Due ladyboy durante uno spettacolo a Phuket.

Spettacoli di Ladyboy a Bangkok

Le (o dovrei dire li?) chiamano ladyboys, katoeys nella lingua Thai. Il nome è ambiguo ed è presto spiegato il perché: sono tra le più belle donne che vi capiterà di vedere negli spettacoli di cabaret in Thailandia, ma in realtà sono…uomini o, per usare una parola italiana che non mi piace moltissimo, travestiti. Ma di una tale perfezione nel loro essere femminili che vengono considerati i “più convicenti” al mondo. Verso di loro, questo è il bello, non c’è nessuna forma di rifiuto o disprezzo da parte della società thailandese. Anzi. Il loro essere ladyboys viene accettato da questa comunità così tollerante. Alcune famiglie ritengono addirittura che avere un figlio katoeys porti loro fortuna. Un atteggiamento che è stato rinforzato da diversi film thailandesi negli ultimi vent’anni dedicati a temi katoey. Uno per tutti, che ha riscosso molto successo, è ‘Beautiful Boxer ‘ che racconta la vera storia di un campione di kickboxing tailandese che è diventato una donna, adorato dai fan e temuto dai rivali. Un intervento chirurgico di cambiamento di sesso che ha reso la Thailandia famosa al’estero, non solo perchè nel tempo ha raggiunto eccellenti standard chirurgici, ma anche perché è uno dei luoghi più convenienti al mondo dove fare questo tipo di operazione.

Ladyboys, le regine del cabaret a Bankok

La maggior parte degli artisti si è fatto impiantare una protesi mammaria, ma ha preferito non toccare la propria… virilità. Questo perchè alcuni spettacoli chiuderebbero loro le porte se diventassero donne a tutti gli effetti, in quanto non sarebbero più tecnicamente dei ladyboys. Questa regola, tuttavia, non è applicata rigorosamente – soprattutto se l’artista è uno dei favoriti del pubblico. Come risultato, Bangkok oggi vanta alcuni dei più famosi e favolosi show di transgender di tutto il mondo. Questi spettacoli di cabaret, come omaggio alla crème de la crème della femminilità, spaziano dal glamour di Hollywood alle dive della disco, per finire alle creature mitiche e leggendarie d’Oriente, in esibizioni allestite su set stravaganti e in costumi fantasiosi ed elaborati. Per aggiungere un po’ di divertimento, le ladyboys si dilettano anche a recitare e cantare in scenette comiche.

Vita da Katoey

Generalmente, i katoeys vestono e vivono come donne. Sono sottoposti a terapia ormonale sostitutiva, la maggior parte di loro si fa impiantare protesi mammarie,come dicevo prima, e alcuni di loro chiedono un intervento chirurgico per cambiare sesso. Fanno di tutto per nascondere eventuali segni rivelatori di mascolinità, per esempio molto richiesto è l’ intervento per ridurre le dimensioni del pomo d’Adamo e si sottopongono ad altre procedure mediche per modellare i loro corpi e renderli più simili a quelli delle donne (mandibola, fianchi, glutei). Si sottopongono anche ad un intervento chirurgico alle corde vocali. I katoeys sono pienamente integrati e accettati dalla società tailandese, e anche quelli che non lavorano in ristoranti, bar e spettacoli di cabaret possono facilmente trovare lavoro come infermiere, segretarie, estetiste, parrucchiere, e alcune possono anche diventare popolari star televisive. Molte però diventano prostitute; le più belle arivano a guadagnare cifre da capogiro. Il fatto che la società accetti la loro diversità è facilitata dalla cultura buddista, che insegna la tolleranza. I thailandesi credono che essere un katoey sia il risultato di trasgressioni nelle vite passate e che quindi meritino pietà, piuttosto che disprezzo. Purtroppo, il riconoscimento giuridico dei katoeys è inesistente in Thailandia. Anche dopo l’intervento chirurgico che li trasforma definitivamente in donne, non sono autorizzati a cambiare sesso anche legalmente. Una situazione personale e umana frustrante e dolorosa che può avere conseguenze devastanti sulla persona: il tasso di suicidio dei katoeys è notevolmente superiore a quella di qualsiasi altro nella popolazione Thai. Eppure, molti di loro lasciano il segno.

Nong Toom, il pugile katoey

Tra i più famosi katoeys in Thailandia, ve ne parlavo prima, si ricorda Nong Toom, l’ex campione di boxe thailandese, la cui storia di vita ha ispirato il pluripremiato film ‘Beautiful Boxer’. Aveva iniziato a prendere ormoni mentre era ancora un pugile famoso, salendo sul ring con i capelli lunghi e il make-up, lasciandosi andare, di tanto in tanto, a baciare un avversario sconfitto. La sua carriera finì nel 1999, quando con un intervento chirurgico ha cambiato definitivamente sesso. Il film è ben fatto; un must da vedere. Lo potete trovare nella maggior parte dei negozi di DVD a Bangkok.

Impossibile riconoscerli!

I katoeys sono così perfetti nella loro femminilità che è spesso troppo difficile dire con certezza se siano donne o meno. Le loro figure snelle, la pelle senza difetti e le caratteristiche esotiche fanno molti uomini thailandesi dei buoni candidati per il successo della chirurgia di cambiamento di sesso. Le tecniche delle operazioni di plastica hanno raggiunto livelli talmente avanzati che i medici possono eliminare tutti i segni evidenti di mascolinità, e molti katoeys sono così naturali da essere più belli delle donne reali. E’ rimasto famoso il caso di un concorrente favorito per il titolo di miss Thailandia, squalificato nel round finale dai giudici dopo che la sua effettiva identità era stata rivelata dai giornali, grazie alla spifferata di una rivale gelosa. Tuttavia, esistono, dicono, dei modi per identificare un katoey; per esempio hanno spalle, mani e piedi più grandi delle donne e in alcuni casi l’altezza. Alcuni si truccano troppo, vestono in maniera stravagante, gesticolano in maniera drammatica e a volte vengono traditi da una voce profonda e roca. Ma direi che quelli che calcano i palcoscenici dei ladyboys cabaret, sono di una bellezza assolutamente abbagliante. Ad ogni modo, ritengo che tutti i katoeys meritino di essere trattati con rispetto. La loro vita non è per niente facile.

Spettacoli di buon livello

Il cabaret dei katoeys non sfocia mai nel volgare o trash. Anzi. Questi artisti affascinanti e molto professionali incantano il pubblico con il loro charme, la loro creatività e le impeccabili imitazioni di personaggi femminili. Uno spettacolo ladyboy rappresenta una serata di puro divertimento, di intrattenimento piacevole e adatto a tutta la famiglia. I locali più famosi di Ladyboys cabaret sono due: il Calypso e il Playhouse Theatre.

Il Calypso

Il primo spettacolo risale a 25 anni fa, oggi è decisamente un’istituzione a Bankok. Grandi nomi del cabaret, spettacoli di intrattenimento fatti di grida, luci, colori, suoni, famosi ormai in tutto il mondo. Il Calypso ha avuto la fortuna di incontrare talenti di rara e sorprendente bellezza, e da allora i suoi artisti transgender thailandesi e il loro spettacolo unico si sono imposti all’attenzione del mondo. Oggi si è spostato all’ Asiatique, il nuovo complesso di intrattenimento sul fiume Chao Phraya River che prende il nome da un molo che nel 1900 apparteneva all’ Orient Asiatic Company, un’azienda che esportava legno di teak. Oggi, l’edificio è stato restaurato, con il nome di Asiatique, ed è diventato un complesso dedicato all’ intrattenimento lungo il fiume di Bangkok, con possibilità di shopping e locali dove pranzare. Il Calypso occupa il Magazzino 3, il più grande, all’interno di un vero e proprio oceano di negozi e mercati artigianali, ristoranti e bar. Il nuovo teatro Calypso Cabaret può ospitare 480 persone e il nuovo ristorante da 200 posti propone cene tradizionali tailandesi accompagnate da danza Khon prima dell’inizio dello spettacolo principale.

Come arrivare al Calypso

Si può sempre prendere il taxi, ma vi consiglierei vivamente di prendere la navetta Asiatique sul fiume, molto scenografica, rilassante e soprattutto, gratuita! Per arrivare al molo, prendete la linea Silom del BTS Skytrain di Saphan Thaksin. Uscite verso il fiume e, una volta raggiunta l’acqua, girate a sinistra e seguite la segnaletica per il molo Asiatique (circa 40 metri). Dopo 5 minuti di barca, seguite la segnaletica per il magazzino n. 3, nuova sede di Calypso, e luogo di intrattenimento preferito di Bangkok!

The Playhouse Theatre

E’ l’altro luogo molto famoso di Bankok per gli spettacoli di ladyboys. I biglietti possono essere comprati nelle agenzie o online. Quelli acquistati via internet possono essere pagati al momento dell’arrivo al locale. I biglietti possono essere comprati anche in alcuni hotel- informatevi alla reception se è possibile- ma in questo caso vi conviene prenotare prima di andare. Bisogna arrivare 30 minuti prima dello spettacolo. Accettano contanti e carte di credito internazionali. Lo show costa sui 1, 200 baht, con cena 1, 800 baht. Ad esibirsi saranno una settantina di artisti in due show serali, uno tra le 20:15 e 21:30; l’altro dalle 21:45 alle 23. E’ possibile cenare al Tivoli Coffee Shop (buffet), al Saigon Vietnamese Restaurant o al Grill Brazilian Restaurant.

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Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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