 euro), ma se alloggiate in città potete tranquillamente girarla a piedi. Per spostarsi sia in metro che in autobus e taxi è possibile utilizzare la T Money, una carta ricaricabile che può essere acquistata (e ricaricata) in ogni stazione alle macchinette automatiche.

In sostanza l’importo che avete caricato nella carta viene automaticamente scalato ogni volta che accedete alla metro, all’ autobus o il taxi. Il vantaggio, oltre alla comodità di non dover pagare ogni volta il biglietto, è quello di avere degli sconti e transfer gratuiti tra un autobus e l’altro, tra una metro e l’altra e tra un autobus e la metro e viceversa, se il cambio però viene effettuato entro 30 minuti.

Cibo

Come avviene per le altre voci anche per quanto riguarda il cibo il budget può variare di molto: se volete sperimentare la cucina coreana siete fortunati perché le pietanze locali sono le più economiche. Ci sono moltissimi ristoranti coreani, alcuni molto economici dove un pasto costa tra i 4.000 e i 5.000 won (3-4 euro), altri di fascia media in cui potete pranzare o cenare con 8.000 won (circa 6,50 euro) e infine quelli più eleganti e costosi, che però restano comunque economici per gli standard occidentali: qui potete mangiare con 15.000 won a testa (poco più di 12 euro a testa). I locali coreani più economici potete trovarli nella zona universitaria o in alternativa potete fare uno spuntino presso gli stand di street food, che servono specialità tradizionali a soli 3.000 won (quasi 2,50 euro). Se amate il barbecue, ci sono tanti  buffet “all you can eat” dove si paga solo 11.000 won (quasi 9 euro) a testa. Tenete presente inoltre che le mance in Corea del Sud non sono obbligatorie. Chi non ama stare ai fornelli sarà contento di sapere che in realtà non si risparmia poi tanto scegliendo di fare la spesa e cucinare in casa.

Alcuni beni essenziali sono economici: ad esempio un sacchetto di pane costa 1.500 won (1,20 euro), mentre la frutta è molto costosa se pensate che un cocomero costa circa 15.000 won (poco più di 12 euro). Le bevande, come le bibite e i succhi potete trovarli a circa 2-3.000 won a bottiglia (1,60-2,50 euro). Un pollo arrosto costa circa 11.000 won (quasi 9 euro), mentre una confezione di latte 4,500 won (3,60 euro). Se volete fare spesa e cucinare vi consiglio di optare esclusivamente per i prodotti locali, che sono quelli più economici e facilmente reperibili; i prodotti importati sono invece più costosi e difficili da trovare.

Anche il caffè non è molto economico e per questo molti acquistano quello istantaneo; un caffè nero americano costa poco più di 3 euro.
Al di fuori della capitale Seul, i prezzi sono leggermente inferiori.

Attività e attrazioni

Per quanto riguarda attività ed attrazioni, in questo caso la spesa dipende da ciò che volete fare durante la vacanza, ma in generale non sono troppo costose. Ad esempio un tour sui bus turistici a Seul costa 11 euro, mentre l’ingresso al Palazzo Changdeokgung costa poco più di 7 euro.

Ci sono poi tante altre attività gratuite: passeggiate per le stradine di Insadong e Dongdaemun, oppure rilassatevi in mezzo alla natura nel Yeouido Park.

Per quanto riguarda attrazioni e musei a volte è preferibile prenotare online: in questo modo non solo potete risparmiare ma avete il vantaggio di saltare la fila. Per alcune attrazioni molto gettonate, poi, la prenotazione è quasi obbligatoria o si rischia di non trovare più posto: un esempio sono i giardini segreti all’interno del Palazzo Changdeokgung per i quali sono disponibili sono un numero limitato di posti; lo stesso vale per il palazzo Cheong Wa Dae.

Se volete avere un’idea dei prezzi eccovi una piccola lista:

  • Gyeongbokgung Palace 3.000 won (quasi 2,50 euro)
  • Changdeokgung Palace 3.000 won (quasi 2,50 euro)
  • Bukchon Hanok Village gratuito
  • Seoul Tower gratuito, ma l’osservatorio prevede un biglietto d’ingresso di 9.000 won (poco più di 7 euro)
  • Funivia Namsan Cable Car 8.500 won (quasi 7 euro)
  • Cheongyecheon Stream gratuito
  • Gwanghwamun Square gratuito
  • Cattedrale di Myeongdong gratuita
  • 63 Sky Art 13.000 won (10,50 euro)
  • War Memorial of Korea (gratuito)
  • Naminara Republic (Nami Island) 8.000 won (quasi 6,50 euro)

Il wifi

Il wifi in Corea del Sud è disponibile quasi ovunque ed è super veloce e gratuito.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).