Come muoversi a Los Angeles

Los Angeles è una città molto vasta e anche se il pensiero generale è quello di una città che si presta meglio agli spostamenti in auto, è dotata di una rete di mezzi pubblici piuttosto capillare e semplice da usare sia dagli abitanti che dai turisti. Metro e autobus sono alternative rapide ed affidabili per spostarsi in città, raggiungendo gran parte delle attrazioni e dei luoghi più interessanti, come la zona centrale di Downtown, Hollywood e gli Universal Studios, Sunset Strip, ecc., ma è bene sottolineare che altri punti turistici lungo la costa, sono un po’ più complicati da raggiungere: in alcuni casi è necessario passare da una linea di metro all’autobus e questo allunga i tempi degli spostamenti. Per questo a Los Angeles, più che in altre città americane, è consigliato il noleggio di auto, soprattutto se si ha poco tempo a disposizione.

Se siete in partenza per la città californiana, eccovi una guida sui trasporti pubblici e su come muoversi a Los Angeles, a partire dall’arrivo in aeroporto.

Dall’aeroporto al centro

Il Los Angeles International Airport dispone di numerosi collegamenti pubblici e privati con la città, tra cui:

  • Autobus FlyAway. All’esterno del terminal troverete le navette FlyAway che in 30 minuti circa, traffico permettendo, vi porteranno in centro alla Downtown Union Station al costo di 8 dollari solo andata. Dopo questa fermata, il tragitto delle navette prosegue fino alla costa, facendo tappa a Hollywood e Santa Monica. Tra i trasporti pubblici questa è sicuramente l’alternativa più pratica e comoda.
  • Metro. La metro è più veloce dell’autobus ma meno comoda, soprattutto se avete molti bagagli: dal terminal dovete infatti raggiungere prima la stazione Metro Aviation Station con le navette gratuite e da qui prendere la linea Green Line per poi cambiare con la Blue Line che arriva fino in centro.
  • Navetta privata. Più rapido degli autobus tradizionali e meno costoso dei taxi, il servizio di navetta privato offerto da varie compagnie offre il vantaggio di essere portati direttamente a destinazione. Potete prenotare il vostro posto online o in loco.
  • Taxi. Il taxi è decisamente il mezzo più comodo perché vi permette di arrivare velocemente alla vostra destinazione finale, ma è anche l’alternativa più costosa: una corsa per il centro si aggira intorno ai 70-80 dollari e il tragitto dura circa 30 minuti quando non c’è molto traffico.
  • Noleggio di auto. Se pensate di noleggiare un’auto per girare la città, vi consiglio di farlo direttamente in aeroporto, dove troverete le principali società di autonoleggio internazionali.

Spostarsi in città

Metropolitana

In una città così grande non poteva mancare la metropolitana, che seppur non raggiunga tutte le aree di Los Angeles, permette di arrivare rapidamente nei luoghi turistici più visitati come Downtown, Koreatown, Hollywood, Santa Monica, Chinatown, Long Beach, ecc., evitando il problema del traffico stradale e del parcheggio. Il trasporto metropolitano di Los Angeles è anche piuttosto economico se paragonato ad altre metropoli americane: un biglietto solo andata costa 1, 75 dollari e resta valido per due ore, includendo gratuitamente i trasferimenti su autobus o altre linee della metro. Potete acquistare il biglietto direttamente alle macchinette nelle varie stazioni della città. In alternativa è possibile comprare un pass valido sia sulla metro che sull’autobus che vi consente di spostarvi più rapidamente, senza dover fare il biglietto ogni volta. Esiste una formula giornaliera dal costo di 7 dollari, un pass settimanale dal costo di 25 dollari ed uno mensile dal costo di 100 dollari; tutti comprendono corse illimitate sui mezzi. Ma per poter usufruire del pass è necessario acquistare una TAP card: questa tessera prepagata funziona sia come carta ricaricabile da usare pagare una corsa singola, sia come pass selezionando l’adeguata ricarica alla macchinetta. È importante però fare attenzione a questa doppia funzione nel momento in cui caricate sulla carta sia un pass giornaliero che del credito in contanti: quando passate la TAP Card ai tornelli non è possibile selezionare quale delle due funzioni utilizzare prima, ma il sistema scala automaticamente il pass.

La metropolitana è attiva dalle 5:00 alle 24:00 e conta 8 linee, distinte in base al colore, di cui le principali sono:

  • la Red Line è quella più utilizzata dai turisti in quanto collega la Union Station di Downtown a North Hollywood, fermandosi accanto agli Universal Studios;
  • la Blue Line collega Union Station al sud della città fino a Long Beach, località rinomata per le sue spiagge;
  • la Gold Line si dirige invece a nord,  nella bellissima cittadina di Pasadena, passando per quartieri turistici come Chinatown;
  • la Purple Line collega il centro con Koreatown;
  • la Green Line serve invece la tratta Norwalk-Redondo Beach ed è utile soprattutto per raggiungere l’aeroporto;
  • la Expo Line infine collega Downtown con Santa Monica.

Autobus

Per molti abitanti di Los Angeles sprovvisti di macchina, l’autobus rappresenta il mezzo di trasporto più utilizzato poiché fornisce un servizio molto esteso, con corse frequenti.

Esistono tre tipologie di autobus, distinte dal colore del mezzo:

  • Local, sono di colore arancione e offrono un servizio più lento poiché effettuano tutte le fermate;
  • Rapid, di colore rosso, coprono gli stessi itinerari dei Local ma con meno fermate per offrire un servizio più rapido;
  • Express, di colore blu, sono utilizzati per le distanze più lunghe e sono più veloci perché fanno pochissime fermate e viaggiano sulla rete autostradale della città.

Gli autobus usano lo stesso sistema tariffario della metro, con un biglietto solo andata dal costo di 1,75 dollari e la possibilità di usufruire di un pass giornaliero, settimanale e mensile.

Le piccole cittadine e località comprese nell’area di Los Angeles spesso hanno una propria rete di autobus, con tariffe e linee diverse, che però servono anche alcuni quartieri della città. Tra quelli più utilizzati ci sono ad esempio i Big Blue Bus, gestiti dalla cittadina di Santa Monica, che servono zone come Westwood, Venice Beach, Downtown Los Angeles e l’aeroporto.

Bus hop-on hop-off

Se avete poco tempo e non volete noleggiare una macchina, i classici bus turistici hop on hop off sono una soluzione da non sottovalutare: in questo modo potrete farvi un’idea generale sulla città e scegliere di volta in volta cosa vedere, scendendo alle fermate che più vi interessano.  Ci sono vari itinerari e pass di uno o più giorni.

I Dash Bus

La rete di autobus comprende anche i Dash Bus, che sono sostanzialmente dei minibus usati per offrire un servizio di trasporto all’interno di un’area circoscritta, che può essere un quartiere o una zona di esso. Offrono un servizio frequente, con corse ogni 10 minuti, ma non operano la domenica e nelle ore serali; le corse hanno un prezzo di soli 0,50 cent ma non sono accettati pass, né giornalieri, né settimanali. Rappresentano un ottimo modo se volete esplorare un quartiere in maniera rapida e panoramica. Alcune delle linee più interessanti in termini turistici sono:

  • la Dash E che circola nel centro della città, partendo dalla 7th Street  Metro Center Station;
  • la Dash Beachwood Canyon che collega il quartiere di Hollywood all’area di Beachwood Canyon per chi vuole vedere più da vicino al famosa scritta Hollywood.
  • la Dash Hollywood Wilshire, che parte dall’angolo tra Argyle St e Hollywood Bl e termina agli studi della Paramount.

Taxi

Oltre ad essere molto costosi, i taxi a Los Angeles non sono così numerosi come in altre città e soprattutto non vengono fermati per strada, ma vanno prenotati telefonicamente. Ciò significa che dovrete attendere un po’ prima che il vostro taxi venga a prendervi, a seconda della vostra posizione e dell’orario della giornata. In alternativa potete trovarli in sosta vicino alle stazioni principali, agli hotel di lusso e vicino alle attrazioni principali oppure potete farvelo prenotare direttamente dal vostro hotel. Sono disponibili anche delle app come GoCurb, per trovare velocemente il taxi più vicino a voi, o servizi come Uber, che consentono anche di risparmiare.

Noleggiare un’auto o una moto

Avere un mezzo a disposizione a Los Angeles è comodo e conveniente, nonostante a volte il traffico possa essere davvero congestionato, rallentando così i vostri spostamenti. Orientarsi in città non è difficile, se si seguono le vie principali e si evita il centro nelle ore di punta, ma più che per esplorare il centro avere una macchina o una moto è particolarmente utile se volete visitare le località della costa, come Venice Beach e Malibu, o andare a Disneyland evitando i mezzi pubblici che impiegano sicuramente più tempo. Tenete presente che oltre al traffico, una delle difficoltà maggiori sono i parcheggi, che a Los Angeles sono pochi e costosi: se avete già intenzione di noleggiare un’auto per tutta la vacanza, vi consiglio di scegliere un hotel munito di garage privato. Una moto o uno scooter in questo caso potrebbe essere una soluzione più pratica se viaggiate soli o in coppia.

A piedi e in bicicletta

Los Angeles non è esattamente una città adatta a pedoni e ciclisti, al contrario ad esempio di   Philadelphia e San Francisco e l’intenso traffico stradale di certo non aiuta, ma per chi vuole godersi la città a ritmo lento, esistono delle piccole zone belle da esplorare a piedi o sulle due ruote.
È il caso ad esempio di Santa Monica e Venice Beach, con il loro lungomare indicato per le passeggiate al tramonto, la zona centrale di Hollywood, lungo la Walk of Fame e Sunset Strip.
Anche il residenziale quartiere di Beverly Hills, con i suoi ampi marciapiedi ornati di palme e le ville che vi si affacciano, è perfetto per una passeggiata così come la zona del centro, Downtown, con i suoi murales, gli edifici antichi e i musei, e la pittoresca Chinatown.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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